Recensione Huawei FreeBuds 3i

La società cinese torna alla ribalta nel fiorente mercato degli auricolari true wireless con nuove FreeBuds 3i, modello dotato della comodissima cancellazione attiva del rumore.

Confezione

All’interno del classico cartonato bianco  di vendita troviamo poi gli auricolari e il case di ricarica, un cavo USB–USB-C di lunghezza e un sacchetto contenente tre paia di gommini aggiuntivi. 

Costruzione ed ergonomia

Huawei FreeBuds 3i si discostano dalle sorelle FreeBuds 3 in termini di design, ma non per ciò che riguarda la qualità costruttiva ed i materiali, sempre ottimi e solidi.

Il form factor del case di ricarica infatti e’ ora cambiato, passando da un “cerchio”a un “rettangolo”, cosi come la tipologia degli auricolari stessi che e’ di tipo in ear che si infilano nel canale uditivo.

FreeBuds 3i hanno una sezione davvero di piccole dimensioni e sono dotate di comodi gommini, risultando tra le più comode in assoluto in termini di indossabilita’ .

Il case risulta compatto e sottile, comodamente trasportabile. Sulla parte posteriore troviamo il connettore di ricarica e il tasto per l’abbinamento Bluetooth, mentre su quella frontale il LED di ricarica.

Qualita’ audio e funzionalità 

Il carattere distintivo di Huawei FreeBuds 3i e’ senza ombra di dubbio la cancellazione attiva del rumore, ovvero ANC, che fino a questo momento era prerogativa unica di auricolari di fascia di prezzo ben superiore.

Con un costo di Euro 99 Huawei e’ in grado di proporre un ANC che seppur non invasivo e regolabile svolge in pieno la propria funzione, lavorando in simbiosi con l’isolamento passivo dovuto all’ottimo form factor particolarmente  avvolgente. 

La cancellazione attiva del rumore e’ attivabile e disattivatile tenendo premuto uno dei due auricolari.

La qualità sonora, seppur ovviamente non professionale, e’ ottima.

L’ audio e’ nitido ed equilibrato, soprattutto nei medi e nei bassi, non avremo quindi la sensazione di indossare cuffie top, ma sicuramente per la maggior parte degli utenti saranno soddisfacenti poiché consentiranno di ascoltare musica con ottima qualità .

Il software di gestione di FreeBuds 3i e’ il collaudato Huawei AI Life disponibile, al momento, solo per Android.

Questa App, oltre che verificare gli aggiornamenti software,  consente di gestire al meglio gli auricolari, permettendo di impostare il doppio tocco.

Possiamo quindi scegliere tra :

Assistente vocale

Play/Pausa

Brano precedente o successivo

In termini di qualita’ audio in chiamata FreeBuds 3i sono dotate di microfoni più che buoni, anche se non eccelsi e ai livelli delle sorelle FreeBuds 3. La chiamata quindi risulterà sempre buona e con un suono nitido, soffrendo solo in situazioni estreme.

Al momento Freedus 3i non sono dotate della funzionalità trasparenza, ma questa potrebbe essere  introdotta da Huawei con un successivo aggiornamento software .

L’autonomia delle FreeBuds 3i e’ nella norma.  Il case di ricarica permette di effettuare 4 ricariche complete, mentre le cuffie in condizioni di utilizzo pieno con ANC attivo consentono di essere utilizzate per circa 3.5 ore.

Giudizio Finale

Huawei FreeBuds 3i e’  un prodotto che stupisce poiché , collocato nella fascia di mercato di 99 Euro, ci da la possibilità di avere una cancellazione attiva del rumore ANC efficace e davvero di qualità .

Inoltre sono ben costruite e fra le più comode da indossare, ottime sia per i contenuti multimediali che per le chiamate.

Unica nota non entusiasmante e’ l’autonomia, che comunque  e’ accettabile.

Ci sentiamo di consigliare FreeBuds 3i alla maggior parte degli utenti che con un esborso economico accessibile possono portare a casa un prodotto di assoluta qualità e con un rapporto prezzo imbattibile.

Sono sconsigliate ai solo audiofili, che comunque sono consapevoli di dover spendere ben altre cifre….

PRO

INDOSSABILA’

CANCELLAZIONE ATTIVA DEL RUMORE

CONTRO

APP ESCLUSIVA ANDROID

AUTONOMIA NELLA MEDIA

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