iPhone 17 Pro Max 2 TB: un prezzo record

La versione da 2 TB di iPhone 17 Pro Max rappresenta una delle configurazioni più costose mai proposte da Apple. Parliamo infatti di 2.489 euro, una cifra che lo rende un vero lusso tecnologico. Non sorprende quindi che molti si chiedano se esistano alternative per chi desidera tanta memoria senza arrivare a spendere simili cifre.

Un’idea particolare è arrivata dal canale YouTube DirectorFeng, che ha documentato un esperimento davvero estremo: sostituire manualmente la memoria NAND di un iPhone 17 Pro Max da 256 GB con un modulo da 2 TB.

Il teardown: dentro l’iPhone 17 Pro Max

Il video, della durata di quasi 27 minuti, mostra passo dopo passo lo smontaggio completo dell’iPhone 17 Pro Max. Le riprese ravvicinate consentono di osservare in dettaglio l’architettura interna scelta da Apple, frutto del primo redesign della serie Pro dal 2020.

Il cuore dell’esperimento era la rimozione del chip NAND originale e l’installazione di una nuova memoria da 2 TB. Tuttavia, nonostante la procedura sia stata portata a termine con grande precisione, il sistema non ha riconosciuto il nuovo componente.

Un upgrade solo parziale

Alla fine, il tentativo di trasformare l’iPhone in un iPhone 17 Pro Max 2 TB è riuscito solo a metà. L’upgrade è stato limitato a 1 TB, perché la memoria da 2 TB risultava incompatibile. Nonostante questo, DirectorFeng ha promesso di riprovare in futuro con altri chip.

L’esperimento resta comunque interessante, non solo per la sfida tecnica, ma anche perché permette di osservare in dettaglio il teardown di un prodotto iconico. Per gli appassionati di hardware e per chi vuole capire meglio cosa rende speciale un iPhone, il filmato è una vera miniera di informazioni.

Upgrade impossibile o prossima sfida?

Il caso dell’iPhone 17 Pro Max 2 TB dimostra quanto sia complesso e limitato l’upgrade hardware su uno smartphone moderno. Apple, al pari di altri produttori, rende difficilissimo modificare componenti interni così delicati. Eppure, la curiosità resta alta: esperimenti come questo spingono i limiti e aprono riflessioni sul futuro della riparabilità e della personalizzazione dei dispositivi.

Del resto, se Huawei Pura 80 Ultra e Oppo Find X8 Ultra hanno puntato su fotocamere rivoluzionarie per distinguersi, Apple ha scelto di differenziare anche sulle configurazioni di memoria. E il risultato è chiaro: il 2 TB rimane un traguardo ufficialmente raggiungibile solo passando dalla cassa di Cupertino.