Recensione Sony Xperia 1 VI : cambia la forma, ma non la sostanza
Come ogni anno abbiamo avuto modo di provare l’ultimo flagship nipponico, Sony Xperia 1, giunto alla sua sesta versione.
Uno smartphone premium che sa di passato, tra i pochi ad aver resistito al richiamo delle mode e dei cambiamenti del settore, senza quindi mai perdere tratti distintivi unici che ne conferiscono un DNA inequivocabile.
Permangono anche in questa versione tutte le caratteristiche che hanno fatto dei Sony Xperia, nel bene e nel male, oggetti iconici nel mondo della telefonia, come per esempio il finger print laterale o il tasto rapido per accedere alla fotocamera.
Ma Sony si è comunque dimostrata attenta alle richieste dei propri utenti e, senza snaturare la propria filosofia, ha in un certo senso accontentato le loro richieste abbandonando il form factor 21:9 a favore di un più funzionale e comodo 19:5:9 portando quindi il nuovo Xperia 1 VI ad essere un terminale diciamo “standard” e non stretto e lungo come i precedenti Xperia.
Se da un certo punto di vista questa mossa Sony ci ha lasciato l’amaro in bocca, dobbiamo onestamente constatare che Xperia 1 VI si rivela più agevole da maneggiare e da utilizzare, grazie a un fattore forma più consono sia in termini ergonomici che per visualizzare i contenuti attraverso il bellissimo display.
Sony Xperia 1 VI è uno smartphone premium di gamma, dotato del processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 e di tutto ciò che ci si aspetta in un device di questa categoria, proposto a un prezzo, elevato, di Euro 1399.
Sony sicuramene non si tira indietro, sentendosi produttore di primo livello anche in questo segmento che, nella realtà dei fatti, non risulta più trainante per il glorioso marchio giapponese, ma che comunque ha ancora una propria nicchia di estimatori in grado di apprezzarne l’unicità e le soluzioni tipiche di questo brand.
Sony Xperia 1 VI : Voto 8.3
Pro
- Costruzione e design sempre al top
- Finalmente form factor 19:5:9
- Ergonomia e maneggevolezza
- Ottimo display LTPO 120 Hz
- Prestazioni da premium
- Audio stereo fantastico
- Jack audio 3.5
- OS snello e fluido
Contro
- Costoso
- Comparto fotocamera complesso da utilizzare
- Ricarica lenta
- Temperature talvolta eccessive
Confezione di vendita Sony Xperia 1 VI
Sony in questo caso rimane fedele alle tradizioni fornendo solo la manualistica.
Nulla di nulla, nemmeno lo strumento per estrazione carrello nano sim perché questo non è necessario, avendo Xperia 1 VI un carrello “vecchio stile” che non necessita di spilletta.
Costruzione design e ergonomia Sony Xperia 1 VI : Voto 9.0
Sony Xperia 1 VI si distingue per l’uso di materiali di alta qualità che conferiscono al dispositivo un aspetto premium e una resistenza superiore. La parte anteriore è protetta dal Gorilla Glass Victus 2, mentre il retro vanta il Gorilla Glass Victus standard, entrambi noti per la loro resistenza a cadute e graffi.
Il telaio laterale in alluminio non solo aggiunge robustezza ma contribuisce anche all’estetica elegante del telefono. Il terminale inoltre è certificato IP68.
La superficie texturizzata che copre sia il retro che il telaio ha una finitura opaca che non solo impedisce efficacemente l’accumulo di impronte e macchie, ma anche migliora anche notevolmente la presa del dispositivo. Una texture unica che offre una sensazione tattile gradevole e una presa sicura.
Al suo interno è posizionato il comparto fotocamera principale che, come da tradizione, è inserito in un’isola poco sporgente con i tre sensori posti a “semaforo” e il piccolo flash led tra di essi.
Le bande lungo il telaio laterale sono progettate strategicamente per offrire un’aderenza aggiuntiva, particolarmente utile dato che il dispositivo è più largo rispetto al modello precedente. Queste, insieme alla scelta dei materiali, contribuiscono a un’esperienza d’uso più confortevole e sicura, anche con una mano sola.
Il frame ha nella sua parte destra il bilanciere del volume, il tasto accensione/spegnimento che integra il lettore finger print e l’iconico tasto rapido per accedere alla fotocamera, la parte superiore ospita il microfono secondario e l’altrettanto immancabile e distintivo jack audio, mente in basso vi sono lo sportello dove è posizionato il carrello dual nano sim, il microfono principale e la porta USB C.
La parte frontale ha il display piatto da 6.5 pollici, anch’esso iconico per Sony, che per la prima volta nella storia della serie Xperia perde il suo aspetto 21:9 a favore di un più comodo e moderno 19:5:9 andando quindi a influenzare tutto lo smartphone, non più stretto e lungo.
Questo però non perde i tratti che lo hanno caratterizzato da sempre, anche dal punto di vista estetico: cornici ridotte a destra e sinistra, più accentuate sopra dove sono posizionati la selfie cam e l’altoparlante di sistema e sotto, sempre al di fuori dell’aria visiva, dove Sony mette lo speaker principale.
Una rivoluzione che porta vantaggi non solo funzionali ed estetici, ma anche ergonomici rendendo Xperia 1 VI nettamente più maneggevole e utilizzabile, grazie anche a un peso non eccessivo di 190 grammi circa, uno spessore ridotto in 8.2 mm e in generale a dimensioni accettabili che unite alla texture di frame e back cover ne fanno tra gli smartphone più piacevoli da utilizzare, anche con una mano e senza l’utilizzo di cover aggiuntive.
Display Sony Xperia 1 VI : Voto 8.5
Sony opta per un pannello flat da 6.5 pollici di diagonale, tecnologia LTPO OLED con risoluzione FHD+, refresh rate fino a 120 Hz, densità di 396 ppi protetto da Gorilla Glass Victus 2.
Il fattore forma come detto in precedenza è ora 19:5:9, nettamente più moderno, ergonomico e funzionale.
Oltre all’aspetto, Sony abbandona anche la risoluzione 4K a favore di una più convenzionale FHD+, rendendosi quindi conto che la precedente soluzione portava più svantaggi che benefici, non essendo allargata a tutte le modalità di utilizzo del terminale, ma solo limitata ad alcuni ambiti.
Una risoluzione 4K su un display di 6.5 pollici è spesso vien considerata eccessiva andando a penalizzare la visibilità e la chiarezza del contenuto oltre che aumentare il consumo energetico.
Un pannello che come da tradizione Sony è di estrema qualità, preciso nella riproduzione della gamma cromatica, ben contrastato e perfettamente visibile anche in condizioni ambientali limite grazie a una luminosità che, pur non raggiugendo picchi di altri marchi, si rivela più che idonea anche per un flagship da oltre 1.000 Euro.
Il dispositivo supporta una profondità di colore a 10 bit e un tasso di campionamento del tocco di 240 Hz durante il gioco, che garantisce una risposta ultra-rapida e una rappresentazione visiva impeccabile.
Sony ha implementato anche algoritmi AI che regolano il contrasto, il colore e la nitidezza in scenari specifici, migliorando notevolmente la leggibilità sotto la luce solare diretta con la funzione Sunlight, una nuova aggiunta che ottimizza la visibilità senza passare a una modalità specifica.
Il refresh rate adattivo arriva fino al valore di 120 Hz variando in base al tipo di utilizzo con un range 1/120; questo, insieme al potente hardware a disposizione, rende Xperia 1 VI estremamente fluido e rapido anche in ambito gaming e multimediale.
Presente il comodo Always On Display che permette di visualizzare le informazioni del device anche quando questo non è in uso e il suo pannello è in stand by, completo di tutte le info necessarie.
Il sensore di prossimità e di luminosità automatica sono precisi ed efficaci, mentre un piccolo appunto va fatto al feedback aptico generato dal motorino della vibrazione, fin troppo secco e udibile anche in digitazione.
Hardware Sony Xperia 1 VI : Voto 9
Sony Xperia 1 VI come i suoi predecessori monta un hardware al top della categoria, non lesinando risorse in merito.
Il cuore di questo dispositivo è il nuovo Snapdragon 8 Gen 3 octa-core da 4 nanometri, un processore che garantisce prestazioni di alto livello, ottimizzazione energetica e una gestione del calore migliorata. Accanto a questo troviamo una GPU Adreno 750, che promette un’esperienza visiva eccezionale, specialmente nei giochi e nelle applicazioni graficamente intensive.
Con 12 GB di RAM DDR5X e 256 GB di memoria interna UFS 4.0, il dispositivo è ben equipaggiato per gestire multitasking avanzato e grandi quantità di dati. Rimane quindi invariato il taglio di memoria Rom rispetto al modello precedente, anche perché, come da tradizione, questa è espandibile tramite micro SD.
Un’innovazione significativa è rappresentata dalla camera di vapore, che aiuta a mantenere controllate le temperature anche durante l’uso intensivo.
Questo sistema di raffreddamento è fondamentale per preservare le prestazioni del potente processore Qualcomm, ma nonostante la camera ciò, il dispositivo non eccelle nella gestione del calore rispetto ad altri modelli equipaggiati con lo stesso chipset, un aspetto che potrebbe influenzare l’esperienza utente sotto sforzo continuativo.
La tecnologia di contorno non è stata trascurata: il dispositivo supporta Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.4, uscita video USB-C 3.2, e eSIM oltre che l’immancabile jack audio da 3.5 mm.
Queste caratteristiche assicurano che gli utenti possano godere di una connettività veloce e versatile, adeguata alle esigenze di comunicazione e intrattenimento moderne.
Il sistema audio stereo che come da tradizione viene riprodotto frontalmente dallo speaker dedicato e dall’altoparlante di sistema è fantastico, tra i migliori mai realizzati da Sony.
Gode della tecnologia Dolby Atmos che permette di avere un suono pulito e potente, perfettamente riprodotto anche a volume elevato dove è possibile udire chiaramente voci e frequenze.
Software Sony Xperia 1 VI : Voto 8.0
Xperia 1 VI è dotato di Android 14 con patch di sicurezza aggiornate a Luglio 2024.
Sony garantisce tre major update e 4 anni di patch periodiche, solitamente rilasciate in tempi accettabili, una politica quindi non delle migliori, ma in linea con numerosi produttori.
Il produttore nipponico ha sempre optato per un’interfaccia utente che si discosta minimamente dall’Android puro introducendo solo alcune novità nell’interfaccia utente.
Vengono rinnovati i comandi del menù rapido a tendina, ora con grafica più moderna e accattivante e qualche altro piccolo aspetto qua e la che comunque non vanno a modificare la sensazione di trovarsi di fronte a un OS praticamente Stock.
Le personalizzazioni sono ampie e garantite dal menù dedicato, simile a quello presente nei Google Pixel, dove si trova un’ampia scelta di sfondi statici e live, con effetti dinamici che si attivano in tempo reale.
Il gestore multi-finestra, una delle esclusive Sony, continua a essere un punto di forza, consentendo agli utenti di operare con più applicazioni contemporaneamente in modo efficiente.
Side Sense, altro tratto distintivo di Sony, offre un accesso rapido a scorciatoie personalizzabili, migliorando l’efficienza e l’ergonomia nell’uso quotidiano del dispositivo.
Game Enhancer di Sony è un’altra funzionalità degna di nota, progettata per ottimizzare l’esperienza di gioco. Gli utenti possono personalizzare le impostazioni di ogni gioco, inclusa la frequenza di aggiornamento dello schermo, che può essere bloccata a 120 Hz per massimizzare la fluidità visiva.
Presenti altre applicazioni esclusive preinstallate da Sony come Creazione Video, Headphones, Monitor esterno, PSP App, Music Pro, che vanno a potenziare ed enfatizzare quelle che sono le capacità multimediali per le quali Sony è diventata famosa in tutto il mondo, non solo in ambito mobile, andando a portare l’esperienza del produttore direttamente sui suoi Xperia.
Per quanto riguarda le prestazioni quotidiane, Xperia 1 VI si distingue per la sua fluidità e reattività grazie appunto a un potente hardware e a un’interfaccia utente tra le più snelle e fluide sul mercato, senza intoppi o ritardi che possano compromettere l’esperienza utente.
Purtroppo a tutt’oggi manca una modalità desktop, che risulterebbe la classica ciliegina sulla torta di questa ottima UI.
Fotocamera Sony Xperia 1 VI : Voto 7.5
Sony Xperia 1 VI si presenta con un’imponente configurazione fotografica che promette di soddisfare sia gli appassionati che i professionisti della fotografia.
Dotato di una camera principale da 48 megapixel con apertura ƒ/1.9 e stabilizzazione ottica, il dispositivo si affianca a un’interessante selezione di lenti aggiuntive, includendo una grandangolare da 12 megapixel con apertura ƒ/2.2 e una telecamera con zoom variabile da 3.5X a 7.1X, con aperture che oscillano tra ƒ/2.3 e ƒ/3.5.
La fotocamera frontale mantiene un buon livello con i suoi 12 megapixel e apertura ƒ/2.0.
Il sensore principale impilato del Xperia 1 VI e le lenti Zeiss T* rappresentano il cuore dell’esperienza fotografica, promettendo immagini di alta qualità grazie all’ottima trasmissione della luce e alla riduzione delle aberrazioni.
Inoltre, Sony ha introdotto importanti miglioramenti software, consolidando tutte le funzioni di scatto foto e video all’interno di una singola app di fotocamera, molto richiesta dagli utenti e finalmente realizzata: niente Camera Pro e Fotocamera come nelle precedenti generazioni, ma solo l’app principale dove è possibile passare in modalità completamente manuale.
Complicato analizzare le prestazioni di questo set fotografico, che sulla carta avrebbe pochi rivali.
Un comportamento altalenante con scatti che, spesso nelle stesse condizioni ambientali, in alcuni casi risultano impeccabili, mostrando il livello di qualità atteso da un dispositivo premium, in altri scenari invece la gestione delle luci è meno efficace, con evidenti problemi di sovraesposizione che portano a dettagli bruciati. Inoltre la gamma dinamica mostra qualche limite, specialmente in condizioni di cielo nuvoloso o in ambienti poco illuminati, rendendo alcune immagini leggermente piatte.
La fotocamera ultra-grandangolare cattura scatti non dettagliati quanto quelle della camera principale e i colori tendono a essere un po’ sbiaditi, il che è più evidente confrontando direttamente i risultati delle due fotocamere; anche in questo caso, la gamma dinamica non eccelle.
Uno dei punti di forza di questo comparto dovrebbe essere rappresentato dalla telecamera zoom, che offre un range fluido di ingrandimento, una caratteristica distintiva sul mercato.
Dovrebbe, appunto, perchè la qualità delle immagini a zoom elevato non è sempre all’altezza, con una nitidezza inferiore rispetto a quella offerta da telecamere con zoom fisso.
Molto buona invece la selfie cam, con immagini che mostrano molti dettagli e un piacevole effetto bokeh naturale, capace di sfruttare per ottenere una maggiore profondità anche lo zoom digitale fino a 3.5X.
Xperia 1 VI è capace di registrare video in 4K fino a 120 fps. La qualità video è generalmente buona, con una gamma dinamica ampia e colori naturali, specialmente in condizioni di luce favorevole. Lo zoom durante la registrazione può ridurre la nitidezza delle immagini e la stabilizzazione dell’immagine ha i suoi limiti, soprattutto a livelli di ingrandimento elevati.
Come sempre i Sony Xperia sono device dedicati soprattutto agli amanti della fotografia, che danno il meglio di loro solo se ci si prodiga con regolazioni manuali e non nel semplice punta e scatta.
Una regola confermata anche da Xperia 1 VI che in modalità automatica offre risultati altalenanti, talvolta ottimi e che rispettano le aspettative, altre invece meno risultando deludenti.
Probabilmente Sony a tutt’oggi non ha trovato ancora un software in grado di sfruttare in modalità auto il grande potenziale di queste lenti, cosa che invece fa, e anche bene, in modalità manuale.
Galleria fotografica Sony Xperia 1 VI parte 1
Galleria fotografica Sony Xperia 1 VI parte 2
Autonomia velocità di ricarica e ricezione Sony Xperia 1 VI : Voto 8.0
Xperia 1 VI integra una batteria da 5.000 mAh, dotata di ricarica cablata fino a 30W, wireless fino a 5W e inversa.
La nostra classica giornata stress è stata portata a termine senza affanni, con un residuo di circa 25% e facendoci considerare Xperia 1 VI, al pari di molti flagship 2024 dotati di Snapdragon 8 Gen 3, idoneo anche per un utilizzo intensivo e professionale senza preoccupazioni in merito a autonomia.
Sony è produttore conservativo e opta per una soluzione di ricarica a soli 30W, con quella wireless addirittura ferma a 5W, pensando più alla longevità della vita della batteria rispetto a fornire una possibilità di ricarica in brevi termini: scelta condivisibile da un certo punto di vista, ma che nel 2024 risulta sin troppo arcaica.
Molto buono l’audio in chiamata e soprattutto la ricezione del terminale, spesso non all’altezza, ma che in questo Xperia 1 VI gode dell’ottimo lavoro svolto da Qualcomm sui nuovi processori, non solo prestazionali e parsimoniosi, ma anche dotati di un performante sistema radio.
Prezzo Sony Xperia 1 VI
Sony propone il nuovo Xperia 1 VI ad un prezzo di listino di Euro 1399, nel solo taglio 12/256 Gb.
Seppur i contenuti tecnologici ci sono e di ottimo livello, reputiamo eccessiva la richiesta iniziale dei 1399 Euro, tani per un marchio che non risulta più avere il richiamo e il fascino di un tempo, ovviamente nel mondo degli smartphone.
Inoltre poca è la reperibilità del terminale che porta inevitabilmente alla quasi totale assenza di offerte e promozioni in grado di abbattere il costo con uno street price più appetibile.
Conclusioni e valutazione finale Sony Xperia 1 VI : Voto 8.3
Xperia 1 VI è il classico Sony, un terminale potente e prestante che potenzialmente potrebbe risultare tra i migliori in circolazione.
Diamo atto al produttore di aver finalmente accolto le richieste degli utenti e di essersi adeguato ai tempi, optando per un fattore forma più efficace e ergonomico, abbandonando quindi i 21:9 che lo caratterizzavano.
Le soluzioni tecnologiche sono, come sempre, le migliori in assoluto, così come ottima è la qualità costruttiva, che forniscono uno smartphone solido, ergonomico e prestazionale.
Il software è pulito e lineare, praticamente stock, con poche applicazioni Sony che tra l’altro risultano essere funzionali e utili soprattutto in ambito multimediale, dove Sony non ha nulla da invidiare.
L’audio stereo è eccezionale, tra i migliori mai testati su un dispositivo dalla nostra redazione, dimostrando una leadership incontrastata del produttore nipponico, noto per essere tra i migliori in questa specifica.
Quello che invece ci ha lasciato perplessi è la gestione del comparto fotocamera, poco incline al punta e scatta, adatto più che altro a un pubblico di appassionati di fotografia con conoscenze in merito e capacità di regolazioni manuali, la gestione delle temperature, migliorata rispetto ad altri Xperia, ma ancora lontana dall’essere ottimale, un sistema di ricarica fin troppo conservativo ed infine ancora la scelta di utilizzare un finger print laterale, scomodo e poco preciso.
Xperia 1 VI è come i suoi predecessori un ottimo smartphone adatto agli amanti del brand, a tutti coloro che hanno competenze fotografiche e che siano in grado di gestire e sfruttare l’ottimo set di sensori, ma a patto che accettino tutti i compromessi che esso porta, primo tra tutti l’elevato prezzo e la poca reperibilità.