Samsung Galaxy A16 5G: primo avvistamento del nuovo serie A

Samsung sta ampliando la sua serie Galaxy A con un nuovo modello, il Galaxy A16 5G, che promette di essere una degna evoluzione del precedente Galaxy A15 5G.
Specifiche tecniche
Il Galaxy A16 5G è stato avvistato per la prima volta sul database IMEI e presso l’operatore britannico EE, ma è grazie alla piattaforma Geekbench che ora conosciamo i dettagli più interessanti.

Il dispositivo, identificato con il modello SM-A166P, monta un processore MediaTek Dimensity 6300. Questo chipset è costituito da sei core a 2GHz e due core a 2.40GHz, che dovrebbero garantire prestazioni elevate.
Il dispositivo sarà equipaggiato con 6GB di RAM, anche se è probabile che al momento del lancio siano disponibili ulteriori configurazioni. Inoltre, il Galaxy A16 5G arriverà sul mercato con Android 14 preinstallato, assicurando agli utenti l’accesso alle ultime funzionalità offerte da Google.
Risultati benchmark
Nel test di Geekbench, il Galaxy A16 5G ha registrato 512 punti nei test single-core e 1,464 nei test multi-core. Questi punteggi, benché non rivoluzionari, sono indicativi di una solida prestazione di medio livello.
Confronto con il predecessore
Per mettere in prospettiva le attese, ricordiamo che il Galaxy A15 5G disponeva di un display AMOLED da 6.5 pollici con refresh rate di 90Hz, processore Dimensity 6100+, fino a 8GB di RAM e 256GB di memoria interna.
La batteria era una unità da 5,000mAh con supporto alla ricarica rapida da 25W e il comparto fotografico includeva un sensore principale da 50MP, un ultra-grandangolare da 5MP e un macro da 2MP.
È ragionevole aspettarsi che il Galaxy A16 5G possa introdurre miglioramenti in queste aree, specialmente per quanto riguarda la potenza di elaborazione e forse anche nel settore fotografico e nella capacità di batteria.
Prospettive di mercato
L’introduzione di una variante 4G del Galaxy A16, come suggerito dalla lista degli operatori, potrebbe ampliare ulteriormente l’accessibilità del dispositivo a una base di consumatori più ampia, non ancora pronta per il passaggio al 5G.