Su suggerimento dell’amico Claudio di Geeklino, e sfruttando un prezzo favorevole, durante il MWC 2014 ho acquistato il Fitbit Flex, bracciale activity tracker molto interessante.

Il trend del 2014 va verso questo tipo di dispositivi indossabili rivolti agli sportivi, come ci viene confermato da storici produttori di smartphone che si affacciano proprio qui a Barcellona a questo tipo di mercato con prodotti simili, vedi per esempio Samsung, Huawei e Sony solo per citare i più blasonati.

Il flex viene venduto al prezzo di circa 99 euro, bundle che comprende bracciale, dock di ricarica ed adattatore bt per pc.

Molto leggero e resistente, costruito in tpu, disponibili in diverse varianti di colori, tra cui nera come la nostra, a livello fisico è costituito dal bracciale che contiene il cuore del dispositivo, ovvero il sensore, removibile, per permetterci di porlo nell’appostita dock di ricarica.

Unico piccolo appunto al meccanismo di chiusura del bracciale, non proprio sicuro, che se urtato potrebbe causare lo slacciamento e rischio di smarrimento, come purtroppo il nostro amico Claudio ben sa…

Il paring è veloce e semplice, si connette ai dispositivi Android ed iOS con un semplice passaggio, previo ovviamente installazione della relativa app e creazione dell’account Fitbit, dove ci ritroveremo poi tutte le nostre informazioni.

Una volta creato l’account e connesso, avremo a disposizione nell’app mobile una serie di informazioni e potremo fissare i nostri obbiettivi.

Passi effettuati, distanza percorsa, calorie bruciate, minuti di attività effettiva, parametri sui quali poter interagire per ottenere i risultati sperati. Il tutto davvero con una precisione impressionante, a prova di passo.

Gli obbiettivi giornalieri sono anche visibili direttamente dal Flex, attraverso un piccolo led a 5 punti in esso presente, quindi alla mezzanotte di ogni giorno avremo 1 e durante la giornata man mano che faremo attività saliranno fino a toccare, in caso di raggiungimento obbiettivi, 5, e qui il bracciale ci avviserà vibrando e lampeggiando per qualche secondo.

Controllare lo stato invece è semplicissimo, basterà toccare due volte il sensore del flex con un toc toc per verificare se siamo a quota 1,2,3,ecc…

Altra interessante funzione è la modalità notte, con la quale il Flex analizza la qualità del nostro sonno.

Toccando per 5 volte consecutive il sensore, prima di andare a letto, si entra nella funzione di sopra, ed in questo caso si raccoglieranno informazioni come:

durata del sonno, minuti per addormentarci, minuti di sonno leggero e pesante, il tutto facilmente consultabile sempre da smartphone attraverso un grafico.

Per tornare alla modalità allenamento, al mattino, basterà risvegliare il Flex sempre con 5 tocchi al sensore

Passiamo ora alla funzione MyFitnessPal, un vero e proprio diario alimentare attraverso il quale potremmo avere a disposizione dietologo virtuale

Una volta fissato un obbiettivo, l’applicazione ci dirà quante calorie stiamo assumendo e quante ne abbiamo bruciate, tutto in tempo reale attraverso grafici, quanta acqua assumiamo e quanta ne esplelliamo, stilando una sorta di bilancio tra effettivo bisogno di energie e quante ne assumiamo realmente, potendo quindi capire dover intervenire in caso di volontà di ridurre peso…

Io lo sto testando da circa una settimana e ne sono estremamente soddisfatto; gradevole, leggero, semplice da usare e da gestire, ci potrà accompagnare durante le nostre giornate e i nostri allenamenti in modo tale da suggerirci le metodologie più adatte al nostro fisico.

Proveremo sicuramente i nuovi modelli presentati di recente al MWC per metterli a confronto con questo, che viene promosso a pieni voti dalla nostra redazione.

Unico piccolo appunto, ripeto, per il meccanismo di chiusura a incastro.

A presto.

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