Recensione Pixel Buds Pro

Le Google Pods diventano top

Mamma Google, lo diciamo da tempo, in questo 2022 fa sul serio, proponendo dispositivi che finalmente hanno hardware da veri top di gamma.

Partendo dalla nuova generazione di Pixel, che hanno segnato un netto taglio rispetto al passato, e arrivando ai nuovi auricolari tws Buds Pro, che rappresentano per il mondo Android quello che sono le AirPods per quello iOS, e che finalmente introducono, oltre al multipoint, la cancellazione attiva del rumore.

Pixel Buds Pro sono quindi la nuova proposta top di gamma di Google, che seguono le Buds 2 lanciate nel 2020 e affiancano le più economiche Buds A attualmente a listino, con funzionalità nettamente più basiche.

GOOGLE PIXEL BUDS PRO : Voto 9.0

Pro :

  • Compatte e leggere
  • Audio di livello assoluto
  • Controlli touch precisi e comodi
  • Autonomia 
  • Comode da indossare
  • ANC efficace
  • Multipoint 

Contro :

  • Qualità delle chiamate vocali
  • Manca un equalizzatore manuale

CONFEZIONE DI VENDITA GOOGLE PIXEL BUDS PRO

Il box di vendita, minimale, riprende in pieno lo stile Google, già visto sugli smartphone Pixel, con dimensioni ridotte all’osso. In bella vista sulla sezione frontale è presente il logo di Big G, la foto degli auricolari, e vi è la scritta cancellazione attiva del rumore, caratteristica enfatizzata dal produttore.

All’interno sono posizionati gli auricolari, riposti nella custodia di trasporto/ricarica con i gommini medi preinstallati, un set di gommini di ricambio di diversa sezione ( piccoli e grandi ) e un piccolo manuale di istruzioni.

Manca il cavo di ricarica, cosa che sarebbe stata gradita. È vero che Pixel Buds Pro supportano la ricarica wireless, ma lo è anche il fatto che non tutti gli utenti hanno a disposizione un caricabatterie Qi.

COSTRUZIONE E CONFORT GOOGLE PIXEL BUDS PRO

Il design del case di ricarica riprende quello “a ovetto” tipico delle tws Google, estremamente compatto, comodo da impugnare e da trasportare nella tasca dei pantaloni o della giacca.

Anche la plastica opaca, gradevole al tatto, è la medesima dei modelli precedenti, opaca e ruvida, di colore bianco. Azzeccata la scelta dell’opacità, che rende meno soggetto il case ad eventuali micro graffi dovuti all’utilizzo quotidiano.

Nella sua parte frontale è presente il led di stato, in quella posteriore il tasto fisico per il paring, mentre in basso la porta Usb type c per la ricarica. Sulla parte superiore, ovviamente, il coperchio di chiusura, meccanico e molto solido, che in nessun caso si aprirà da solo.

Molto comoda l’estrazione e il riposizionamento dei singoli auricolari nei propri alloggiamenti, grazie a una forma ergonomica degli stessi che consente di essere presi con le due dita, e di riporli facilmente anche grazie ai magneti che guidano gli stessi all’interno del case.

Con un peso di 62,4 grammi comprensivo di auricolari inseriti e dimensioni di 25x50x63.2 mm è uno dei case in assoluto attualmente in commercio più comodi, grazie anche alla sua forma che perfettamente consente di essere impugnato.

La protezione che Google prevede per la custodia delle Buds Pro è IPX2, mentre gli auricolari godono di una certificazione IPX4.

Passando ora agli auricolari, anche questi ricordano da vicino i precedenti modelli, riprendendo la forma circolare che ricorda una nota caramella alla menta.

Le dimensioni di ciascun auricolare sono di 22.33×22.03×23.72 mm con un peso di 6.2 grammi cad, la conformazione è di tipo in ear.

Rispetto alle Buds 2 risultano essere più grandi e lunghe, questo dovuto alla presenza della cancellazione attiva del rumore, e perdono la aletta che caratterizzava il modello precedente. La conformazione rimane la medesima in ear, così come la scelta dei materiali plastici ruvidi, al pari del case di ricarica.

Ampia è la sezione touch che presenta il logo Google su ognuno dei singoli auricolari, che possono essere acquistati in diverse colorazioni :

  • Grigio antracite ( oggetto della nostra recensione )
  • Grigio fumo
  • Verde cedro
  • Corallo 

A proposito delle colorazioni, ricordiamo che cambierà solamente quella della sezione touch degli auricolari, mentre il case bianco e il suo interno nero, così come il corpo degli stessi, anch’esso nero, rimarranno i medesimi in tutte le versioni.

La loro conformazione permette di essere indossati anche per un lungo periodo continuativo senza fastidi, grazie a peso e dimensioni ridotti e a una conformazione affusolata che si integra alla perfezione con le orecchie.

Inoltre l’ampia sezione touch permette di poter interagire senza particolari difficoltà, grazie al fatto che la sezione stessa è stata ampliata da Google rispetto alle precedenti versioni.

Ottimo quindi il lavoro del produttore in termini di materiali utilizzati, design, confort e costruzione, tutto impeccabile.

QUALITA’ AUDIO E FUNZIONALITA’ GOOGLE PIXEL BUDS PRO

Google Pixel Buds Pro sono dotate di un driver da 11 millimetri e soprattutto di un nuovo processore dedicato, studiato in simbiosi con il software Google capace di equalizzare automaticamente l’audio in base al volume di ascolto.

Da tutto ciò ne deriva in termini pratici una quasi perfetta miscelazione delle tonalità basse, medie e alte che mai si sovrappongono tra di esse, fornendo un’esperienza uditiva equilibrata e piacevole.

Nel dettaglio, i bassi non risultano mai invasivi anche se sono prevalenti rispetto alle frequenze medie, che comunque risultano ottimamente percettibili. Gli alti invece sono cristallini e ben udibili, con buona felicità di tutti coloro che amano ben udire le voci.

In generale quindi possiamo affermare che le Pixel Buds pro suonano davvero bene, in linea con la categoria di appartenenza. Anche il volume di ascolto è decisamente elevato e di qualità. Ottimo lavoro, per la felicità degli audiofili. Un dispositivo che in ambito qualità di ascolto può competere con quelli di riferimento come per esempio i device premium Sony, nei confronti dei quali perde solo un minimo di nitidezza, Apple o Jabra, solo per citarne alcuni.

Supportano inoltre i codec AAC e SBC, ma non LDAC e aptX.

Inoltre sarò interessante provare, non appena Google la renderà disponibile, l’audio spaziale, previsto per autunno, così come un articolato equalizzatore dedicato. Saranno quindi rilasciati dalla casa madre attraverso un aggiornamento software.

CANCELLAZIONE ATTIVA DEL RUMORE GOOGLE PIXEL BUDS PRO

Ecco una della grandi novità introdotte da Big G sulle Buds Pro, la cancellazione attiva del rumore, prerogativa basilare di ogni device top di gamma.

L’ANC funziona perfettamente e risulta capace di isolare ottimamente l’utente dal mondo esterno, grazie anche alla forma degli auricolari in ear che aiuta attraverso la cancellazione passiva.

Il risultato è davvero soddisfacente, con un’isolazione acustica efficace anche in ambienti particolarmente chiassosi. La sua efficacia è percettibile soprattutto nelle frequenze medio basse, come per esempio il sottofondo dell’aero quando si è in volo, o il rumore del tram mentre viaggia. 

Pixel Buds Pro riescono a isolare efficacemente, senza però raggiungere il livello di alcuni competitor, che hanno nel corso degli anni affinato questa features. Ma parliamo di una minima distanza, alla quale pensiamo Google possa porre rimedio nei futuri update.

Presente anche la funzionalità trasparenza che sfruttando i tre microfoni presenti nei singoli auricolari amplifica i rumori circostanti, con particolare attenzione sulle alte frequenze.

Quando attivata riusciremo a udire il mondo che ci circonda, in particolare le voci, con una velocità di elaborazione che ci ha molto impressionato.

Sia utilizzando ANC che la modalità trasparenza, l’ascolto multimediale risulta più che buono, senza quindi precludere la qualità dello stesso in modo sensibile. Ovviamente Google Pixel Buds Pro daranno il meglio di se, in termini di pura qualità audio, senza opzioni aggiuntive attivate, sfruttando comunque un buon isolamento passivo.

Le due opzioni sono attivabili via software, attraverso il menù dedicato nello smartphone, che tramite gesture direttamente sugli auricolari.

QUALITA’ AUDIO IN CHIAMATA GOOGLE PIXEL BUDS PRO

Mentre l’ascolto multimediale è decisamente di livello elevato, cosi come la cancellazione attiva del rumore e la modalità trasparenza, non possiamo invece promuovere, al momento, la qualità della chiamate vocali.

I tre microfoni presenti non riescono a catturare la voce del chiamante in modo nitido, risultando metallica, quasi come se il software Google pulisse in modo troppo aggressivo. 

L’audio invece riprodotto dai diffusori è nitido e di qualità. 

Confidiamo anche in questo caso in un futuro aggiornamento software in grado di porre rimedio a questa temporanea lacuna.

FUNZIONALITA’ GOOGLE PIXEL BUDS PRO

Pixel Buds Pro hanno numerose funzionalità, che sono state studiate ed ottimizzate per essere sfruttate soprattutto con dispositivi Android.

Questo non vuol dire che non possano essere utilizzate con device iOS, ma che il loro completo funzionamento lo si otterrà solo avendo a disposizione smartphone e tablet Android.

Il paring è rapido e immediato e sfrutta, con Android, la tecnologia Fast. Risulta inoltre stabile e costante, anche se il protocollo Bluetooth è solo 5.0.

La latenza con i video è quasi inesistente, cosi come nel gaming. Buds Pro possono essere utilizzate senza fastidio sia per vedere video in streaming che per gicoare.

Una volta connessi al device, potremmo interagire con una sezione dedicata, dove si potranno settare :

  • Controllo rumore attivo
  • Assistente Google
  • Trova dispositivo
  • Controlli touch 
  • Controllo isolamento inserti ( test per indossare gli auricolari al meglio )
  • Rilevamento in ear, sfruttando il sensore di prossimità
  • Aggiornamenti software
  • Multipoint

Inoltre potranno essere attivati audio HD, modalità telefonate e audio multimediale, anche manualmente.

I controlli touch possono essere personalizzati e settati a piacimento, mentre di default scorrendo avanti si alza il volume, indietro si abbassa, toccando una volta play/pausa, due volte traccia successiva e risposta chiamata audio, tre volte traccia precedente, mentre tenendo premuto si attiverà la cancellazione attiva del rumore.

Pixel Buds Pro introducono anche la funzionalità multipoint, potendo quindi essere connesse a due dispositivi nello stesso momento.

Inoltre hanno anche un efficiente sensore di prossimità, che permettono alle Buds Pro di essere riconosciute quando indossate. 

Molto interessante la funzionalità legata all’assistente vocale, che lavora in perfetta simbiosi con le applicazioni Google. Basta solo pronunciare “Ehy Google” oppure “OK Google” per accedere a tutto il mondo made in Google senza fisicamente interagire. 

Vi è anche la traduzione simultanea, legata all’applicazione Google Translator, che ci permette con il semplice comando Google aiutami a parlare in … inglese, tedesco, cinese, ecc… entrando vocalmente nel traduttore installato sullo smartphone.

 AUTONOMIA GOOGLE PIXEL BUDS PRO

Ottima l’autonomia di esercizio delle nuove tws Google, che riescono a raggiungere circa 11 ore di ascolto continuativo con una singola carica, che scendono a poco più di 7 utilizzando la cancellazione attiva del rumore.

La totale autonomia considerata la custodia di ricarica arriva circa a 30 ore senza ANC, mentre utilizzando questa funzionalità scendono a 20.

Ricordiamo infine che le Pixel Buds Pro sono compatibili con la ricarica wireless Qi.

CONSIDERAZIONI FINALI E RAPPORTO QUALITA’ PREZZO GOOGLE PIXEL BUDS PRO

Google propone le sue nuove tws top di gamma ad un prezzo di listino di Euro 219, in linea quindi con le caratteristiche top che le contraddistinguono.

Il passo avanti rispetto alle Buds 2 lanciate nel 2020 è evidente.

Sono stati introdotti la cancellazione attiva del rumore, che svolge egregiamente il suo compito, la modalità trasparenza e la multi connessione, che rappresentavano delle mancanze e che soprattutto non permettevano agli auricolari true wireless di Big G di giocarsela alla pari con gli agguerriti e prestazionali competitor.

Restano invece invariate e di altissimo livello il design ergonomico, la scelta dei materiali e la qualità costruttiva e soprattutto la bontà dell’ascolto multimediale.

Sentire musica con le Buds Pro è un vero piacere, con tutte le frequenza che mi miscelano senza sovrapporsi. Bassi tondi e pronunciati, medi udibili e alti cristallini.

Non dimentichiamo le funzionalità evolute, e cosi non poteva non essere in  un dispositivo Google, l’elevata autonomia e il surplus della ricarica wireless.

Peccano invece nella qualità delle chiamate vocali e nella mancanza di un equalizzatore manuale, anche se per la verità quello AI di Google riesce a sopperire.

Promosse, a pieni voti, soprattutto per chi utilizza uno smartphone Android con il quale potrà sfruttare al 100% le elevate potenzialità e qualità delle Buds Pro.

Sempre in attesa del promesso e vicino aggiornamento software che porterà audio spaziale…

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