Oltre 6,8 miliardi di smartphone nel mondo, ad oggi: nel 2016 erano circa la metà. Questi dati, raccolti in un report da key4biz.it, sono eloquenti: si va verso un mondo che prevede più smartphone che abitanti. Una esagerazione, forse detta così ma non molto lontana dalla realtà che potrebbe essere da qui ai prossimi cinque o dieci anni. D’altronde la rivoluzione digitale l’ha dimostrato benissimo: quando si mette in campo una innovazione, le conseguenze spesse volte sono irreversibili.

Il mondo mobile oggi è a misura d’uomo: smart non è una semplice parola inglese ma indica intelligenza, funzionalità, semplicità. Tutto ciò che ha reso più facile la vita quotidiana. E se si guarda indietro o alla realtà presente, ce ne si rende subito conto. Gli smartphone fanno parte della vita di tutti i giorni, la condizionano e la indirizzano in maniera spesso decisiva. Così questi piccoli oggetti, a tocchi di touch, hanno cambiato tutto. Ed hanno modificato anche le abitudini.

Come molto spesso avviene, ci sono settori strategici che recepiscono prima di altri le novità provenienti dal mondo della tecnologia e dell’innovazione. Il settore specifico è quello dell’intrattenimento, probabilmente il più rivoluzionato dalla rivoluzione digitale, completamente cambiato da tecnologie e implementazioni senza precedenti. Non è un caso che grazie agli smartphone si parli oggi di mobile gaming. Un mercato che oggi in Italia vale 1,7 miliardi di euro e che è destinato a crescere, soprattutto sul fronte di alcuni settori: su tutti quello degli eSports, mercato in ascesa e decisamente quasi di uso esclusivo via mobile.

Il mobile gaming ha dalla sua enormi vantaggi: il primo, garantisce un aggiornamento continuo e perenne di titoli e nuove uscite. Il secondo motivo invece è legato all’accessibilità: dispositivi più potenti comprendono anche connessioni più adeguate. La Rete 5G in qualche modo già implementato l’accesso ai giochi, in ogni angolo del globo. Nuove tecnologie assicureranno ulteriori sviluppi. Subito dopo c’è la portabilità: si può giocare ovunque, in qualsiasi momento o in ogni ora del giorno. Il gioco, così, diventa totale. Inoltre, non va sottovalutato, il mobile gaming ha un appeal tutto particolare per i più giovani membri che oggi si approcciano al gioco. In particolare, i membri della Gen Z, nati con internet e smartphone.

Ad oggi ci si prepara già ad accogliere una nuova generazione di giocatori, membri della cosiddetta generazione alpha. Sono questi già il nuovo target a cui i colossi dell’intrattenimento, e di altri settori si intende stanno puntando tramite l’introduzione di servizi iperpersonalizzati basati su IA e Machine Learning. Per un divertimento sempre più immersivo ma, soprattutto, sempre più vincolato al mondo degli smartphone e del mobile. Non più il futuro. Semmai, prima di tutto, il presente.