Google Play Store: ora serve prova che hai almeno 18 anni
 
                            Google Play Store ha introdotto una nuova procedura di verifica dell’età per gli utenti. Adesso, per continuare a usare alcune app o funzioni, può essere richiesto di dimostrare di avere almeno 18 anni.
Le opzioni per farlo includono: caricare un documento d’identità, scattare un selfie, usare una carta di credito oppure un’altra forma di pagamento riconosciuta. 
Questo cambiamento arriva mentre Google cerca di allinearsi a normative più restrittive in materia di accesso a contenuti adulti.
Come funziona la verifica su Google Play Store

Quando appare la richiesta, l’utente vede un messaggio nel proprio account che chiede la verifica dell’età. Si aprono vari metodi alternativi:
- caricamento di un ID con data di nascita visibile;
- selfie con volto inquadrato in tempo reale;
-  uso di una carta di credito valida per la verifica del pagamento.
 La piattaforma garantisce che i dati sensibili vengano elaborati in modo sicuro.
 Di conseguenza l’accesso completo alle app o alle funzionalità può essere ripristinato solo dopo la verifica.
Perché Google Play Store richiede la verifica d’età
Il cambiamento è motivato da politiche di sicurezza e da una maggiore attenzione alla tutela dei minori.
Google vuole ridurre il rischio che utenti non idonei accedano a contenuti o funzionalità riservate agli adulti.
Inoltre, in molti paesi le leggi richiedono prove più stringenti per l’accesso a determinate app o feature digitali. 
Di conseguenza molte funzionalità precedentemente accessibili in automatico sono ora soggette a restrizioni.
Cosa devono sapere gli utenti
Se ricevi la notifica di verifica, ti consigliamo di:
- aggiornare l’app del Google Play Store all’ultima versione;
- preparare documento d’identità oppure una carta di credito valida;
- verificare che l’immagine sia leggibile e conforme alle richieste;
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tenere presente che senza verifica potresti perdere l’accesso ad alcune app o contenuti.
 Se non vuoi o non puoi verificare subito, puoi usare modalità alternative o contattare l’assistenza Google.
Questa misura mostra come le piattaforme digitali stiano applicando controlli più severi sull’età.
Tuttavia, alcuni utenti sollevano dubbi: “Dobbiamo davvero caricare un ID per installare un’app?” 
In ogni caso, per Google la priorità è rendere l’ecosistema più sicuro e conforme, anche se questo comporta nuovi obblighi per gli utenti.
 
                         
                                         
                                        