Snapchat e Giuseppe Di Morabito per Milano Fashion Week Fall Winter 2025

Forza e vulnerabilità, durezza e fragilità, oscurità e luce. Queste antinomie convivono nella prima sfilata di Giuseppe Di Morabito, che trasforma il rituale della moda in una riflessione profonda sul presente.
Un racconto personale e universale
Le esperienze personali di Di Morabito diventano il cuore della sua creazione. L’artigianalità appresa in adolescenza, l’amore per la storia dell’arte e del costume si fondono in una narrazione visiva ricca di simboli.
Il tailoring strutturato e scolpito si ibrida con inserti di corsetteria e crinoline, evocando abiti di corte sette-ottocenteschi reinterpretati in miniabiti tempestati di cristalli. Armature metalliche sovrapposte a camicie maschili parlano di protezione e resilienza, mentre rose e drappeggi richiamano delicatezza e sensualità.
Tecnologia e tradizione: il ruolo di Ameca
La presenza di Ameca, un robot umanoide, sottolinea il dialogo tra passato e futuro. Questo elemento tecnologico, inserito in un contesto di artigianalità, evidenzia la complessità del nostro presente.
Partnership con Snapchat: esperienze AR immersive
La visione innovativa di Di Morabito ha ispirato una collaborazione unica con Snapchat. Attraverso lenti AR, specchi interattivi e Snapcodes, gli ospiti della sfilata sono stati trasportati in una galassia incantata, amplificando l’esperienza e la visibilità dell’evento.
I creator di Snapchat, come Malwyn Burkhalter, Moara Sorio e Rayan Laviolette, hanno documentato il backstage e interagito con il pubblico, rendendo la sfilata un momento condiviso e coinvolgente.
Conclusione
La sfilata di Giuseppe Di Morabito è un viaggio tra contraddizioni, dove tradizione e tecnologia si incontrano. Con il supporto di Snapchat, l’evento diventa un’esperienza immersiva, capace di coinvolgere e ispirare.