Data Protection Day e Safer Internet Day: il commento di Sophos

In questi giorni ricorrono due importanti giornate di sensibilizzazione sui temi della sicurezza informatica: il Data Protection Day di ieri 28 gennaio e il Safer Internet Day del 6 febbraio. 

A tale proposito Christopher Budd, Director Threat Research di Sophos, ha condiviso il proprio pensiero che pubblichiamo di seguito.

“Ricorrenze come Data Protection Day del 28 gennaio e il Safer Internet Day sono occasioni per ribadire alcuni importanti aspetti relativi alla gestione e alla tutela dei propri dati sensibili online:

1. Ricordare il potere del “no”. 

2. gestire in modo intelligente le proprie password. 

Il “potere del no”: questo significa ricordare che il modo migliore per proteggere i propri dati e informazioni sensibili è quello di non fornirli in partenza. Solo perché un sito richiede la data di nascita, ad esempio, non significa che ne abbia bisogno o che ne abbia diritto. Se un sito o un servizio non possiede i vostri dati, non può perderli o divulgarli accidentalmente. Anche se questo può sembrare ovvio, è importante e tutti noi possiamo tenerlo a mente, sempre. 

Impostare in modo intelligente le proprie password: questo significa che, sebbene spesso si ritenga un fastidio e una perdita di tempo l’impostazione e utilizzo di password adeguate, restano uno strumento fondamentale per la sicurezza dei propri dati personali. Ancora oggi vediamo grandi realtà subire le conseguenze di una cattiva gestione delle password da parte loro o degli utenti aziendali. L’uso di password diverse per ogni sito o account (o almeno per ogni sito importante) è ancora uno degli aspetti fondamentali per tutelare i propri dati. Oltre all’utilizzo di password univoche, l’uso di un’applicazione di autenticazione multifattoriale come Google Authenticator o Microsoft Authenticator è un elemento significativo per rendere ancora più sicuri gli account più importanti. 

Oltre a questi accorgimenti, anche ricordarsi di non cliccare su link provenienti da fonti non verificate, di mantenere aggiornate tutte le app e i dispositivi, di utilizzare software di sicurezza e di considerare sospette tutte le comunicazioni non richieste (e-mail, telefonate) sono accorgimenti che contribuiscono a migliorare la sicurezza. Tenere a mente i due punti enunciati rappresenta già un ottimo presupposto per proteggersi dai pericoli del mondo online”.

Christopher Budd, Director Threat Research di Sophos


Lascia un commento