Recensione del Monitor Philips 24E1N5300HE

Da MMD, azienda licenziataria dei display a marchio Philips, abbiamo ricevuto in prova un monitor oramai presente sul mercato da un paio d’anni, ma ancora molto interessante grazie alla sua notevole versatilità, da sfruttare in particolare a casa. Stiamo parlando del modello da 24 pollici 24E1N5300HE appartenente alla serie 5000, dotato di webcam Windows Hello integrata.

Unboxing e caratteristiche tecniche

All’interno della confezione di vendita trovano posto:

  1. Monitor con supporto (da montare)
  2. Cavo HDMI, cavo da USB-C a USB-A, cavo di alimentazione
  3. Manualistica
Contenuto della confezione. La dotazione di cavi può variare in base al mercato

Dal punto di vista delle specifiche, quelle di maggior rilievo sono riassunte nella tabella sottostante:

Ingresso segnale
HDMI 1.4 x 1, DisplayPort 1.2 x 1, USB-C 3.2 Gen 1 x 1 (upstream, fino a 65 W di potenza erogata)

Audio (ingresso/uscita)
Uscita audio

USB:
USB 3.2 x 4 (downstream con 1 ricarica rapida B.C 1.2)

Dimensioni pannello
60,5 cm (23,8″)

Rapporto di aspetto
16:9

Tipo pannello LCD
Tecnologia IPS

Tipo con retroilluminazione
Sistema W-LED

Luminosità
300  cd/m²

Colori display
16,7 M

Spettro di colori (tipico)
NTSC 104,8%*, sRGB 120,9%*

Fattore di contrasto (tipico)
1000:1

SmartContrast
Mega Infinity DCR

Tempo di risposta (tipico)
4 ms (grigio su grigio)*

Angolo di visualizzazione

178º (O) / 178º (V) – @ C/R > 10


Miglioramento dell’immagine
Gioco SmartImage

Risoluzione massima
1920 x 1080 a 75 Hz*

Area di visualizzazione effettiva
527,04 (O) x 296,46 (V)

Frequenza di scansione
30 – 85 kHz (O) / 48 – 75 Hz (V)

sRGB


Flicker-free


Densità dei pixel
92,56 PPI

LowBlue Mode


Rivestimento display
Antiriflesso, 3H, opacità 25%

MPRT
1 ms

EasyRead


Tecnologia AMD FreeSync™


Rilascio di potenza USB
USB PD versione 3.0

Velocità elevata
Trasferimento dati e video

DP
Modalità Display Port Alt integrata

Massimo rilascio di potenza USB-C
Fino a 65 W (5 V/3 A, 9 V/3 A, 10 V/3 A, 12 V/3 A, 15 V/3 A, 20 V/3,25 A)

USB-C
Connettore presa reversibile

Altoparlanti incorporati
2 da 5 W

Webcam integrata
Videocamera da 5 megapixel con microfono e indicatore LED (per Windows Hello)

Cancellazione del rumore


Piedistallo
Regolazione in altezza
130  mm

Rotazione su perno
-/+ 90 gradi

Inclinazione
-5/20  gradi

Peso prodotto con piedistallo (kg)
4,37  Kg

Primo contatto

Il primo impatto con questo dispositivo è positivo. È sufficientemente leggero e poco ingombrante (ad eccezione del trasformatore!) in modo da essere spostato e posizionato con semplicità.

Il montaggio della base metallica con il display è semplicissimo grazie al meccanismo di aggancio posteriore, una delle caratteristiche alle quali ci ha abituato Philips. Una volta terminato l’assemblaggio, il monitor risulta stabile grazie al piedistallo esagonale che ben lo ancora alla superficie di appoggio.

Le cornici sono sottili su 3 lati, mentre inferiormente c’è una banda più spessa dove campeggia il marchio PHILIPS con il led di stato posto sulla destra. Sulla parte superiore c’è la webcam, la cui visione può essere fisicamente oscurata grazie a un selettore che si muove in orizzontale (il meccanismo però non mi da l’impressione di essere particolarmente resistente).

Lo schermo Full HD IPS da 24 pollici (il protagonista, in definitiva!) completa la sezione anteriore.

Posteriormente troviamo una finitura quasi zigrinata che termina con due piccole griglie, situate in basso, per la diffusione del suono. Oltre ai vari ingressi e al pulsante laterale per la gestione dei menu, c’è ovviamente la zona di incastro con il sostegno.

Inferiormente al braccio di sostegno è presente un ferma cavi

La slitta e lo snodo presenti a questo livello permettono allo schermo di essere spostato in alto e basso, ruotato su stesso portandolo da landscape a portrait e di essere inclinato in avanti e dietro, ma non c’è la rotazione sull’asse verticale, che è sempre ben accetta (in un ambito di ufficio non è solo ben accetta ma importante!).

Dettaglio della zona di aggancio tra monitor e braccio del piedistallo

Torno un momento sugli ingressi: anche se l’accessibilità non è delle migliori, trovo che la soluzione di posizionarli in basso sia logica, ma ritengo troppo poco visibili le icone che indicano le tipologie di collegamento disponibili. I simboli potrebbero essere resi maggiormente evidenti, a mio avviso, con un contorno leggermente colorato o qualcosa del genere, ad esempio.

Quando c’è scarsa illuminazione, i simboli e le scritte sono poco visibili a mio avviso

Tante tecnologie

Notevole il numero di tecnologie software ed hardware utilizzate in questo monitor. Ecco quelle più rilevanti:

Pannello LED IPS: IPS è l’acronimo di In-Plane Switching. Questi pannelli sono riconosciuti per offrire una ottima esperienza visiva grazie all’ampio angolo di visione da 178/178 gradi e soprattutto alla resa cromatica.

SmartImage: E’ fondamentalmente un gruppo di impostazioni predefinite (ma customizzabili) che ottimizzano lo schermo per diversi tipi di contenuti (gioco e produttività). In base allo scenario selezionato, SmartImage migliora dinamicamente contrasto, saturazione del colore e nitidezza delle immagini.

AMD FreeSync™: Funzionalità che offre un refresh rate dinamico che sincronizza il monitor al framerate delle schede grafiche AMD Radeon, migliorando l’esperienza di gioco.

OSD (On-Screen-Display): Consente di regolare svariati parametri tramite una finestra che appare in sovrimpressione. In questa maniera si può personalizzare la propria esperienza d’uso. 

Menu OSD
Possiamo adattare la riproduzione su schermo non solo alla tipologia di gioco, ma anche ad altre necessità

Modalità LowBlue: Protegge gli occhi dalla dannosa luce blu che ha dimostrato di affaticare, causare mal di testa e disturbi del sonno. Questa modalità riduce l’emissione di queste lunghezze d’onda, alterando solo leggermente la temperatura del colore. E’ attivabile all’occorrenza e sono disponibili 4 livelli.

Modalità Flicker-free: Riduce al minimo lo sfarfallio dello schermo. Lo sfarfallio è un cambiamento visibile di luminosità tra i vari cicli di visualizzazione delle immagini su schermo.

Smartframe: Consente di mettere in risalto un’area specifica sullo schermo, ottimizzando il livello di guadagno RGB dell’area selezionata. È particolarmente adatto per i giochi RTS (Real Time Strategy).

Cancellazione del rumore: Se si utilizza il collegamento tramite USB-C, nel corso di una videoconferenza, il monitor filtra automaticamente i suoni umani. Questa funzione può essere disattivata nel menu OSD, in Cancellazione del rumore (predefinito=ON).

Esperienza d’uso

Mi sono divertito con questo monitor. Ho avuto modo di collegarlo a un Mac mini, un laptop Lenovo, un iPad Pro e una Nintendo Switch.

Esteticamente incontra i miei gusti e la combinazione dimensioni/peso lo rende facile da trasportare e posizionare. Il montaggio è, come detto all’inizio, semplicissimo e la base è molto stabile. Funzionali anche la slitta che serve per la regolazione dell’altezza e lo snodo che gestisce sia l’inclinazione che la rotazione del pannello. Una piccola mancanza è quella relativa alla impossibilità di ruotare orizzontalmente il display.

Degli ingressi posteriori ho già anticipato alcuni dubbi ma sicuramente il loro numero, varietà e qualità rappresentano un notevole valore aggiunto, oltre al fatto che avere una USB-C con power delivery, che consente di ricaricare i dispositivi compatibili, è una comodità enorme. Segnalo solo un episodio in cui, tramite il cavo USB-C che avevo già a disposizione, non sono riuscito a riprodurre l’audio del mac attraverso il monitor. Lo faccio solo per dovere di cronaca visto che il giorno successivo il problema era già misteriosamente svanito (e non si trattava di un collegamento “ballerino”, visto che avevo controllato per bene la tenuta).

Il piccolo joystick, con il quale selezionare i menu OSD, è semplice da raggiungere e con un pò di esercizio il suo utilizzo diviene intuitivo. 

Joystick deputato alla gestione dei menu oltre che all’accensione/spegnimento

Il software di gestione delle impostazioni consente di sfruttare le tante tecnologie presenti di default, oltre che applicare alcune personalizzazioni, in base alle proprie esigenze. Anche in questo caso è necessaria solo un pochino di pratica per padroneggiarne l’uso.

Lo schermo IPS rispetta le premesse generali e si è dimostrato prestante in tutte le situazioni: lavoro, intrattenimento vario e anche vero e proprio gaming, in quest’ultimo caso senza voler pretendere la luna da un dispositivo che nasce con uno scopo più “generalista”. Inoltre, poterlo inclinare e farlo scorrere in alto e basso consente di assumere anche la postura migliore, aspetto importante (qualche volta sottovalutato) specialmente se l’uso è prolungato nel tempo. Il rivestimento antiriflesso poi aiuta nel godere di una visione senza troppi compromessi. Buono anche l’angolo di visualizzazione.

Ottima la potenza del suono in uscita dalle 2 casse da 5 W. Direi sorprendete, anche per la qualità. Di solito utilizzo le cuffie e non faccio molto affidamento su ciò che mi possono offrire i monitor di queste dimensioni in termini di audio, ma ho dovuto riconsiderare il mio giudizio in questo caso. Di seguito uno short di YouTube registrato per fare capire, in maniera molto grossolana, quale esperienza utente viene offerta a questo riguardo: https://youtube.com/shorts/FkGxIg_xZD4?si=gBhQ5Q0BhK4ORJN5.

Dettaglio di una delle due zone di diffusione del suono

Anche per la webcam integrata FullHD, dotata di microfono con cancellazione del rumore, devo ripetere ciò che di positivo ho detto per altri aspetti legati a questo prodotto. Assolutamente funzionale (immagini fruibili anche in una stanza non perfettamente illuminata) e ben riconosciuta anche in ambiente macOS. Forse (ma ho già anticipato all’inizio questo dubbio) il selettore per oscurare l’obiettivo è la parte che mi convince di meno. Non è scorrevole quanto avrei voluto e qualche dubbio, in termini di durata a lungo termine, mi è sorto.

Il meccanismo di scorrimento della copertura della lente non è fluido

Conclusioni

Nonostante ci si trovi di fronte a un prodotto non recente, le prestazioni e le caratteristiche hardware/software, offerte all’attuale prezzo online (si parte da circa 230 euro, spedizione inclusa) consentono di poterlo ritenere un più che buon acquisto.

A titolo di puro esempio ho utilizzato l’estensione Keepa per verificare lo storico dei prezzi su Amazon e si può facilmente intuirne l’andamento, dal momento della sua uscita sullo store.

Se dovessi scegliere un aspetto che più mi ha convinto citerei la notevole versatilità, caratteristica che, ad essere sincero, ho sempre ritrovato nei monitor Philips che ho avuto modo di testare.

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