Dreame hypercar elettrica: sfida Bugatti con il debutto al CES 2026

Dreame Technology, azienda nota per i robot aspirapolvere e i gadget smart home, ha sorpreso il mercato con un annuncio clamoroso: il lancio della sua prima hypercar elettrica. I rendering ufficiali mostrano un design che guarda alle icone come la Bugatti Chiron, con l’ambizione dichiarata di diventare “l’auto elettrica più veloce al mondo”.
Il prototipo sarà presentato al CES di Las Vegas 2026, mentre la produzione di serie è prevista per il 2027. Una mossa che segna l’ingresso del marchio cinese nel competitivo mondo delle auto di lusso elettriche.
Design ispirato e interni futuristici
Le prime immagini svelano linee fortemente ispirate alla Bugatti Chiron: frontale aggressivo, silhouette aerodinamica e proporzioni tipiche delle hypercar.
All’interno, il veicolo adotta un approccio minimalista e digitale. Il cruscotto è dominato da un enorme display centrale, accompagnato da un volante a due razze che richiama lo stile dei veicoli a nuova energia in rapida crescita sul mercato cinese.

L’esperienza di guida promessa punta a coniugare lusso, tecnologia e potenza, riflettendo il nuovo linguaggio dei brand premium che mettono l’accento tanto sull’elettronica quanto sulle prestazioni.
Produzione in Germania e ambizioni globali
Il debutto automobilistico di Dreame non è un esperimento isolato. L’azienda ha già annunciato che il suo primo stabilimento europeo sorgerà a Berlino, vicino alla Gigafactory Tesla, con l’obiettivo di diventare un player globale e non solo cinese.
Secondo il quotidiano Jiemian, Dreame sarebbe in trattative con BNP Paribas, una delle principali banche europee, per una partnership strategica a supporto della sua espansione internazionale.
Il fondatore Yu Hao ha confermato che il progetto è pensato per inserirsi direttamente nel segmento ultra-lusso, mirando a rivaleggiare con leggende come Bugatti Veyron e i futuri modelli elettrici di marchi storici.

Dreame hypercar elettrica: ambizione o rivoluzione?
L’affermazione di voler costruire “l’auto elettrica più veloce del mondo” è audace, soprattutto in un settore dominato da colossi con decenni di esperienza. Tuttavia, Dreame ha già dimostrato la capacità di rompere schemi consolidati nei mercati consumer, e ora punta a fare lo stesso con l’automotive.
Resta da capire se la combinazione di design ispirato, innovazione digitale e solidità finanziaria sarà sufficiente a competere con marchi come Bugatti, Tesla o i produttori cinesi di nuova generazione. Una cosa è certa: il 2027 potrebbe segnare l’arrivo di un nuovo protagonista nel mondo delle hypercar elettriche.