Huawei ha annunciato la sua serie Mate 70 di smartphone di punta circa due settimane fa, integrando tecnologie all’avanguardia. Mentre il patriottismo aveva incrementato le vendite della linea Mate 60, era incerto se Mate 70 avrebbe ricevuto un trattamento simile. Ora sembra che la domanda per questi nuovi dispositivi premium di Huawei stia mettendo a dura prova i fornitori.

La nuova serie premium include Mate 70, Mate 70 Pro, Mate 70 Pro+, e Mate 70 RS Ultimate. Secondo il CEO del gruppo business consumer di Huawei, He Gang, i nuovi flagship stanno registrando vendite impressionanti. Ha affermato che i consumatori in Cina hanno riservato più di 6,7 milioni di unità della serie Mate 70. È importante notare che queste sono solo prenotazioni e non pre-ordini, quindi Huawei non ha ancora ricevuto denaro da questi consumatori e ciò dà un’idea della presunta popolarità del prodotto.

Il numero di prenotazioni mostra chiaramente l’accoglienza del mercato per la serie Mate 70. Un nuovo rapporto da Pechino (via PhoneArena) ha affermato che la catena di approvvigionamento di Huawei sta lavorando straordinari per soddisfare l’alta domanda per i nuovi modelli Mate 70. Il rapporto sostiene che le scorte iniziali prodotte per i nuovi telefoni premium sono ancora insufficienti. He Gang ha detto che la domanda per Mate 70 è stata eccessiva, sebbene gli analisti affermino che l’entusiasmo per Mate 70 è inferiore rispetto al suo predecessore, la serie Mate 60.

Gli analisti ritengono che la serie Mate 70 potrebbe soffrire di colli di bottiglia nell’approvvigionamento a causa di problemi con la produzione di chip. Una recente fuga di benchmark ha rivelato che Mate 70 Pro+ è alimentato dal SoC Kirin 9020, che offre presumibilmente prestazioni superiori del 30% rispetto al chip di ultima generazione Kirin 9010. Questi chip sono ancora indietro rispetto ai chip di fascia alta a 3nm di Qualcomm, MediaTek, e Apple, ma man mano che Huawei si allontana dalle tecnologie statunitensi, la compagnia è solo a pochi anni di distanza dalla competizione globale.