Recensione Oppo Find N2

Il pieghevole con la “P maiuscola” si migliora

Oppo Find N è stato, lo scorso anno, il device che più ha impressionato e colpito la nostra redazione, unica vera novità in un settore che soffre, oltre che di tensioni economiche e socio-politiche, anche di una reale carenza di novità, di veri e propri motivi che inducano il consumatore finale a cambiare il vecchio dispositivo.

Tutti gli altri competitor hanno affinato e migliorato i propri smartphone, dotandoli di display migliori, di cam più performanti o di nuovi processori mentre Oppo è andata contro corrente, andando a proporre un dispositivo che non c’era, con un form factor unico e nuovo, inserendo il proprio pieghevole in un segmento che non aveva, fino a quel momento, un dispositivo di dimensioni compatte, ma con la reale funzionalità di uno smartphone che all’occorrenza diventa tablet.

Oppo Find N2 è il successore, il nuovo modello che riprende in toto tutte le caratteristiche del predecessore andando a colmare l’unico vero e proprio limite del primo modello e risultando quindi un device che rasenta la perfezione.

E che purtroppo, almeno attraverso canali di distribuzione e vendita ufficiali, mai vedremo in Europa.

OPPO FIND N2 : Voto 9.0

Pro :

  • Unico nel suo genere
  • Compatto, funzionale e leggero
  • Display esterno a 120 Hz
  • Display interno molto luminoso e con piega quasi impercettibile
  • Ottimo meccanismo di chiusura
  • Hardware potente e all’avanguardia
  • Comparto cam di livello superiore a tutti i foldable
  • Ricarica a 67W
  • ColorOS studiata su misura
  • Dotazione di vendita completa e degna di un top di gamma

Contro :

  • Non commercializzato ufficialmente al di fuori della Cina
  • Manca la ricarica wireless
  • Nessuna certificazione IP
  • Audio senza effetto stereo in modalità smartphone

CONFEZIONE DI VENDITA OPPO FIND N2 : Voto 9.5

Elegantissimo box rettangolare di dimensioni generose che già dona quell’esclusività che è parte integrante del dispositivo, con un ingegnoso meccanismo che all’apertura dello stesso pone lo smartphone in primo piano pronto per essere ammirato.

All’interno della confezione sono presenti:

  • Smartphone
  • Cavo dati Usb A to C
  • Carica batterie rapido da 67W
  • Cover dedicata di ottima qualità e dello stesso colore dello smartphone
  • Pellicola protettiva preinstallata
  • Panno in microfibra per pulire il dispositivo
  • Attrezzo per apertura carrello nano sim
  • Manualistica

Una dotazione di vendita che è consona e idonea alla categoria ultra premium di Oppo Find N2.

Rispetto alla precedente generazione, sono presenti la cover dedicata di ottima qualità e il panno in microfibra dedicato alla pulizia.

Il caricabatterie è allineato, e ora da ben 67W, al sistema di ricarica che ora raggiunge questa potenza integrato nello smartphone.

Anche in questo caso Oppo, con enorme piacere, va in controtendenza rispetto ai blasonati competitor che, al fronte di esborsi economici anche maggiori a quello richiesto per possedere Oppo Find N2 inseriscono nel box di vendita il solo cavo dati, lasciando tutto il resto a carico dell’acquirente che dovrà possedere in un secondo momento.

COSTRUZIONE DESIGN ED ERGONOMIA OPPO FIND N2 : Voto 10.0

Oppo Find N aveva aperto una strada nuova, ovvero un pieghevole che fosse realmente sfruttato e utilizzato sia come smartphone di dimensioni accettabili che, una volta aperto, come piccolo tablet. Per fare un esempio chiaro e semplice, comprensibile da tutti, come se l’utente finale possa utilizzare, nello stesso dispositivo, un iPhone 13 Mini e un iPad Mini.

Find N2 prosegue sulla stessa direzione e praticamente mantiene inalterate forma, dimensione e qualità costruttiva.

Qualità costruttiva che è ancora più elevata e precisa, con una cerniera completamente ridisegnata e snellita che perde ben 38 elementi ma che, allo stesso tempo, risulta ancor più precisa e “morbida”, priva di scatti. Inoltre permette allo smartphone di essere aperto da 45 a 125 gradi.

Una cerniera di seconda generazione denominata Flexion, garantita per oltre 400.000 movimenti e costruita in materiali aereonautici e fibra di carbonio.

Rimangono inalterati fattore forma e dimensioni dei display sia secondario, da 5.54 pollici di diagonale e protetto da Gorilla Glass Victus, che quello principale da 7.1 pollici

Fattore forma che è il vero e proprio punto di forza i Find N2, ovvero la capacità di ospitare un display esterno con aspetto 18:9 e uno interno che ha forma quadrata e permette di essere utilizzato indipendentemente sia in posizione orizzontale che verticale allo stesso modo.

Le dimensioni dello smartphone sono di 132,2×140,5×7.4 mm da aperto, mentre da chiuso 132,2×72,6×14,6 mm.

Risulta quindi sensibilmente più sottile rispetto al precedente, ma quello che cambia in maniera tangibile e percepibile è il peso, che risultava uno dei pochi punti a sfavore del primo modello, che ora passa a 233 grammi per la versione Black in pelle vegana e in 237 grammi per le versioni Green e White con back cover in Gorilla Glass Victus.

E utilizzando lo smartphone questo alleggerimento si sente tutto e si nota ancor più del ridotto spessore.

Il frame laterale, più sottile, ha una finitura piatta elegante che rende lo smartphone più moderno rispetto al primo Find N.

La back cover subisce un cambiamento stilistico solo all’interno del comparto cam principale, ridisegnato ma sempre unibody, con i tre sensori ora di differenti sezioni e posizionati due sul lato sinistro ( quelli più grandi ) e uno su quello destro con al di sotto il flash led, a differenza del primo modello che aveva i tre sensori della stessa dimensione posti verticalmente a semaforo, con accanto il piccolo led.

Una soluzione più moderna stilisticamente che rende lo smartphone più accattivante.

Sul lato destro e, da chiuso, nel frame inferiore sono posizionati il bilanciere volume ed il tasto accensione con fingerprint inserito al suo interno, mentre sulla parte inferiore vi sono il carrello sim, la porta Usb Type C e il primo speaker, mentre sempre da chiuso, al di sopra di quest’ultimo troveremo il secondo altoparlante e il microfono di sistema.

Il posizionamento degli speaker è quasi obbligato e sacrifica l’effetto surround quando si utilizzerà lo smartphone da chiuso, mentre la pienezza dell’effetto sarà perfetta con lo smartphone aperto, dove gli speaker saranno uno sull’estremità sinistra e uno su quella destra.

Come il precedente modello, anche Oppo Find N2 non ha nessuna certificazione IP.

Si fa davvero fatica con le parole a tentare di far capire quanto è comodo da utilizzare e maneggiare Oppo Find N2 che è a nostro avviso quello che un pieghevole dovrebbe essere. Uno smartphone con dimensioni e soprattutto fattore forma che lo rendono molto comodo da usare anche con una sola mano da chiuso, e un piccolo tablet quando lo si utilizza, all’occorrenza, da aperto.

A suo favore c’è anche il peso che è stato estremamente ridotto e che risultava unico anello debole di Find N, che lo pone solo di qualche ventina di grammi più pesante di un normale device premium, ma molto più leggero dei competitor ( Samsung, Xiaomi, Honor, Vivo e Huawei ) molto più pesanti e soprattutto con un fattore forma 21:9 che rende l’utilizzo poco naturale e difficoltoso da chiuso.

Cosa che con Find N2 non accade, eccezionale da usare sia da chiuso, che da aperto, che da maneggiare e trasportare anche nella tasca dei pantaloni.

DISPLAY OPPO FIND N2 : Voto 9.5

Oppo Find N2 è dotato di due display distinti, come la maggior parte dei suoi competitor, con la sola eccezione di Huawei con i Mate Xs che adottano una soluzione diversa.

Il display esterno ha una dimensione di 5.54 pollici, tecnologia AMOLED con risoluzione FHD+, aspetto 18.9, refresh rate fino a 120 Hz e campionamento al tocco di 480 Hz, luminosità massima fino a 1.350 nit, certificazione HDR10+ e protezione Gorilla Glass Victus.

Un display nuovo rispetto a quello utilizzato per il primo Find N, leggermente più grande, ma soprattutto dotato di una frequenza di aggiornamento che ora è di 120 Hz contro i 60 Hz del modello precedente e una luminosità massima che tocca picchi elevatissimi, in grado di far utilizzare lo smartphone in qualsiasi condizione di luce esterna e anche senza preoccuparsi delle varie inclinazioni.

Molto più fluido e luminoso, ma anche con colori più naturali e contrastati. Un upgrade che balza all’occhio con soli pochi minuti di utilizzo.

Presente come in tutti gli Oppo la modalità Always On presente nella ColorOS 13, nonché tutti i vari settaggi e personalizzazioni che oramai ben conosciamo avendo recensito tutti i device Oppo prodotti nel 2022.

Ma il vero motivo per il quale si acquista uno smartphone foldable è il display interno, che in questo caso è un LTPO AMOLED da 7.1 pollici di diagonale, con aspetto 8,4:9, refresh rate fino a 120 Hz e 480 Hz come frequenza di campionamento al tocco, 370 ppi di densità e 1550 nit di luminosità massima.

La prima domanda che tutti noi ci poniamo in merito ai dispositivi di questo genere riguarda la piega del display che, come su Find N di prima generazione è praticamente percettibile solo se si osserva il display da spento.

La grande qualità della cerniera inoltre permette allo smartphone di essere richiuso su se stesso in maniera perfetta a prova di foglio A4 inserito in esso.

Grande vantaggio non solo in termini estetici, ma anche per preservare lo stesso poiché risultando perfettamente chiuso su se stesso impedisce a polvere e impurità di penetrare, a differenza per esempio di quanto accade in Fold 4 di Samsung.

Oppo dedica inoltre un’intera sezione della ColorOS 13 che consente di ottimizzare l’utilizzo del display pieghevole principale, che analizzeremo in seguito.

Mentre il display secondario ha subito un netto miglioramento rispetto al primo Find N, quello principale pieghevole è praticamente rimasto inalterato, poiché già di grande qualità, con la stessa cura nella costruzione che prevede 12 strati di materiali utilizzati per ridurre al minimo la percezione della piega, i colori contrastati bilanciati, l’ottima luminosità e usabilità in qualsiasi condizione, i neri profondi e i bianchi accesi, oltre che la frequenza di aggiornamento variabile grazie alla tecnologia LTPO.

HARDWARE OPPO FIND N2 : Voto 9.0

Scheda tecnica Oppo Find N2

  • Dimensioni: 132,2×72,6×14,6 mm chiuso  132,2×140,5×7.4 mm aperto
  • Peso: 233/237 grammi
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 5G Adreno 730 (4 nm)
  • Memoria:
    • RAM: 12/16 GB LPDDR5
    • ROM: 256/512 GB UFS 3.1
  • Reti: 5G Dual SIM (Dual Nano Sim)
  • Connettività:
    • NFC
    • Bluetooth 5.3
    • WiFi 6 a/b/g/n/ac
    • GPS + GLONASS
  • Display esterno: 5.54″  AMOLED FHD+, 120 Hz 18:9 
  • Display interno :  7.10” LTPO AMOLED 1792×1920 120 Hz
  • Fotocamere:
    • Primaria da 50 MP f/1,8 Ois  PDAF 
    • ultra grandangolare da 48 MP: f/2.2
    • Telephoto 32 MP f/2.2 zoom ottico 2X
    • Selfie camera 32 MP f/2.4 ( due selfie camere presenti )
  • Batteria:
    • 4.520 mAh
    • Supporto ricarica rapida 67W

Oppo Find N2 è dotato del miglior processore in circolazione, al momento del suo lancio, che è rappresentato dal Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 da 3.0 Ghz con processo produttivo a 4 nm, GPU Adreno 730, con 12/16 Gb di memoria Ram DDR5 e 256/512 Gb di memoria Rom UFS 3.1, non espandibile.

Dotazione  da vero e proprio top di gamma, come d’altronde Find N2 è, che rende lo smartphone grazie anche all’ottima ColorOS 13 e ai display con refresh rate da 120 Hz, rapido e immediato, privo anche del minimo lag, anche se spinto in tutte le sue funzionalità.

Molto buona anche la dissipazione del calore, che da sempre è stata presa in grande esame dal produttore, favorita dal processore che, rispetto al precedente 888 è meno soggetto a surriscaldamenti e anche all’ampia sezione del device che permette di diffondere gli sporadici picchi di calore in diverse parti e non concentrati in prossimità del cuore dello stesso. La camera di vapore, quindi, funziona davvero bene, con grande vantaggio dell’esperienza d’uso e della fluidità.

Presenti, come in tutti i top di gamma definiti tali, il supporto 5G, dual sim, NFC, Bluetooth 5.3 e WiFi 6, GPS Glonass, porta Usb Type C 2.0 e speaker stereo.

A tal proposito l’audio multimediale risulta molto buono in termini di qualità e effetto stereo quando si utilizza Find N2 in modalità tablet, perché i due speaker saranno posizionati all’estremità sinistra e destra dello stesso, mentre rimarrà inalterata sia la qualità che il volume in modalità telefono, ma si perderà l’effetto stereo dato che i due altoparlanti saranno sul lato destro uno sopra l’altro.

Oppo Find N2 è dotato, come tutti i device premium del produttore, della NPU dedicata all’imaging Marisilicon X, che interagisce con il processore per elaborare le immagini e video catturati, migliorandoli notevolmente e risultando un grande aiuto per il comparto fotocamera.

Il motorino della vibrazione, infine, è quello che ci si aspetta in un device premium, morbido ma udibile.

Oppo Find N2 è quindi uno smartphone che rappresenta il massimo della ricerca tecnologica del colosso cinese che non lesina potenza e chicche.

Unica mancanza, se così la possiamo definire, è l’utilizzo del processore Snapdragon 8+ Gen 1 rispetto alla nuova generazione che però, ricordiamo, è stata lanciata proprio a cavallo della messa in produzione di massa del nuovo pieghevole di casa Oppo. E che, aggiungiamo, poco si discosta dal già prestazionale e equilibrato CPU utilizzato in Oppo Find N2.

SOFTWARE OPPO FIND N2 : Voto 8.5

Oppo Find N2 è un terminale che, come detto in precedenza, purtroppo non è destinato al mercato globale.

È quindi dotato di ColorOS 13 basata su Android 13, ma privo della lingua italiana e dei servizi Google che comunque sono facilmente installabili attraverso lo store Oppo presente nel device.

Rimane comunque utilizzabile perfettamente, al netto quindi della lingua che andrà impostata in inglese, in tutte le sue funzionalità. 

Detto ciò, focalizziamo il nostro interesse per la parte specifica che Oppo ha dedicato a questo dispositivo, che si concentra in un’ottimizzazione del multitasking e dell’utilizzo dell’ampio display pieghevole.

Questo può essere attivato attraverso le gestures che già avevamo apprezzato nel primo Find N, che permettono in modo molto naturale di suddividere, ingrandire o rimpicciolire le applicazioni eseguite, oppure attraverso il menù dedicato azionabile dai tre puntini che permettono di espandere, sostituire o sovrapporre le app ed infine dividere anche le app in orizzontale.

Tutto per sfruttare al meglio l’ampio display a disposizione.

In tal senso Oppo ha messo a disposizione un’intera sezione delle impostazioni che permette di splittare il display attraverso le gesture, attivare le finestre flessibili, ottimizzare lo smartphone per un utilizzo in modalità piccolo notebook con la parte inferiore che fungerà da tastiera, attivare la  modalità guida nel display principale, selezionare le modalità di switch da display principale a quello esterno, ottimizzare il layout, selezionare il dual windows ed infine ottimizzare la dimensione delle applicazioni che non sono nativamente predisposte per ampi display che possono essere eseguite in 4:3, 16:9 o display intero.

La modalità Flex Form invece permette di selezionare la porzione di display utilizzabile per l’interfaccia delle applicazioni, come per esempio quella fotocamera che può avere tutte le varie impostazioni a vista, sfruttando il display da 7.1 pollici interno.

Ci sono inoltre nel launcher i widget dinamici e la possibilità di ingrandire e rimpicciolire a piacimento le cartelle che si possono creare. Oltre che un launcher rapido attivabile attraverso gesture da destra verso sinistra del grande display interno.

Tutta una serie di gesti e ottimizzazioni che hanno la finalità di rendere più operativo il multitasking, motivo per il quale molti utenti optano per un foldable dotato di ampio schermo. E Oppo ha svolto un ottimo lavoro andando a sfruttare attraverso un software dedicato il potente hardware a disposizione.

FOTOCAMERA OPPO FIND N2 : Voto 9.0

  • Fotocamere:
    • Primaria da 50 MP f/1,8 Ois  PDAF 
    • ultra grandangolare da 48 MP: f/2.2
    • Telephoto 32 MP f/2.2 zoom ottico 2X
    • Selfie camera 32 MP f/2.4 ( due selfie camere presenti )

Ormai Oppo ci ha abituati davvero bene, difficile trovare un difetto al comparto fotocamera, i 3 sensori posteriori lavorano bene in ogni condizione di luce, se proprio vogliamo cercare il pelo nell’uovo ci sarebbe stato bene uno zoom ottico 5X, il 2X lo trovo abbastanza inutile ma digitalmente si possono ottenere degli scatti discreti anche a 10X, nel complesso un’ottima cam.

AUTONOMIA E RICEZIONE OPPO FIND N2 : Voto 8.5

La batteria integrata non removibile presente sul dispositivo ha una capacità di 4.520 mAh e permette di coprire senza alcun pensiero un’intera giornata stress, che può arrivare a una e mezza con un utilizzo più parsimonioso.

Questi valori vengono ampiamente condizionati dall’utilizzo o meno del display interno, per ovvi diversi consumi energetici necessari per usufruire dello schermo da 5.54 pollici esterno rispetto al 7.1 interno.

In ogni caso dopo aver testato i vari pieghevoli presenti attualmente in commercio possiamo senza dubbi affermare che Oppo Find N2 è quello dotato della migliore autonomia d’esercizio, ampiamente superiore a quella garantita dai suoi principali competitor (Samsung Fold 4 su tutti ).

La velocità di ricarica è di 67W, ben superiore al primo modello di Find N che si fermava invece a 33W e ci permette di caricare completamente la batteria da 0 a 100% in poco meno di 40 minuti.

Manca invece sul nuovo modello la ricarica wireless, come spiegato dal produttore per un discorso di snellimento e contenimento dei pesi. Una scelta ragionevole a nostro avviso, agevolare la maneggevolezza a in favore di una feature che seppur importante, non è basilare.

Ottima anche la ricezione, sia voce che dati, nonostante sia un modello previsto per il mercato orientale non abbiamo riscontrato problemi grazie anche all’ottimo posizionamento delle antenne, ben in vista.

PREZZO OPPO FIND N2

Oppo Find N2 non è acquistabile attraverso i canali di vendita ufficiali, ma deve necessariamente essere importato da negozi extra europei.

È disponibile nella versione 12/256 Gb ad un prezzo medio di Euro 1400, mentre il prezzo medio per la versione 12/512 è di circa Euro 1550, al quale vanno aggiunte le spese di spedizione.

Le colorazioni messe a disposizione da Oppo sono la verde, quella bianca o quella nera.

Un prezzo che è di difficile interpretazione, ma che solo analizzando i contenuti tecnologici e il design del dispositivo ci sembra davvero in linea e comunque molto più competitivo degli altri competitor.

CONSIDERAZIONI FINALI OPPO FIND N2 : Voto 9.0

Oppo Find N2 è uno smartphone unico nel suo genere e, ancor più del modello precedente, ci è piaciuto tantissimo.

Un pieghevole che riesce a ottimizzare il concetto dello stesso, catturandone l’essenza : uno smartphone di dimensioni e form factor utilizzabile che, all’occorrenza, può diventare un piccolo tablet.

Il tutto senza penalizzare esperienza d’uso e portabilità, cosa che nei dispositivi che potremmo confrontare con Oppo Find N2 non accade. 

Galaxy Fold 4, per esempio, ha una proporzione 21:9 che lo rende poco maneggevole e utilizzabile da chiuso, poiché il suo display stretto rende difficoltosa l’interazione.

Ha molte qualità, a partire dalla enorme qualità costruttiva, il design, i contenuti tecnologici e l’ottimo comparto cam supportato dalla  NPU Marisilicon X.

Autonomia e ricezione sono di livello, così come la velocità di ricarica che arriva a 67W.

Oppo ha ben lavorato anche dal punto di vista del software, non limitandosi a riportare la ColorOS 13 adattandola al dispositivo dotato di due display, ma bensì riprogettandola in parte al fine di rendere ottimale ed efficiente l’esperienza d’uso, soprattutto nel multitasking.

Oppo Find N2 va quindi a limare forse l’unico vero difetto del predecessore, ovvero il peso che ora è inferiore ai 240 grammi e che lo rende leggerissimo da trasportare e maneggiare andando a convincere  anche gli utenti che sono affascinati dalla novità rappresentata dai device pieghevoli ma, allo stesso tempo, temono peso e dimensioni.

Con Oppo Find N2 questo problema viene bypassato e il terminale può essere considerato unico punto di equilibro tra i grandi e pesanti foldable a libro e i piccoli, scenografici, ma poco funzionali pieghevoli a conchiglia. Mettendo d’accordo tutti.

Lo consigliamo senza esitazioni a patto che siate disposti ad avere un device che non nasce per il mercato europeo, ma che comunque può essere utilizzato senza intoppi e complicazioni.

Sperando che la prossima generazione di Find N possa vedere luce anche al di fuori della Cina in modo ufficiale perché, davvero, è un gran peccato che questo non sia accaduto fino a questo momento.

Lascia un commento