Intel Core Ultra: nuova funzione GPU nascosta in arrivo sui laptop
I laptop Intel Core Ultra stanno per ricevere una funzione inedita che farà felici gamer e utenti di intelligenza artificiale. Si chiama Shared GPU Memory Override e consente di assegnare manualmente una parte della RAM di sistema alla GPU integrata. Una possibilità che fino a oggi era tipica delle APU AMD, ma che ora sbarca anche sui notebook Intel.
Come funziona la nuova Shared GPU Memory Override
La funzione Shared GPU Memory Override arriverà con i nuovi driver Intel Arc. In pratica, permette di stabilire quanta memoria di sistema destinare alla GPU. Il processo è semplice: nelle impostazioni del software grafico Intel comparirà un cursore per gestire la quantità di RAM riservata.
Un esempio pratico:
- Su un laptop con 32 GB di RAM, si possono assegnare 16 GB alla GPU e lasciare 16 GB per il resto del sistema.
- Su un sistema con 16 GB totali, conviene lasciare almeno 8 GB per il sistema operativo e le applicazioni, dedicando il resto alla GPU.
Questo significa maggiore flessibilità e performance migliori nei contesti in cui la GPU integrata fa la differenza, come nei videogiochi e nel calcolo AI locale.
Vantaggi per gaming e intelligenza artificiale

L’idea non è del tutto nuova. AMD la utilizza da tempo sulle sue APU, mentre Apple ha spinto oltre il concetto con la Unified Memory dei suoi Mac. Qui, CPU e GPU condividono un’unica memoria ad altissima velocità.
Intel non è ancora a quel livello, ma questa funzione rappresenta un passo avanti. In particolare:
- Nei videogiochi, più memoria GPU significa texture più grandi e meno rallentamenti.
- Nei modelli di intelligenza artificiale locali (LLM), la GPU può caricare dataset complessi senza dipendere troppo dalla CPU.
Un piccolo cambiamento nell’interfaccia utente che può avere un impatto concreto sulla fluidità generale del sistema.
Un passo verso il futuro dei Core Ultra
La novità riguarda solo i sistemi con grafica integrata Intel Arc. Le schede video dedicate, dotate di memoria VRAM propria, non necessitano di questa opzione.
Tuttavia, per i laptop sottili e compatti che puntano tutto su CPU e GPU integrate, la possibilità di modulare la memoria riservata offre maggiore controllo all’utente.
Inoltre, Intel mostra di voler allineare la propria strategia a quella dei concorrenti, offrendo strumenti pratici e facilmente utilizzabili. Per chi lavora con l’AI in locale, o per chi gioca senza scheda video dedicata, questa è una funzione che vale la pena provare.
La Shared GPU Memory Override non è ancora una Unified Memory completa. Ma apre la strada a una gestione più flessibile delle risorse nei laptop Intel Core Ultra.
Se il futuro vedrà davvero soluzioni integrate sempre più potenti, questa funzione potrebbe diventare la norma. Per ora resta una gradita aggiunta, semplice da attivare e capace di regalare un miglioramento tangibile.