Scuse Microsoft Copilot dopo i messaggi fuorvianti a 2,7 milioni di utenti
Scuse di Microsoft Copilot e chiarimenti ufficiali
Microsoft ha pubblicato un comunicato di scuse ai 2,7 milioni di utenti che hanno ricevuto messaggi errati legati a Copilot e ai piani di Microsoft 365.
L’azienda ha spiegato che si è trattato di un errore di comunicazione interna che ha generato confusione tra gli abbonati, alcuni dei quali hanno pensato di dover modificare o annullare il proprio piano. Nessun account è stato compromesso e nessun dato è stato esposto.
Come è nato l’errore di comunicazione
Le scuse di Microsoft Copilot arrivano dopo la scoperta di un errore nel sistema di gestione automatica dei messaggi.
Un bug nel processo di aggiornamento dei piani Microsoft 365 ha causato l’invio di notifiche multiple, spesso ambigue, che hanno raggiunto utenti non interessati dalle modifiche. Il problema è stato corretto nel giro di poche ore, ma la portata dell’incidente ha spinto l’azienda a un intervento pubblico.
Scuse di Microsoft Copilot: reazioni e fiducia degli utenti
L’incidente ha sollevato dubbi sulla qualità del controllo dei sistemi automatizzati e sull’affidabilità dell’assistente AI integrato in Windows e nei prodotti Microsoft. La risposta è stata immediata: l’azienda ha avviato una revisione interna, sospendendo temporaneamente l’invio di comunicazioni automatiche e rafforzando i controlli umani.
Questa trasparenza ha ridotto l’impatto mediatico e ha dimostrato la volontà di preservare la fiducia di chi utilizza quotidianamente Copilot per lavoro o studio.
Microsoft punta su chiarezza e prevenzione
Nel post ufficiale pubblicato sul blog aziendale, Microsoft ha riconosciuto l’importanza di una comunicazione chiara e coerente. Le scuse di Microsoft Copilot segnano l’inizio di una fase più attenta al linguaggio, alla privacy e alla trasparenza verso gli utenti.
Tra le misure annunciate figurano nuovi filtri di verifica, un controllo manuale delle campagne di messaggistica e la possibilità di segnalare eventuali errori direttamente dall’interfaccia di Copilot.
Un segnale per l’ecosistema AI
L’episodio mette in luce quanto sia delicato l’equilibrio tra automazione e comunicazione diretta. Anche un semplice errore può compromettere la fiducia costruita nel tempo.
Con queste scuse di Microsoft Copilot, l’azienda mostra consapevolezza e assume una posizione chiara: costruire un’intelligenza artificiale affidabile, trasparente e al servizio dell’utente.