Parallels Toolbox è un software (o forse sarebbe meglio definirlo una software suite) di Parallels Inc. che permette di risolvere quei piccoli, fastidiosi problemi che giornalmente ci troviamo ad affrontare nella nostra “vita digitale” privata e (perchè no?) anche in quella lavorativa. In buona sostanza, viene semplificato lo svolgimento di operazioni che altrimenti ci costringerebbero a ripiegare su soluzioni meno immediate o più costose.

La versione disponibile sia per macOS che Windows (per quest’ultimo è attualmente la 3.6.0-1916) comprende una serie di mini programmi che vorrei esaminare  con voi attraverso alcuni di brevi articoli, concentrandomi proprio su ciò che è a disposizione per il Sistema Operativo di Redmond.

Iniziamo quindi con le utility, a disposizione degli utenti, legate alla cattura di immagini/video e alla compressione/estrazione degli archivi.

Acquisisci istantanee: Si può acquisire un’ area, allargandola o restringendola a proprio piacimento, una singola finestra o una istantanea dell’intero schermo in vari formati (PNG, JPEG, TIFF e GIF) scegliendo la destinazione del salvataggio. Personalmente lo uso di frequente, quando preparo gli articoli e lo trovo ben fatto (con 3 click si ottengono risultati sorprendenti), anche se vorrei avere la possibilità di annullare l’operazione, in caso di errore.

Abbiamo anche la facoltà di impostare un timer (delay da 1 a 5 secondi) per avviare la cattura, cliccando con il tasto destro del mouse sulla relativa icona. Preferirei ritrovare questa opzione anche nel menu delle impostazioni, piuttosto che averla esclusivamente tramite questa scorciatoia.

Archivio: Comprime e decomprime file. In fase di creazione è possibile specificare una password differente ogni volta (se vogliamo che ciò che comprimiamo sia protetto, ma è opzionale) o lasciarne una di default.

L’ utility di estrazione accetta archivi formattati come 7z, RAR, RPM, XAR, e Z e ovviamente decomprime anche ciò che è stato protetto.

Registra schermata:  Similmente a quello che accade con “Acquisisci schermata”
si può registrare il video di un’ area, allargandola o restringendola a proprio piacimento, di una singola finestra o dell’intero schermo, applicando un ritardo nella acquisizione sempre tramite tasto destro del mouse (anche qui non cambia la mia considerazione fatta in precedenza sul menu). E’ possibile mantenere la risoluzione originale o diminuirla fino a 1/4. Abbiamo anche l’opzione per decidere se registrare l’audio ed eventualmente da quale dispositivo di input.

Webcam: Strumento che può impedire il funzionamento della webcam, bloccandola fino a nuovo ordine per proteggere la nostra privacy, fare una foto o registrare un video (con o senza audio). Per questi due ultimi c’è anche l’opzione per l’attivazione con un solo click. E’ da notare che con la webcam bloccata, saremo impossibilitati nel registrare foto o video attraverso di essa, anche se utilizziamo “Fai una foto” o “Registra video”.

Nella prossima puntata daremo uno sguardo al secondo gruppo di utility tra cui quella di conversione video e di risparmio della batteria.

Ricordo che Parallels Toolbox è disponibile in prova gratuita per 7 giorni o in abbonamento a 19.99 euro all’anno. Acquistando la licenza è possibile utilizzarla sia su macOS che su Windows, ma non contemporaneamente.

A presto con Parallels Toolbox!