Recensione Pura 70 Ultra : l’arte della fotografia nella sua vera essenza

Huawei nonostante le difficoltà e le peripezie che tutti noi conosciamo non si scoraggia, continuando a proporre smartphone d’eccellenza anche al di fuori dei confini cinesi.
Apprezzabile sono infatti la caparbia e l’audacia con le quali il produttore ribadisce la sua esistenza e la sua capacità innovativa, pur queste rimanendo solo elitarie e per i veri estimatori del marchio che, credetemi, non sono così pochi come si potrebbe pensare.
In una continuità con il recente passato pre ban statunitense, Huawei non rinuncia a creare device di eccezionali qualità, con un focus specifico sulla fotografia.
Il colosso cinese è stato il primo a credere fortemente che lo smartphone avrebbe potuto sostituire la classica fotocamera digitale sin dai tempi dell’apprezzatissimo P20 Pro, probabilmente il primo vero cameraphone della storia.
Dopo aver testato il prestazionale Pura 70 Pro abbiamo avuto modo di utilizzare per un lungo periodo di tempo la punta di diamante della serie flagship Huawei 2024, il Pura 70 Ultra.
Uno smartphone che riprende in gran parte il modello Pro, ma che si differenzia da esso per un comparto fotocamera ancora più sofisticato e raffinato.
Particolare è la camera retrattile che Pura 70 Ultra utilizza: il sensore principale è motorizzato fuoriuscendo dal corpo centrale del terminale per circa 1mm. Questo non solo risulta una particolarità estetica che attualmente solo Pura 70 Ultra possiede, ma anche comporta un chiaro vantaggio per la cattura di immagini, andando a aumentare la focale equivalente del sensore da 1 pollice.

Un cameraphone che nella sua complessità e sofisticatezza risulta pronto e semplice da utilizzare, capace di regalare scatti di estrema qualità anche se non si è fotografi professionisti, ma solo amanti dell’arte della fotografia.
Ecco quindi il vero senso di Pura 70 Ultra, uno smartphone completo ed evoluto che ha nel comparto fotografico eccellenza assoluta, ma semplice ed intuitiva.
Huawei Pura 70 è un terminale che sarebbe stato assoluto riferimento per il mercato globale: sarebbe, purtroppo, perché come oramai ben sappiamo per motivazioni extra tecnologiche anche Pura 70 è privo del supporto 5G e della nativa presenza dei servizi Google.
La prima limitazione è fisica e rimane tale (al di fuori dei confini cinesi) mentre la seconda è semplicemente, in sicurezza e legalità, bypassabile attraverso l’utilizzo di Aurora Store e MicroG.
Abbiamo apprezzato in questi mesi la qualità e la versatilità della fotocamera di Pura 70 Ultra, utilizzandolo come device principale sia con i servizi Google attivi che con gli ottimi HMS di Huawei, paritetici e paralleli, che ci hanno permesso di godere di quello che, ad oggi, è il miglior cameraphone 2024.
Huawei Pura 70 Ultra : Voto 8.8
Pro
- Design premium e ricercato
- IP68
- Eccezionale protezione display
- Pannello luminoso e risoluto, bello esteticamente
- Impressionante qualità delle fotocamere in tutte le situazioni
- Ottima autonomia e velocità di ricarica
- Confezione di vendita completa
- MicroG e GApps (per chi non può farne a meno)
Contro
- Manca il 5G
- Prestazioni buone, ma non premium
- Video non all’altezza delle foto
- Prezzo adeguato, ma impegnativo
Confezione di vendita Huawei Pura 70 Ultra
Che Pura 70 Ultra rappresenti l’eccellenza nel segmento tech mobile ce ne si rende conto dal primo contatto con il box di vendita.
Un grande ed importante involucro bianco con texture simil pelle che va a riprendere quella presente nella back cover dello smartphone e contente:
- Smartphone
- Pellicola protettiva preinstallata
- Cavo dati Usb C
- Carica batterie rapido con ingresso Usb A e C
- Cover dedicata
- Strumento estrazione carrello dual nano sim
- Manualistica
Cura assoluta dei dettagli, come ci si aspetta in un terminale premium: Huawei non lesina qualità anche negli accessori forniti con Pura 70 Ulta: un carica batterie versatile, utilizzabile indistintamente con cavi Usb A e C e una cover con una particolare texture P che perfettamente si integra con la fisionomia del terminale, andandolo a proteggere senza risultate sgraziata e ingombrante.

Costruzione design e ergonomia Huawei Pura 70 Ultra : Voto 9.0
Huawei Pura 70 Ultra riprende le linee della versione Pro, andando a differenziarsi da esso per una diversa back cover.
Pensiamo che i designer Huawei abbiano studiato e pensato il nuovo Pura 70 Ultra per raggiungere l’eccellenza stilistica degna di un terminale importante e premium, con una cura maniacale per tutti i dettagli, andando a inaugurare un nuovo corso per la telefonia mobile sottolineato dal nuovo nome della serie, che da “P” è diventato Pura.

Un simbolo di lusso e di avanzamento tecnologico che si posiziona al vertice della categoria per design e materiali di costruzione.
La back cover del dispositivo è un altro elemento di spicco, rivestito in un eco-pelle di alta qualità che non solo migliora l’estetica ma anche il comfort e la presa. La curvatura del retro rispecchia quella del vetro frontale, creando un’armonia visiva e tattile che pochi smartphone riescono a offrire.
In essa è posizionato il grande protagonista del terminale: il complesso e sofisticato comparto fotocamera.

Una dichiarazione di stile quanto una meraviglia tecnologica: dotato di un meccanismo retrattile che minimizza lo spessore del dispositivo, il design del comparto fotografico non è solo funzionale ma anche esteticamente accattivante. La cornice metallica che incornicia il modulo triangolare delle fotocamere estende il suo design anche al flash LED, conferendo al dispositivo un aspetto unico e distintivo.
Al suo interno è presente il grande sensore circolare principale, lo zoom periscopico e il grandangolo, inseriti in un’isola sporgente di solo qualche mm, in vetro lucido, che ovviamente pone in risalto e in primo piano la vera natura del terminale.

La cornice, realizzata in alluminio lucido, segue le curvature della back cover e del display, integrandosi perfettamente nel design complessivo del telefono.
Essa ha la parte sinistra completamente pulita, quella destra invece che ospita il tasto on/off e il bilanciere del volume, in alto il microfono di supporto oltre alla porta Irda ed in basso il carrello dual nano sim, il microfono principale, la porta Usb C e lo speaker audio.
La parte frontale è occupata dal bellissimo display quad curve da 6.8 pollici protetto dal nuovissimo Crystal Armor Kunlun Glass, un materiale derivante da amorfo di diamante carbonio altamente trasparente che offre una resistenza ai graffi e agli urti superiore del 300% rispetto al vetro Kunlun utilizzato nei modelli precedenti.

Le dimensioni del Pura 70 Ultra, paragonabili a quelle di Pura 70 Pro e degli altri flagship 2024, mascherano la sua incredibile maneggevolezza.
Misurando 162.6 x 75.1 x 8.4 mm e pesando 226 grammi, il dispositivo offre una presa sicura e confortevole, rendendo l’uso quotidiano un vero piacere. Questa fusione di design futuristico e costruzione impeccabile fa del Pura 70 Ultra un piacere sia da usare che da mostrare. Ricordiamo che Pura 70 Ultra gode della certificazione IP68.

Huawei Pura 70 Ultra è molto più di un semplice smartphone, è una dichiarazione di lusso e innovazione tecnologica che si pone come un punto di riferimento nel settore capace di offrire una combinazione unica di design avanzato, materiali di qualità superiore che non scende a compromessi stilistici e qualitativi.
Display Huawei Pura 70 Ultra : Voto 9.0
L’ultimo gioiello di Huawei si impone nel mercato dei flagship con caratteristiche da vero primattore, iniziando dal suo spettacolare display LTPO OLED da 6,8 pollici con risoluzione 1260×2844, refresh rate adattivo fino a 120 Hz, densità di 460 ppi e luminosità di picco 2500 nit.
Un pannello curato nei dettagli estetici che perfettamente si integrano con il terminale, quad curve con bordi ultra-sottili e il discreto foro della fotocamera frontale, protetto come detto in precedenza da Crystal Armor Kunlun Glass.

Risoluzione e densità garantiscono immagini con colori precisi, nitidi e contrastati grazie alla capacità del display di riprodurre 1 miliardo di colori che, unita al supporto per la visualizzazione di contenuti HDR, assicura una gamma cromatica vivace e realistica, rendendo ogni visualizzazione un’esperienza immersiva.
Una delle funzionalità più avanzate di questo dispositivo è la frequenza di aggiornamento dinamica, che può raggiungere i 120Hz. Questa tecnologia non solo migliora la fluidità dello scorrimento e la reattività del touch, ma ottimizza anche il consumo energetico adattandosi al tipo di contenuto visualizzato, scendendo fino a 1Hz quando necessario.
Il display di Pura 70 Ultra con la sua luminosità di picco di ben 2.500 nit permette allo smartphone di essere fruito perfettamente in qualsiasi angolazione e sotto la luce diretta del sole: un valore di nit che non rappresenta record massimo in circolazione, ma perfettamente equilibrato con le specifiche elevate dello schermo e secondo noi tarato in modo ideale dal produttore. Le immagini raggiungono una qualità che sembrano quasi “stampate”.
Non mancano certificazioni HDR10, utili per lo streaming video, oltre a un Always On Display che, come in tutti i device Huawei, risulta completo e altamente personalizzabile in forma e contenuti.
Decisamente di livello il sensore di impronte digitali, posizionato al centro in basso, rapido preciso e comodo da raggiungere anche utilizzando Pura 70 Ultra con una sola mano.

Hardware Huawei Pura 70 Ultra : Voto 8.0
Scheda tecnica Huawei Pura 70 Pro
- Dimensioni: 162.6X75.1X8.4 mm
- Peso: 220 grammi
- SoC: Kirin 9010 2.3 Ghz (7 nm)
- GPU HiSilicon Maleoon 910 MP4
- Memoria:
- RAM: 12 GB LPDDR5
- ROM: 512 GB UFS 4.0
- Reti: 4G Dual SIM (Dual Nano Sim)
- Connettività:
- NFC
- Bluetooth 5.2
- WiFi 6 a/b/g/n/ac
- GPS + GLONASS
- Infrarosso
- Usb C 3.1 uscita video
- Display: 6,8″ LTPO OLED 1260×2844, 120 Hz
- Fotocamere:
- Primaria da 50 MP f/1,6-4,0 Ois PDAF Laser AF
- Ultra grandangolare da 40 MP: f/2.2
- Telephoto 50 MP f/2.1 PDAF Ois zoom ottico 3.5X
- Anteriore: 13 MP: f/2.4 wide AF
- Batteria:
- 5.200 mAh
- Ricarica con cavo 100W
- Ricarica wireless 80W
- Wireless inversa 20W
- Wired inversa 18W
La sfida tecnologica che Huawei ha intrapreso con il lancio del Pura 70 Ultra è emblematica.
Nonostante un mercato sempre più competitivo e le restrizioni tecnologiche imposte, Huawei continua a dimostrare la sua capacità di innovare e questa filosofia si traduce con il processore Kirin 9010, una CPU completamente fatta in casa che, nonostante la produzione su un nodo a 7 nanometri, si rivela un vero gioiello di tecnologia, contraddistinto da una progettazione che mira a ottimizzare le prestazioni al massimo
Il Kirin 9010 è un processore octa-core che include configurazioni di alta potenza con un core Taishan Big da 2.3 GHz, supportato da tre core Taishan Mid da 2.18 GHz e quattro core Cortex-A510 da 1.55 GHz. Questa combinazione garantisce un equilibrio ottimale tra potenza e consumo energetico, rendendo il Pura 70 Ultra uno smartphone capace di gestire multitasking avanzato e applicazioni esigenti senza esitazioni.
La GPU HiSilicon Maleoon 910 MP4, pur non raggiungendo i livelli dei chipset concorrenti come i recenti Snapdragon, si difende egregiamente, offrendo un’esperienza di gioco fluida e dettagliata. Questo dimostra come il mix di hardware e software ottimizzato di Huawei possa competere con i grandi nomi, fornendo un’esperienza utente superiore in molti scenari di utilizzo quotidiano.
La memoria comprende 16GB di RAM LPDDR5X e 512GB di storage UFS 4.0, configurazione che garantisce un’eccellente velocità e fluidità nell’uso quotidiano.
Uno degli aspetti più critici in uno smartphone è la gestione del calore, specie sotto carico elevato. Huawei Pura 70 Ultra, nonostante il riscaldamento durante i benchmark intensivi, mantiene un comportamento termico gestibile che non compromette le prestazioni, il che risulta essenziale per mantenere l’efficacia del dispositivo durante sessioni prolungate di gaming o uso intensivo.
Purtroppo come ben sappiamo i modelli commercializzati in Europa non sono supportati dalla tecnologia 5G, mentre tutte le altre connettività risultano presenti. Il dispositivo risponde a tutte le esigenze dell’utente moderno, con Bluetooth 5.2, WiFi, NFC, GPS Glonass, Irda, USB C 3.1 con uscita video, speaker stereo anche se l’assenza del 5G potrebbe essere un deterrente per alcuni utenti in mercati dove questa tecnologia è già ampiamente diffusa.
Il sistema audio stereo ibrido costituito dall’altoparlante principale e dallo speaker posizionato sul frame inferiore del Huawei Pura 70 Ultra offre una qualità sonora eccellente, con una buona separazione dei canali e un volume alto senza distorsioni. Non il più intenso che abbiamo testato, ma pulito e cristallino come ci si aspetta da un terminale premium.

Software Huawei Pura 70 Ultra : Voto 8.5
Lo smartphone, al pari della sua versione Pro, viene commercializzato con EMUI 14.1, una versione globale di HarmonyOS 4 utilizzato in Cina.
EMUI 14.2, basato sul runtime di Android 12, introduce una serie di miglioramenti significativi che arricchiscono l’esperienza utente.
Questa versione del sistema operativo supporta l’installazione di applicazioni tramite Huawei AppGallery, Aurora Store e altre fonti, garantendo flessibilità e accessibilità.
Un’interfaccia che mantiene il design familiare arricchito da temi interattivi e da nuove funzionalità come le cartelle di grandi dimensioni e le “card”, widget innovativi che migliorano l’interazione con le app di sistema. Le gesture aeree permettono agli utenti di controllare il dispositivo senza toccarlo, aggiungendo un livello di comodità e tecnologia avanzata.
Il sistema include funzioni come il rilevamento intelligente, che mantiene lo schermo attivo durante la visualizzazione, e offre un’ampia gamma di app predefinite come Huawei Music, Huawei Video, Health, e Smart Remote, Petal Search, Petal Maps, Celia.
La vera grande novità introdotta in Emui 14,2 è la possibilità di utilizzare al 90% delle potenzialità native i servizi Google e tutte le GApps, sfruttando MicroG e Aurora Store. Con pochi semplici passaggi, direttamente da AppGallery sarà possibile scaricare Aurora Store che, a sua volta, installerà MicroG e renderà compatibili tutte le applicazioni Google come Gmail, Drive, Gmaps, Contatti, Foto, ecc..
Tutto legale, sicuro nella protezione dati e privacy e completamente funzionante.
Ora ci sono due filosofie di pensiero: la prima e la nostra che il senso di acquistare un Huawei è proprio quello di spingersi al di fuori dei confini dei due poli che dominano la scena mobile mondiale, andando a cercare una valida alternativa che ora ha raggiunto una completa maturità e una piena funzionalità.
La seconda opzione che Huawei offre è una scorciatoia, funzionale e semplice, per accedere comuque a Google e ai suoi servizi.
Noi preferiamo la prima, anche perché AppGallery ha raggiunto un livello di maturità che permette di competere con PlayStore, HMS riescono forse a lavorare meglio di GMS e il sistema Huawei è perfettamente sincronizzato per essere utilizzato, giustamente, con le applicazioni studiate per esso.
Comunque le soluzioni sono due e perfettamente funzionanti, all’utente finale la scelta.
Fotocamera Huawei Pura 70 Ultra : Voto 9.5
Il complesso comparto fotocamera di Huawei Pura 70 Ultra è così composto:
- Sensore principale Sony IMX989 da 50 MP, f:/ 1.6-4.0 con OIS
- Ultra Wilde 40 MP f:/ 2.2
- Teleobiettivo 50 MP f:/2.1 con OIS e zoom ottico 3.5X
- Selfie cam 13 MP f:/ 2.1
Un sistema dotato di un meccanismo motorizzato retrattile per il sensore principale capace di non influire sullo spessore del terminale e comunque garantire una massima profondità di campo, supportato dalla tencologia XMAGE di Huawei.

Il vero e proprio fiore all’occhiello del comparto fotocamera è quindi il sensore principale, capace di eccellere in ogni situazione luminosa e che offre un’esperienza fotografica di riferimento per gli appassionati di fotografia mobile.

Questo ha dimensioni generose e un’apertura variabile F/1.6-2.4, che consente agli utenti di adattarsi a diverse condizioni di illuminazione e ottenere risultati fotografici eccellenti. Le immagini prodotte sono nitide, dettagliate e presentano un piacevole effetto bokeh naturale.
La gestione del colore ha fatto un salto qualitativo, abbandonando i toni fortemente contrastati delle generazioni precedenti per un profilo più naturale e realistico.
La focale è variabile: In modalità automatica, l’apertura si adatta dinamicamente tra F/1.6 e F/4, a seconda delle necessità, mentre i più avvezzi all’arte della fotografia potranno sfruttare la modalità Pro che offre ulteriore flessibilità permettendo di selezionare manualmente il livello di apertura.
Il teleobiettivo del Pura 70 Ultra è eccezionalmente versatile, ideale per macro, ritratti o semplici fotografie con una prospettiva compressa.
Con una lunghezza focale equivalente di 90 mm e un’apertura F/2.1, questo obiettivo produce immagini di qualità superiore, che possono spesso sorprendere per un dispositivo di questa categoria.
Perfetta è la resa fino al valore preimpostato dall’applicazione di 10X, con dettagli e qualità che rimangono fedeli a quelli reali: durante i miei test ho fotografato una cartina geografica riuscendo perfettamente a leggere i nomi delle vie.
Buonissima è la messa a fuoco, rapida e precisa, oltre che la gestione di luci e ombre il che rende Pura 70 Ultra uno strumento fotografico in grado di dare soddisfazioni ai più esigenti anche quando le condizioni diventano complesse, in penombra o al tramonto.
Quando invece la luminosità abbandona la scena, la modalità notte Huawei riesce a gestire perfettamente le immagini, andando a catturarle in modo omogeneo e senza situazioni di sovraesposizione: d’altronde Huawei è stato il primo produttore a credere fortemente in questa modalità e nel corso degli anni ha affinato la propria tecnologia che ora in Pura 70 Ultra ha raggiunto l’eccellenza.
L’obiettivo ultrawide, solitamente il meno utilizzato dalla maggior parte degli utenti dimostra di essere all’altezza degli altri due sensori.
Sebbene non eccella nelle riprese notturne, di giorno offre una gestione migliore delle alte luci e, nonostante una leggera distorsione dovuta all’angolazione estrema, Huawei ha scelto di non ritagliare l’immagine, permettendo agli utenti di sperimentare pienamente con una prospettiva più ampia.
Huawei Pura 70 Ultra supporta la registrazione video fino a 4K a 60 fps e slow motion fino a 1080p a 960 fps: la qualità video rimane elevata pur non raggiungendo l’eccellenza delle foto, ma tutte le fotocamere possono essere utilizzate alla massima risoluzione, garantendo transizioni fluide tra gli obiettivi.
La selfie cam permette di utilizzare tre modalità: la campo largo, medio e 1X. Le immagini catturate sono di buona qualità dettagliate e contrastate anche in condizioni di luminosità ambientali difficoltose.
Huawei ha integrato nel Pura 70 Ultra un potente sistema AI capace di riconoscere automaticamente diverse scene e ottimizzando le impostazioni della fotocamera per adattarsi al meglio a vari ambienti di scatto, migliorando la qualità delle immagini in modo significativo.
È interessante notare che l’utente ha la possibilità di disattivare queste migliorie AI direttamente dal viewfinder, offrendo così una maggiore flessibilità a chi preferisce un approccio più manuale e controllato alla fotografia.
A differenza di molti altri smartphone premium che abbiamo testato nel 2024, Huawei Pura 70 Ultra punta su un discorso fotografico puro, andando a cercare l’eccellenza nei sensori e nella loro gestione invece che sviluppare un software post scatto per elaborare e correggere le immagini.
Una filosofia che sicuramente avvicina chi fa della fotografia una vera arte, andando a migliorare gli aspetti fisici del comparto per creare effetti reali e non artefatti, come del resto dimostra la soluzione della fotocamera retrattile che molto va a migliorare i ritratti.
Lo dimostra anche una completa modalità Pro, che offre agli utenti il controllo completo su tutti i parametri di scatto essenziali come l’apertura, l’ISO, la velocità dell’otturatore, la compensazione dell’esposizione e il bilanciamento del bianco molto più reale e precisa di quelle utilizzate in altri cameraphone moderni.
Uno strumento che sicuramente risulterà completo e versatile per i veri amanti della fotografia, gli utenti che apprezzano la manualità e le sfaccettature vere di questa passione, senza “intrusioni” software.
Galleria fotografica Huawei Pura 70 Ultra parte 1
Galleria fotografica Huawei Pura 70 Ultra parte 2
Galleria fotografica Huawei Pura 70 Ultra parte 3
Autonomia ricarica e qualità chiamate Huawei Pura 70 Ultra : Voto 9.0
Huawei Pura 70 Ultra è equipaggiato con una batteria da 5.200 mAh che supporta una ricarica rapida sia cablata a 100W sia wireless a 80W, oltre a offrire la possibilità di ricarica inversa da 18/20W a seconda dell’utilizzo con cavo o a induzione.
Nel corso del mio utilizzo quotidiano come dispositivo principale, il Pura 70 Ultra ha gestito un’intensa giornata lavorativa dalle 7:00 alle 21:00, terminando con un residuo di batteria del 30%.
Questo risultato, considerando l’intensità d’uso e le prestazioni del dispositivo, è la conferma di un sistema ben bilanciato e ottimizzato dal produttore, che armonizza al meglio hardware e software.
Un dettaglio interessante emerso durante il test riguarda l’efficienza energetica: utilizzando il Pura 70 Ultra senza l’Aurora Store e i servizi MicroG, il residuo di batteria alla fine della giornata è aumentato di 5/10 punti percentuali, mettendo in evidenza, come su Pura 70 Pro, che l’utilizzo dei servizi Google, meno ottimizzati rispetto alla combinazione di Huawei Mobile Services (HMS) e AppGallery, possano influire sul consumo energetico.
Il supporto alla ricarica rapida del Pura 70 Ultra è eccezionale, consentendo di ricaricare completamente il dispositivo in meno di 45 minuti con il caricabatterie da 100W incluso nella confezione. Questa tecnologia di ricarica veloce è efficiente e non provoca surriscaldamenti, aggiungendo un ulteriore livello di praticità all’uso quotidiano dello smartphone.
Huawei, con le sue radici nella creazione di reti e infrastrutture, continua a eccellere anche nella qualità delle chiamate e nella ricezione.
La performance del Pura 70 Ultra in quest’area è ineccepibile, confermando il suo status di dispositivo top di gamma non solo per le prestazioni ma anche per l’affidabilità nelle comunicazioni quotidiane.

Prezzo Huawei Pura 70 Ultra
Huawei Pura 70 Ultra è disponibile su Huawei Store Italia ad un prezzo di listino di Euro 1499, nella sola versione 16/512 Gb.
Le colorazioni disponibili sono Green, Brown e Black.
Fino al 31/7 sempre sullo store del produttore è possibile usufruire di uno sconto immediato di Euro 200, un extra sconto del 10% e di Huawei FreeClip in omaggio, valore commerciale di 179 Euro.
Non ci giriamo intorno, Pura 70 Ultra è un terminale premium, tecnologicamente avanzato, stilisticamente curato e costa come tale.
Molti avranno da ridire sulla mancanza dei servizi Google nativi o del supporto 5G, ma Huawei è un colosso tecnologico e come tale si comporta, evitando pratiche commerciali che abbattono i prezzi esageratamente fino a renderli confusi.
Un terminale che costa quanto vale, tanto.
Periodicamente, come in questo momento, Huawei rende il prezzo nettamente più abbordabile quindi consigliamo a tutti coloro che sono interessati all’acquisto di verificare Huawei Store, che spesso prevede offerte flash anche su Pura 70 Ultra.

Conclusioni e valutazione finale Huawei Pura 70 Ultra : Voto 8.8
Huawei Pura 70 Ultra è un terminale che reputiamo di importanza vitale per il produttore, al di fuori dei confini Cinesi.
Se infatti in casa patria sta spopolando, risultando vero e proprio best seller in grado di surclassare colossi come Apple, Samsung e altri, in occidente rappresenta un simbolo di resilienza.
Eccellente in tutti i fondamentali dove il ban non può influire, con un comparto fotocamera eccezionale in tutti i suoi utilizzi, un display bellissimo esteticamente e tecnologico, ampia autonomia e velocità di ricarica, ricezione e qualità chiamate vocali da riferimento e un design, materiali e qualità dei dettagli che difficilmente si vedono in altri terminali.
Laddove invece il ban ha colpito duro, Huawei ha lavorato duro per cercare soluzioni interne capaci di risultare prestazionali anche in un mercato, quello occidentale, difficile e influenzato da innumerevoli fattori.
Il processore Kirin certamente non è il più potente ed efficiente, ma è stato reso idoneo ad un mercato evoluto grazie alle innumerevoli ottimizzazioni: il risultato è che Pura 70 Ulta, al pari di Pura 70 Pro, è gradevolmente utilizzabile, senza affanni e blocchi anche da chi, come noi, utilizza lo smartphone come strumento di lavoro, esigendo molto da esso.
Il software ora è fruibile e utilizzabile, con AppGallery che ha tutto ciò che serve anche dalle nostre latitudini e con l’opzione Aurora Store e MicroG che permette, se proprio non si può fare a meno, di utilizzare tutte le applicazioni Google.
Spesso abbiamo criticato un altro produttore, che in passato è stato sub brand di Huawei, di non cercare soluzioni software più moderne e accattivanti.
In molti potrebbero pensare che non diciamo lo stesso di Huawei, ma mentre il primo gode del pieno supporto Google e quindi non necessita di cercare soluzioni interne, il colosso cinese per forza di cose deve concentrare i propri sforzi nello studiare e realizzare qualcosa di alternativo in grado di farlo tornare ai fasti del passato, focalizzandosi quindi più sulla sostanza che sulla forma.
Una EMUI simile graficamente alle precedenti è quindi accettabile, una MagicOS identica a quest’ultima e priva di novità assolutamente no.

In conclusione Huawei Pura 70 Ultra è un eccezionale cameraphone che porta l’arte della fotografia in un livello reale, tangibile e non soffocato da AI e software post elaborazione: scatta bene sfruttando un sofisticato sistema di lenti, che sicuramente farà la felicità dei photo lover più esigenti.
Uno smartphone premium che dimostra una volta di più quanto sia in grado Huawei, nonostante le avversità, di esserci e resistere.
Lo consigliamo quindi a tutti coloro che amano la fotografia mobile senza esitazioni, reputandolo nel complesso il miglior cameraphone mai testato dalla nostra redazione.