Recensione Realme C55

Il serie C più potente di sempre

In un 2023 che vede proporre smartphone sempre più costosi e prestazionali, Realme, azienda che negli ultimi anni si è dimostrata capace di trovare un giusto equilibrio tra contenuti tecnologici e esborso economico richiesto per possederli, centra ulteriormente il colpo con il suo nuovo C55, evoluzione della fortunata serie C tanto apprezzata dagli utenti meno esigenti, ma che allo stesso tempo necessitano di features all’avanguardia.

Realme C55 è, per mutuare un famoso slogan, il serie C più potente di sempre perché cresce in prestazioni, display, comparto cam e autonomia senza però, e qui va sottolineato, crescere nel prezzo che rimane per la versione base 6/128 Gb di poco superiore ai 200 Euro ovvero esattamente nella stessa collocazione del suo predecessore C35 nei confronti del quale, però, risulta superiore in tutto, come andremo a scoprire nella nostra recensione.

REALME C55 : Voto 8.3

Pro 

  • Design moderno
  • Ben rifinito 
  • Display 90 Hz luminoso
  • Cam 64 MP AI buona per utilizzo social
  • Ampia dotazione di memoria Ram DDR4 e Rom UFS 3.1
  • Android 13 e Realme UI 4.0
  • Mini Capsule
  • Ottima autonomia 
  • Ricarica SuperVOOC 33W
  • Dotazione di vendita completa
  • Prezzo concorrenziale

Contro

  • Foto notturne modeste
  • Video non stabili
  • Sensore secondario poco utile
  • Sporadici surriscaldamenti

CONFEZIONE DI VENDITA REALME C55 : Voto 9.0

Classico e vistoso il box in cartone giallo che caratterizza i prodotti della serie C di Realme che al suo interno contiene, oltre allo smartphone:

  • Carica batterie rapido da SuperVOOC da 33W
  • Cavo dati Usb Type C
  • Custodia protettiva in tpu semitrasparente
  • Pellicola protettiva preinstallata
  • Strumento estrazione sim
  • Manualistica

Come sempre, nonostante C55 sia un prodotto di fascia bassa, Realme fornisce tutto il necessario per un utilizzo completo e in sicurezza out of the box e, come sempre, va ricordato che altri produttori non fanno lo stesso per device di costi anche tripli.

COSTRUZIONE DESIGN E ERGONOMIA REALME C55 : Voto 8.5

Realme C55 è un device di fascia bassa, ma non per questo motivo la sua cura e la sua qualità è stata messa in secondo piano dal produttore che, al contrario, si è sforzato per garantire nei limiti dei costi di produzione buoni materiali ben assemblati in un design moderno e gradevole.

Completamente costruito in policarbonato, ha una back cover piatta con angoli retti che presenta in alto a sinistra all’interno di una sezione rettangolare lucida il comparto cam principale, formato da due grandi cerchi separati con al loro fianco il flash led.

Una back cover con finiture striate che ricordano quelle degli alberi e che donano un gradevole effetto metallico non presente su altri competitor e derivante da un complesso processo produttivo che comprende 500.000 particelle di luce che formano linee verticali visibili al microscopio.

Il frame ha forma e cornici che ricordano il design del più popolare e famoso smartphone del pianeta, al quale molti produttori giustamente si stanno ispirando, denominato Sunshower.

Tutte i controlli e le interfacce sono posizionate razionalmente e agibilmente raggiungibili, nonostante le dimensioni generose dello smartphone che sono di 165.6×75.9.6×7.9 mm per un peso di 189,5 grammi.

Da notare uno spessore ridotto in soli 7,9 mm che facilita la maneggevolezza e allo stesso tempo l’estetica del device che grazie anche alle linee moderne e squadrate ha un aspetto moderno e premium, molto più di quanto direbbe la collocazione di mercato

Realme C55 è disponibile in due colorazioni ispirate alla natura, la Sunshower adatta a un pubblico più giovane e modaiolo e la Rainy Night, più elegante e sobria. Ambedue le colorazioni hanno particolari finiture che le rendono di impatto, con una nostra oggettiva preferenza per quella scura.

Anteriormente è presente l’ampio display da 6.72 pollici di diagonale, con cornici simmetriche e ridotte considerando la presenza di una tecnologia IPS LCD che necessita di spazi più ampi e soprattutto il foro della fotocamera che non è più a goccia, ma indipendente, con notevoli migliorie all’estetica e all’aspetto.

Design curato nei dettagli, per la prima volta in un serie C in modo così minuzioso e scrupoloso con particolari estetici raffinati, sempre considerata la fascia di prezzo, che rendono visivamente Realme C55 superiore a quello che nella realtà dovrebbe essere grazie alla finitura della back cover con effetto metallico, ai profili piatti del frame e al comparto cam posteriore, molto moderno e tech.

Anche l’ergonomia è più che buona e rende uno smartphone di dimensioni generose e dotato di un ampio display comunque maneggevole e utilizzabile, grazie soprattutto a spessore ridotto e peso ben bilanciato e non eccessivo.

DISPLAY REALME C55 : Voto 8.0

Anche in questo caso rispetto al predecessore crescono sia dimensioni che specifiche del display montato da Realme sul nuovo C55.

L’unità infatti è ora da 6.72 pollici di diagonale, tecnologia IPS LCD e risoluzione FHD+ 1080×2400, con refresh rate fino a 90 Hz, luminosità massima 680 nit e densità 392 ppi.

Sempre tenendo conto della collocazione dello smartphone il display è di estrema qualità con specifiche superiori ai diretti competitor sia in termini di fruibilità che di caratteristiche estetiche.

Ampio e luminoso, ha dei colori brillanti e naturali che lo rendono visibile abbastanza agevolmente anche sotto la luce diretta del sole, con un buon contrasto e un giusto equilibro tra bianchi e neri, che nel primo caso sono ben accesi mentre nel secondo, nei limiti della tecnologia IPS LCD, abbastanza profondi.

Un altro fattore di rilievo è l’estetica, migliorata dalla presenza del foro nel quale è posizionata la selfie cam che va a sostituire la “goccia”, che caratterizza spesso i device chip e di fascia bassa.

In questo caso Realme opta per una soluzione sicuramente che migliora l’estetica dello smartphone e che lo colloca su un livello superiore, rendendolo simmetrico grazie anche alle cornici contenute,  ma non solo poiché il piccolo foro viene sfruttato anche per una nuova feature presente in C55 e che prende il nome di Mini Capsule.

Un  dynamic island semplificato, che prende spunto da quello introdotto su Apple iPhone 14 Pro, e che sfrutta la parte del display che circonda la selfie cam che, se azionata via software, andrà a estendersi mostrando lo stato della batteria, il consumo dei dati e le statistiche relative ai passi.

Il refresh rate fino a 90 Hz è un’altra specifica che di rado troviamo in device di fascia bassa e in questo caso reputiamo una scelta intelligente del produttore perché questa migliore fluidità del pannello va a bilanciare una minore velocità di calcolo del processore, rendendo l’esperienza d’uso molto più fluida e gradevole rispetto a smartphone dotati di CPU con simili prestazioni, ma display che si fermano a refresh inferiori.

Come da tradizione del brand anche il sensore di luminosità automatico e quello, fisico, di prossimità sono rapidi, precisi e ben calibrati, anche sul nuovo ed economico C55.

Ottimo step di upgrade rispetto al predecessore C35, nel nuovo smartphone Realme cresce non solo la sezione del display che passa da 6.6 a 6.72 pollici, ma anche la qualità, le specifiche e l’estetica, ma rimane invariato praticamente il prezzo di vendita.

FOTOCAMERA REALME C55 : Voto 7.0

  • Fotocamere:
    • Primaria da 64 MP a/f 1.79  Eis PDAF 
    • Monocromatica 2.0 MP f/2.4
    • Anteriore: 8 MP: f/2.0

Realme C55 è dotato di un sensore da 64Mpixel che consente di scattare foto discrete in condizione di luce ottimale, non male la cam anteriore, mentre è di poca utilità la monocromatica da 2Mpixel, la qualità cala vistosamente al calare della luminosità, il video è poco stabilizzato.

HARDWARE REALME C55 : Voto 8.0

Scheda tecnica Realme C55

  • Dimensioni: 165.6×75.9.6×7.9 mm
  • Peso: 189.5 grammi
  • SoC: Mediatek Helio G88 2.0 Ghz ( 12 nm )
  • GPU: Mali-G52 MC2
  • Memoria:
    • RAM: 6/8 GB DDR4X
    • ROM: 128/256 GB UFS 3.1
  • Reti: 4G Dual SIM (Dual Nano Sim)
  • Connettività:
    • Bluetooth 5.2
    • WiFi a/b/g/n/ac
    • GPS + GLONASS
    • NFC
  • Display: 6,72″  IPS LCD FHD+ 90 Hz
  • Fotocamere:
    • Primaria da 64 MP a/f 1.79  Eis PDAF 
    • Monocromatica 2.0 MP f/2.4
    • Anteriore: 8 MP: f/2.0
  • Batteria:
    • 5.000 mAh ricarica a 33W

Realme alza notevolmente l’asticella dotando il nuovo C55 di un processore Mediatek che, rispetto agli Unisoc precedentemente utilizzati nella serie C, garantiscono prestazioni e affidabilità superiori.

Il Soc Mediatek Helio G88 da 2.0 Ghz, con GPU Mali-G52 MC2 e 6/8 Gb di memoria Ram DDR4 che possono essere espansi ed arrivare fino a 16 Gb, oltre alle memorie Rom 128/256 Gb UFS 3.1 anch’esse espandibili tramite micro sd fino a 1 Tb garantiscono al fascia bassa di casa Realme delle prestazioni di tutto rispetto e nettamente superiori ad altri device appartenenti alla stessa categoria di mercato.

Nell’utilizzo quotidiano grazie a prestazioni buone del processore e all’utilizzo di memorie di livello superiore rispetto a quelle utilizzate in precedenza, oltre che alla ram che espansa arriva a ben 16 Gb e a un display fluido, l’esperienza d’uso è appagante in quasi tutte le situazioni, anche di multitasking abbastanza complesso.

Le sessioni gaming  sono soddisfacenti, nei limiti dell’hardware a disposizione, e tendono a rallentare solo dopo un utilizzo continuativo dello smartphone che, surriscaldandosi, va in protezione e limita le potenzialità.

Una situazione che abbiamo riscontrato solo dopo 15/20 minuti di gaming abbastanza complesso, ma mai nell’utilizzo standard dello smartphone che tiene ben sotto controllo le temperature, grazie anche a un’ampia sezione dello stesso che aiuta la dissipazione del calore.

Manca il 5G, ma non è una lacuna rilevante perché siamo in una collocazione di mercato dove non è richiesta questa specifica, mentre apprezziamo, come molti utenti, la possibilità di espandere la memoria fino a 1 Tb grazie alle micro sd.

Sono invece presenti, oltre al dual nano sim ibrido, WiFi 6 e Bluetooth 5.2, NFC, GPS Glonass, jack audio da 3.5 mm e porta Usb C 2.0.

L’audio multimediale è mono e viene riprodotto dallo speaker posto nella parte inferiore del frame con una qualità buona e un volume che viene supportato dalla tecnologia UltraBoom che riesce a aumentarlo fino al 200% con risultati realmente percepibili. Questo va a parzializzare in termini di intensità la mancanza di un sistema stereofonico, mentre a livello qualitativo, seppur buono, non possiamo avere lo stesso effetto ottenuto da un audio sourround. 

Molto rapido il sensore di impronte digitali posto nel tasto di accensione laterale, che risulta comodo da raggiungere, oltre che estremamente preciso e ben calibrato.

Un comparto hardware che analizzato nel contesto della fascia di mercato dove è collocato Realme C55 va oltre le nostre aspettative con un valido processore coadiuvato da un ampia quantità di memoria ram e rom che godono ti tecnologie superiori rispetto ai competitor, essendo rispettivamente DDR4 e USF 3.1, specifiche che di rado troviamo in device da circa 200 Euro.

SOFTWARE REALME C55 : Voto 9.0

Anche in questo caso apprezziamo il produttore che ci fa ben intendere quanta cura e impegno abbia utilizzato per progettare e produrre C55, che risulta essere il primo serie C dotato nativamente dell’ultima UI 4.0 basata su Android 13.

Uno step importante che dimostra le potenzialità dello smartphone, capace di essere supportato da un OS presente in device più potenti e prestazionali, al contrario di quanto accadeva per i suoi predecessori che, per evitare rallentamenti o difficoltà, venivano dotati di versioni alleggerite e precedenti sia di UI che di Os.

Rimangono quindi tutte le features presenti nei Realme precedentemente recensiti e provati dalla nostra redazione, tra le quali spiccano l’ampia possibilità di personalizzazione, la navigazione a gestures, le numerose scorciatoie e un multitasking ben organizzato con finestre fluttuanti e barre laterali.

Abbiamo sempre apprezzato la razionalità e l’ordine di Realme UI, che deriva direttamente da ColosOS di Oppo con la quale condivide praticamente tutte le funzionalità e il design.

Fa il suo esordio su C55 la Mini Capsule, che viene supportata nel software con  una sezione specifica dove è possibile attivarla e selezionare gli elementi da visualizzare.

Inoltre è presente Auto Pixelate, una funzionalità che consente con un semplice tap di interagire e di sezionare le foto dei profili e i nomi degli screenshot, fornendo quindi un ulteriore protezione agli stessi.

Realme UI è un’interfaccia proprietaria che sfrutta applicazioni Google come messaggi, telefono, contatti, ma che la integra con altre specificatamente studiate dal produttore, che non sono però presenti in numero eccesivo.

UI quindi non Google experience, ma fortemente identificativa del brand  e con specifiche esclusive.

Realme inoltre solitamente garantisce 2 anni di major update e 3 di sicurezza, che presumiamo essere anche la politica utilizzate in merito a C55.

AUTONOMIA E RICEZIONE REALME C55 : Voto 9.0

La batteria integrata non removibile presente su Realme C55 ha un amperaggio di 5.000 mAh e permette senza il benchè minimo affanno di coprire una giornate stress, sfruttando completamente le specifiche presenti sul device.

Realme dichiara un’autonomia che può arrivare fino a 27 giorni in stand by e 27.8 ore di chiamate con una singola carica, risultati che non abbiamo avuto modo di testare, ma che ci sembrano veritieri se confrontati proporzionalmente ai risultati da noi ottenuti durante il test del device.

C55 è il primo serie C dotato di supporto ricarica SuperVOOC a 33W che grazie al carica batterie dedicato fornito nella dotazione di serie riesce a completare un ciclo 0-100% in poco più di un ora.

Realme è azienda sempre attenta non solo alla velocità di ricarica, ma anche alla sicurezza e grazie all’esperienza acquisita su terminali superiori è riuscita, anche su C55, a importare alcune delle tecnologie presenti in esse che impediscono sovraccarico, sovratensione e temperature.

Inoltre è presente un algoritmo che regola la velocità della ricarica portandola all’occorrenza fino al 200%, oppure di ottimizzarla, riducendola durante la notte.

Anche in termini di ricezione Realme C55 ha soddisfatto le nostre richieste, grazie a un ottimo posizionamento delle antenne, ai materiali utilizzati per lo chassis, oltre che un buon sistema radio che permettono al segnale di arrivare senza interruzioni, sia per quanto riguarda la voce che per i dati.

Ottimo device che, sempre considerando il prezzo al quale viene proposto, riesce a offrire tecnologie all’avanguardia come un sistema di ricarica di 33W, cosa che non troviamo smartphone di altri brand che costano anche il doppio.

PREZZO REALME C55

Realme C55 è disponibile in Italia al netto di offerte e promozioni ad un prezzo al pubblico di:

  • Euro 200 circa per la versione 6/128 Gb
  • Euro 230 circa per la versione 8/256 Gb

Un esborso economico che risulta altamente competitivo considerate le specifiche offerte, che spesso caratterizzano device con costi nettamente superiori.

Reputiamo più appetibile la versione 8/256 Gb poiché con una spesa di poco più di 30 Euro superiore offre il doppio della memoria utente e 2 Gb di memoria Ram in più. 

Anche se sia Rom che Ram sono espandibili, il prezzo richiesto per possedere la versione più capiente è ampiamente giustificato e merita di essere presa in maggior considerazione.

CONSIDERAZIONI FINALI E VALUTAZIONE REALME C55 : Voto 8.3

Come avrete facilmente intuito da tutto ciò che abbiamo detto in precedenza, Realme C55 è un terminale che ci è piaciuto per tutta una serie di specifiche e dettagli che prima d’ora non avevamo riscontrato in un terminale di questa fascia di mercato.

Il nostro giudizio ampiamente positivo tiene sempre quindi presente del prezzo al quale la casa madre lo propone è che è poco superiore alle 200 Euro nella versione base 6/128 Gb.

Partendo dal design e dalla cura dei dettagli e dell’assemblaggio, che possono essere paragonati a device di categoria superiore.

Il display, per la prima volta su un terminale di fascia bassa con refresh rate a 90 Hz, oltre che la selfie cam indipendente che funge anche da mini isola con interessanti funzionalità attivabili.

Una  buona dotazione hardware nella quale spiccano la ram e la memoria utente che arriva nella versione top fino a 256 Gb, tra l’altro anche espandibili.

Un terminale che inoltre nasce con Android 13 e Realme UI 4.0, al pari dei suoi fratelli maggiori a dimostrazione di quanto possa dare soddisfazioni nell’utilizzo quotidiano.

Anche l’autonomia ottima che raggiunge agevolmente la copertura di una giornata stress e , nel caso fosse necessario, un sistema di ricarica SuperVOOC a 33W, anch’esso per la prima volta presente su uno smartphone definito di fascia bassa.

Il comparto cam principale è equipaggiato da un sensore AI da 64 MP che svolge il suo compito, adatto a un utilizzo social e capace di catturare buoni scatti in condizioni ottimali, mentre soffre al calare della luminosità atmosferica e nell’acquisizione di video, non stabili.

L’audio multimediale, solo mono, riesce comunque a essere di buona potenza grazie alla tecnologia UltraBoom capace di raddoppiare il suo volume.

Il tutto per una cifra richiesta che oscilla in base alla configurazione tra le 200 e le 230 Euro.

Da consigliare senza esitazioni a tutti coloro che al fronte di una spesa contenuta necessitano di uno smartphone elegante, moderno, con buone prestazioni e un buon display, senza dimenticare autonomia e software.

Pecca il comparto cam, utile solo per un utilizzo social che, comunque, è ciò che necessita il pubblico che guarda con attenzione questa tipologia di terminali.

Un vero e proprio a nostro giudizio potenziale best buy che potrà essere reso ancor più vincente con adeguate politiche promozionali che, siamo sicuri, non mancheranno.

In un 2023 che segna un innalzamento dei prezzi Realme è riuscita a migliorare in tutto il suo C55 rispetto al predecessore senza però richiedere ulteriori sforzi economici, miglioramenti visibili e tangibili e soprattutto sostanziali.

Ecco perché la nostra redazione ha una valutazione così elevata di questo entry level che guarda in alto.

Lascia un commento