[Angolo dei lettori] Il display ideale … E’ tutta una questione di PPI …

Inauguriamo questo spazio per le riflessioni fatte da voi lettori! Oggi rec1978 ci presenta una sua disamina sulla necessità o meno di avere display sempre più definiti, i modelli presi in esame sono del 2012 data della stesura, ma i concetti sono tutt’ora validi e vista la corsa alle risoluzioni un tema molto attuale. Lascio a lui la parola e l’articolo!
Formula per il calcolo dei PPI del vostro display:
RADICE( (PIXEL_X al quadrato) + (PIXEL_Y al quadrato) ) / POLLICI
Per capire quale sia il diplay ideale mettendo sul piatto della bilancia caratteristiche come dimensione e risoluzione, è necessario fare alcune premesse:
- Da una distanza di circa 30 centimetri l’occhio umano riesce a distinguere circa 250 pixel per pollice di lunghezza (2.54cm) ovvero ha una risoluzione di 250PPI…
- Essendo gli schermi di oggi, ben contrastati e retroilluminati, i 250PPI visibili salgono a circa 280/290PPI in quanto appunto l’occhio è agevolato da una situazione di illuminazione e contrasti resi ideali dalla tecnologia “moderna”.
- Normalmente uno smartphone viene utilizzato guardando lo schermo da una distanza che varia fra i 20 ed i 50cm in funzione delle nostre abitudini, della nostra altezza ed anche della dimensione fisica del display stesso (più è grande il display più tendenzialmente saremo portati ad allontanarlo dal visto).
- I PPI visibili diminuiscono proporzionalmente in funzione della distanza dal display, ovvero: se a 30cm distinguiamo 280PPI, a 60cm questi scendono circa a 140PPI…
Basandoci su quanto detto, possiamo facilmente dedurre che prendere uno schermo troppo risoluto (con più di 280PPI) avrebbe poco senso in quanto comunque il nostro occhio non sarebbe in grado di farci notare tutti i pixel presenti se non avvicinandolo parecchio al nostro viso… Tuttavia è altrettanto vero che acquistando un display meno risoluto (meno di 280PPI) potrebbe farci notare un po’ di pixellatura.
Prendiamo in esempio alcuni modelli attualmente in commercio:
- Un Samsung Galaxy Note ha 285 PPI
- Un LG Optimus 7 ha 245 PPI
- Un Galaxy S ha 233 PPI
- Un Lumia 800 ha 252 PPI
- Un Lumia 900 ha 216 PPI
- Un Titan II ha 198 PPI
Guardando i dati sopra riportati, è facilmente intuibile come il Galaxy Note sembri avere il miglior compromesso fra dimensione dello schermo e risoluzione… Tuttavia bisogna tenere in considerazione alcuni aspetti:
- Il display è parecchio grande, quindi è anche facile che lo si tenga un po’ più lontano dagli occhi rispetto ai 30cm ideali (considerate che io ad esempio tengo il mio LG Optimus con uno chermo da 3.8″ a circa 40cm).
- Quasi sempre si fa uso di tecniche atte ad addolcire gli spigoli delle nostre immagini come ad esempio l’antialiasing, ovvero “lo sfumare i pixel in prossimità dei bordi” al fine di nascondere le pixellature. Queste tecniche fanno si che non occorra arrivare alla situazione ideale di 280PPI per avere un’ottima resa dell’immagine.
- Rammentiamo che per ottenere i 280PPI dai nostri occhi dobbiamo necessariamente essere “in condizioni ideali” il che significa che dobbiamo trovarci al chiuso, con una stanza illuminata correttaemnte e quant’altro… Uscendo all’aperto potete quindi scordarvi di riuscire a vedere 280PPI, salvo che non sia notte fonda…
In conclusione la domanda di fondo resta sempre la stessa: “Quale display scelgliere?”
La risposta che personalmente ritengo più giusta a questa domanda credo che sia:”Il diplay più adatto a voi stessi!”… Ovvero quello che meglio si adatta al vostro normale e rilassato modo di utilizzare in cellulare.
“Ma insomma!!!!”… Direte voi… “Come facciamo a capirci qualcosa?!”
Bene… Per arrivare alla soluzione secondo il mio modesto parere occorre adottare alcuni piccoli accorgimenti:
- Provare a misurare la distanza dalla quale uso normalmente il cellulare. Attenzione: per “normalmente” intendo durante lo svolgimento di quelle mansioni che più spesso effettuate col vostro device: messaggi, internet, scorrimento dei menù, giochi… Meglio ancora sarebbe poter fare queste prove col display stesso che si intende acquistare in modo da valutare la distanza effettiva che avrei in base alle dimensioni del device al quale siamo interessati.
- Una volta capita la distanza fate due calcoli semplici e valutate quanti PPI riuscireste effettivamente a notare: ad esempio se siete a 40cm è facile dedurre che “vedrete” circa un 25% dei pixel in meno rispetto ai 30cm ideali, quindi di fatto sarete in grado di distinguere circa 210PPI.
Ed ora ecco la verifica finale: “Il display che sto per acquistare quanti PPI ha rispetto a quanti sono in grado di stinguerne in condizioni di utilizzo normale?” Se siete circa entro il 5/10% di scarto fra i due valori, beh… A mio parere il display va benissimo, ovviamente considerando che più il valore dei vostri occhi si avvicina a quello del display meglio è…
Vorrei aggiungere un’altra cosa: resta il fatto che in condizioni ideali e ad una distanza di 30cm COMUNQUE riusciremmo a vedere circa 280PPI, pertanto quanto ho scritto sopra è un metodo che a mio parere serve soprattutto a non farci “abbindolare” da dimensioni, risoluzioni e scritte sulle scatole, ponderando al meglio i nostri acquisti in base a ciò che realmente ci serve piuttosto che in base a quello che vogliono farci credere “sia meglio per noi”…
Spero che le mie opinioni vi siano di aiuto
via Plaffo.com