Oppo ha deciso di salutare il 2025 con un update mirato di ColorOS, la sua interfaccia personalizzata. Non è il classico aggiornamento “di routine”. Questo rilascio punta su tre aree molto concrete: migliorare l’esperienza fotografica, aumentare la personalizzazione della Home e rendere il sistema più stabile e sicuro.

Il messaggio è chiaro: ColorOS non vuole essere solo “bello da vedere”, ma anche più utile nel quotidiano. E quando un brand investe su camera e UI insieme, di solito lo fa per due motivi. Da un lato, per valorizzare l’hardware che gli utenti hanno già in mano. Dall’altro, per preparare il terreno ai prossimi modelli, dove l’esperienza software deve apparire più matura e completa.

Aggiornamento ColorOS e imaging: XPAN Hasselblad più cinematografico

Il cuore dell’update è il comparto imaging. OPPO parla di miglioramenti importanti alla modalità XPAN di Hasselblad, una funzione pensata per scatti panoramici dal look più “cinematografico”. In pratica, l’aggiornamento dovrebbe lavorare su profondità percepita e bilanciamento, così da dare immagini più armoniche e meno “piatte”.

Inoltre, arrivano nuove cornici esclusive dedicate alla modalità XPAN. È un dettaglio che sembra estetico, ma in realtà cambia il modo in cui condividi una foto. Una cornice ben fatta può rendere uno scatto subito riconoscibile e più coerente, soprattutto se pubblichi su social o lo usi come ricordo “da album”.

La cosa interessante è l’approccio. OPPO non sta promettendo solo più nitidezza o più dettaglio. Sta lavorando sul carattere dell’immagine, quindi su resa e atmosfera. E questa è una direzione che spesso distingue i cameraphone migliori, perché la foto non vive solo di pixel.

Di conseguenza, chi usa spesso XPAN dovrebbe notare scatti più equilibrati, con un look più pulito e un effetto “film” più credibile. E se OPPO continuerà a rifinire queste modalità, ColorOS diventa una parte sempre più centrale dell’esperienza fotografica.

Notte, filtri e Capodanno 2026: CineStill 800T e Neon glow

L’update non si ferma alla modalità XPAN. OPPO interviene anche sugli scatti in condizioni di scarsa illuminazione, introducendo la possibilità di usare il filtro CineStill 800T e un nuovo effetto chiamato Neon glow. Qui il focus è evidente: dare strumenti creativi che funzionano bene proprio quando la scena è più difficile.

Il filtro CineStill 800T richiama un’estetica “film” più calda e suggestiva, spesso associata a luci artificiali e atmosfera urbana. Quindi può diventare un’opzione interessante per foto serali, street e interni con illuminazione mista. Inoltre, un filtro pensato per la notte ha senso solo se non distrugge il dettaglio. Quindi sarà importante vedere quanto bene regge su volti e texture.

L’effetto Neon glow, invece, sembra orientato a un look più moderno e “pop”, con enfasi su luci e riflessi. È la classica funzione che può piacere a chi scatta per social, perché rende subito la foto più d’impatto.

Infine, OPPO aggiunge anche una filigrana dedicata alle foto per ricordare il Capodanno 2026. È una chicca stagionale, ma comunica un’idea precisa: ColorOS vuole offrire anche piccoli strumenti “di contesto”, utili quando condividi momenti e ricordi.

Nel complesso, questo blocco di novità racconta un aggiornamento pensato per chi usa davvero la fotocamera. Non solo per chi guarda le specifiche.

Personalizzazione Home e funzioni pratiche: icone, scorciatoie e widget

La seconda anima dell’update riguarda la personalizzazione. OPPO amplia le opzioni per rendere la Home più pulita e più veloce da usare. La novità più concreta è la possibilità di ridimensionare liberamente le icone delle app clonate con un semplice trascinamento. È una funzione piccola, ma utile, perché chi usa app clonate spesso si ritrova con una schermata più affollata.

Poi arrivano nuove scorciatoie rapide, pensate per accedere prima a funzioni usate spesso. E, cosa ancora più importante, viene migliorata la gestione delle scorciatoie, con la possibilità di riorganizzarle in modo più ordinato. Quindi meno caos e più logica nella schermata principale.

Tra le novità minori, ma pratiche, OPPO segnala:

• possibilità di impilare i widget 2×1, così risparmi spazio
• stabilità di sistema migliorata per prestazioni più fluide
• maggiore privacy e sicurezza
• accesso più rapido alla pulizia archiviazione tramite Smart Sidebar

Sono interventi “da vita reale”. Non cambiano l’estetica di ColorOS, ma riducono frizioni. Inoltre, quando OPPO parla di stabilità migliorata, di solito punta a meno micro-lag e a una gestione memoria più pulita.

Qui c’è anche un punto che interessa molti: il rollout. L’update è in fase di rilascio e dovrebbe raggiungere gli utenti in pochi giorni o settimane, in base a modello e area. Quindi non tutti lo vedranno nello stesso momento.

E, secondo logica, è probabile che questo aggiornamento arrivi prima sui device attuali, quindi prima di Find X9 e Find X9 Pro. In genere, infatti, Oppo distribuisce questi pacchetti di ottimizzazione in modo da consolidare l’esperienza sui modelli già in commercio, mentre i nuovi top arrivano con una base software già “allineata”.

Perché questo aggiornamento ColorOS conta davvero

Questo update chiude il 2025 con un messaggio preciso: OPPO sta investendo su ciò che gli utenti percepiscono ogni giorno. Foto migliori, soprattutto in scenari complessi, e una Home più controllabile, senza perdere tempo tra icone e widget.

Inoltre, il fatto che l’update tocchi XPAN Hasselblad, filtri notturni e funzioni creative suggerisce un obiettivo più ampio. OPPO vuole che la fotocamera non sia solo hardware, ma anche stile. E vuole che ColorOS diventi parte della firma del brand, non un semplice “skin”.

Se le promesse su stabilità e compatibilità con auricolari e funzioni rapide si traducono in un uso più fluido, allora questo aggiornamento sarà uno di quelli che si notano. Non perché aggiunge mille feature, ma perché rende l’esperienza più rotonda. E, proprio per questo, potrebbe essere un update che arriva in modo naturale prima dell’ondata dei nuovi Find X9 e Find X9 Pro, preparando il terreno al 2026 di OPPO.