Accordo tra Senato della Repubblica e Fastweb+Vodafone per l’intelligenza artificiale italiana
Il Senato della Repubblica ha annunciato una collaborazione con Fastweb+Vodafone per sostenere la crescita dell’intelligenza artificiale italiana. L’accordo punta a utilizzare documenti pubblici come resoconti, dossier e pubblicazioni per addestrare MIIA, il modello linguistico nazionale. Questo progetto si basa sul supercomputer di Fastweb, operativo dal luglio 2024.
La partnership vuole favorire la creazione di strumenti di AI generativa, in linea con le normative europee sulla privacy e il copyright. I dati impiegati saranno esclusivamente di origine italiana e trattati in modo sicuro. L’obiettivo è offrire alle istituzioni soluzioni più moderne per accedere e gestire informazioni pubbliche.
Walter Renna, CEO di Fastweb+Vodafone, ha spiegato che la collaborazione permetterà di migliorare il modello linguistico con dati affidabili. Inoltre, ha sottolineato come l’intesa possa generare nuove applicazioni AI a supporto della Pubblica Amministrazione. Questo tipo di sinergia, secondo Renna, è fondamentale per garantire sicurezza, qualità e autonomia tecnologica nel Paese.
Il Senato intende così rafforzare le competenze interne nel campo dell’intelligenza artificiale. La decisione di aprirsi a collaborazioni esterne rappresenta un primo passo per portare l’innovazione nelle istituzioni pubbliche. Grazie a MIIA, si prevede di semplificare le attività quotidiane attraverso strumenti AI capaci di comprendere davvero la lingua italiana.
Il progetto è anche un esempio concreto di come pubblico e privato possano lavorare insieme. L’intelligenza artificiale italiana, se alimentata da dati di qualità e governata in modo trasparente, può diventare una risorsa strategica. In prospettiva, questa iniziativa potrebbe estendersi ad altri enti e ambiti, contribuendo alla digitalizzazione del settore pubblico.