[Opinione] Prima il CES, poi il MWC, sono stati eventi più “poveri”: ma è davvero colpa della crisi ?

MWC-2013-Batista70phoneHo seguito con molto interesse e partecipazione l’ottimo lavoro svolto dai nostri mitici inviati a Barcellona e le considerazioni finali del nostro Bulgaro (a cui rinnovo il mio benvenuto e i complimenti per la sua preparazione e simpatia 🙂 ) e mi sono scaturite alcune riflessioni spontanee che vorrei condividere con voi.

Cominciando dal CES di Las Vegas di Gennaio fino ad arrivare al da poco concluso MWC di Barcellona, l’impressione generale è stata quella di vedere una maggiore “morigeratezza” e sobrietà degli eventi,  se non addirittura la totale assenza degli stessi.

Il primo pensiero va alla crisi mondiale, la quale sembra stia attanagliando anche manifestazioni come queste, ed in parte è sicuramente vero ma, secondo me, “solo in parte” perchè, al contrario di tutti gli altri settori, quello dell’elettronica di consumo è sicuramente uno dei pochi ad aver risentito in misura minore della crisi.

E poi, sempre secondo me, il problema è che le case più importanti, quelle che hanno la maggioranza del mercato mondiale (Apple, Samsung, Google, Microsoft …) non hanno interesse a sparare le loro cartucce migliori in queste fiere, confondendosi insieme alla massa di produttori presenti, perchè in questo modo diminuisce l’attenzione e l’hype, essendo la scena divisa con tutti gli altri.

Tanto per fare un confronto “assurdo”, è come per il nostro Festival di San Remo, il quale è un evento senz’altro molto importante per la musica italiana ma è snobbato, guarda un po’, proprio dai nostri cantanti “più quotati” che non hanno interesse a mettersi in gioco in manifestazioni come questa poiché la loro promozione viene fatta ad hoc, affinchè il pubblico concentri la sua attenzione su un unico evento, associato ad un unico cantante.

San Remo è frequentato sicuramente anche da gente molto brava ma che ha bisogno di essere lanciata, perché giovane e sconosciuta o “rilanciata”, poiché sebbene ci sono cantanti che hanno un grande passato sono magari caduti un po’ “fuori moda” ed hanno bisogno di una vetrina importante come il palco dell’Ariston, guardata da milioni di persone.

Quindi per tornare al CES e al MWC, vediamo che aziende come HTC, HP, Sony  ed LG,  che avevano bisogno di un grosso rilancio, erano presenti in forze, così come Huawei, Alcatel ed ASUS, aziende dal grande potenziale e che stanno emergendo alla grande nel mercato mobile.

Samsung c’era solo per far presenza e il Galaxy Note 8.0 è una novità piuttosto “debole” per avere un effetto wow; ovviamente è totalmente concentrata nell’evento unpacked di Marzo per la presentazione del Galaxy S4. Così come la totale assenza di Google che sta preparando il suo “show” per Maggio con il suo Google I/O, dove terrà il mondo con il fiato sospeso per le novità attese (Google Glasses, Android 5, nuovo Nexus 7 ecc. ecc.). Per non parlare di Apple, che da sempre usa solo e soltanto i propri Keynote per presentare al mondo i suoi prodotti …

Quindi, per concludere, se da un lato queste manifestazioni sono vetrine importanti, a mio avviso le aziende che hanno il maggior share del mercato saranno sempre meno presenti o, se lo saranno, non dovremo aspettarci chissà cosa, poiché ognuno tenderà a creare il proprio evento e il proprio palcoscenico, in cui concentrare l’attenzione di tutti i media e di tutti gli appassionati.

La crisi a mio avviso ha solo contribuito ad eliminare un po’ di lustrini e paillettes per fare scenografia e si è tornati un po’ all’essenziale ma, forse, questa non è una cosa del tutto negativa …

Mi farà piacere confrontarmi anche col vostro pensiero.  😉

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