Il mercato degli smartphone sta riscoprendo l’importanza dell’autonomia, e Honor Power 2 sembra pronto a spingersi oltre ogni limite. Dopo il primo modello con batteria da 8.000 mAh, Honor prepara un vero e proprio battery phone estremo, destinato a diventare un riferimento per chi cerca giorni di utilizzo reale senza ansie da ricarica.

Secondo le ultime indiscrezioni, il nuovo dispositivo sarà presentato in Cina entro l’inizio del 2026. Tuttavia, le specifiche trapelate delineano già un prodotto molto chiaro nel posizionamento: grande autonomia, hardware equilibrato e design moderno.

Honor Power 2: display OLED e design piatto

Dal punto di vista estetico e costruttivo, Honor Power 2 adotterà un approccio pulito e razionale. Il pannello sarà un OLED LTPS da 6,79 pollici, completamente piatto, una scelta che privilegia ergonomia e resistenza nel tempo.

La risoluzione sarà 1.5K (2640 x 1200 pixel), un ottimo compromesso tra qualità visiva e consumi energetici. Non sono ancora noti i dettagli sul refresh rate, ma è lecito attendersi almeno i 120 Hz, considerando il segmento di riferimento.

Il dispositivo sarà disponibile in tre colorazioni ben distinte:
Snow White, Midnight Black e Sunrise Orange, quest’ultima pensata per dare un tocco più energico e riconoscibile alla gamma.

Honor Power 2: Dimensity 8500 e batteria senza precedenti

Il vero punto di forza di Honor Power 2 è la batteria. Le informazioni più recenti parlano di una capacità esatta di 10.080 mAh, un valore che lo colloca tra gli smartphone con la batteria più grande mai visti in commercio.

La ricarica rapida sarà affidata a un sistema cablato da 80W, più che sufficiente per gestire una batteria di queste dimensioni in tempi accettabili. Non è previsto, invece, il supporto alla ricarica wireless, una rinuncia coerente con l’obiettivo di massimizzare capacità e contenimento dei costi.

Sotto la scocca troveremo il MediaTek Dimensity 8500, una piattaforma di nuova generazione pensata per offrire buone prestazioni, efficienza energetica e supporto al 5G. Non si tratta di un chip da gaming estremo, ma di una soluzione equilibrata per un utilizzo quotidiano intenso e prolungato.

Il software dovrebbe basarsi su MagicOS 10, costruito su Android 16, con tutte le ottimizzazioni necessarie per gestire una batteria di questa portata.

Fotocamere e dotazione tecnica

Il comparto fotografico di Honor Power 2 sarà essenziale ma coerente con la filosofia del prodotto. Sul fronte troveremo una fotocamera selfie da 16 MP, mentre sul retro sarà presente un sensore principale da 50 MP.

Non emergono dettagli su sensori secondari o ottiche aggiuntive, segno che Honor punta più sull’autonomia e sull’affidabilità che sulla sperimentazione fotografica.

La dotazione tecnica sarà completata da connettività 5G, Bluetooth aggiornato, Wi-Fi dual band e tutte le funzionalità ormai standard per la fascia medio-alta del mercato cinese.

Honor Power 2: un nuovo riferimento per l’autonomia

Con Honor Power 2, il brand cinese sembra voler ridefinire il concetto di smartphone a lunga durata. Una batteria da oltre 10.000 mAh non è solo un numero da scheda tecnica, ma una scelta precisa che guarda a chi lavora molto in mobilità, viaggia spesso o semplicemente non vuole dipendere dalla presa di corrente.

Se il prezzo resterà competitivo e le ottimizzazioni software saranno all’altezza, Honor Power 2 potrebbe diventare uno dei dispositivi più interessanti del 2026 per chi mette l’autonomia al primo posto.

Nei prossimi mesi emergeranno sicuramente nuovi dettagli, ma una cosa è già chiara: Honor ha deciso di alzare l’asticella, questa volta sul fronte che conta davvero per molti utenti.