Xiaomi 17 Ultra è finalmente ufficiale.
Il nuovo top di gamma dell’azienda cinese debutta in Cina come lo smartphone più completo mai realizzato da Xiaomi, puntando su prestazioni elevate, autonomia generosa e un comparto fotografico di riferimento.

Accanto alla versione standard, Xiaomi ha presentato anche una Leica Edition, pensata per gli appassionati di fotografia. Tuttavia, è fondamentale chiarirlo subito: Xiaomi 17 Ultra è un vero Ultra già nella versione base, senza compromessi.

Xiaomi 17 Ultra: display e prestazioni senza compromessi

Xiaomi 17 Ultra monta un display OLED LTPO M10 da 6,9 pollici, completamente piatto.
La risoluzione è pari a 2608 × 1200 pixel, con una densità elevata e una resa molto vicina al 2K.

Il pannello supporta refresh rate adattivo 1–120Hz, HDR10+, Dolby Vision e una luminosità di picco che raggiunge 3.500 nit, uno dei valori più alti sul mercato.
Non manca l’attenzione al comfort visivo, grazie a DC Dimming, PWM a 1920Hz e certificazioni TÜV Rheinland per la protezione degli occhi.

Sotto la scocca troviamo il nuovo Snapdragon 8 Elite Gen 5, con architettura Oryon ad altissime frequenze e GPU Adreno 840.
Xiaomi abbina il chip a un sistema di raffreddamento a doppia pompa liquida, studiato per gestire sia il calore del SoC sia quello generato dal comparto fotografico.

Il risultato è uno smartphone potente, stabile e pensato per carichi prolungati, dal gaming all’editing multimediale.

Xiaomi 17 Ultra: fotocamera al centro dell’esperienza

Il cuore del progetto Xiaomi 17 Ultra è la fotografia.
La fotocamera principale utilizza un sensore da 1 pollice Light Fusion 1050L da 50 MP, sviluppato in collaborazione con Leica.

Questo sensore offre una gamma dinamica nativa da 14EV e sfrutta la tecnologia LOFIC, che migliora la resa in notturna e nelle scene ad alto contrasto.

Il vero salto, però, arriva con il teleobiettivo.
Xiaomi integra un periscopio da 200 MP con zoom ottico continuo tra 75 e 100 mm, pari a circa 3x–4,3x, certificato Leica APO per ridurre le aberrazioni cromatiche.

A completare il sistema troviamo:

• Ultra-grandangolare da 50 MP con campo visivo da 115°
• Supporto macro fino a 5 cm
• Fotocamera frontale da 50 MP con video 4K a 60 fps

Già nella versione standard, Xiaomi 17 Ultra è un camera phone di altissimo livello, senza necessità di passare all’edizione speciale.

Autonomia, connettività e dotazione tecnica

Xiaomi 17 Ultra integra una batteria da 6.800 mAh, la più grande mai vista su uno smartphone Ultra del brand.
La ricarica è completa e moderna:

• 90W via cavo
• 50W wireless
• Ricarica inversa cablata e wireless
• Supporto PPS universale a 90W

Il dispositivo è spesso 8,29 mm, pesa 223 grammi ed è l’Ultra più sottile mai realizzato da Xiaomi.
La certificazione è completa: IP66, IP68 e IP69.

Sul fronte connettività troviamo:

• Wi-Fi 7
• Bluetooth 6.0
• USB-C 3.2 Gen 2
• NFC
• Comunicazione satellitare
• Sensore di impronte ultrasonico sotto il display
• Speaker stereo con Dolby Atmos

Il software è affidato a Xiaomi HyperOS 3, con funzioni avanzate di integrazione tra dispositivi, inclusa la possibilità di interagire anche con ecosistemi esterni.

Xiaomi 17 Ultra Leica Edition: valore aggiunto, non necessità

La Leica Edition introduce materiali premium, controlli fisici dedicati e modalità software esclusive.
È pensata per chi vive la fotografia come esperienza manuale e creativa.

Tuttavia, va detto chiaramente:
la qualità fotografica e l’esperienza d’uso restano eccellenti anche sul modello standard.

Conclusione

Xiaomi 17 Ultra non è uno smartphone che vive di edizioni speciali.
È un top di gamma vero, completo e maturo già nella sua versione base.

La Leica Edition è un’estensione per appassionati.
Il valore del prodotto, però, nasce prima di tutto da hardware, software e visione tecnica.

Ed è proprio questo il segnale più forte: Xiaomi oggi gioca stabilmente nella fascia più alta del mercato Android.