Oppo Reno14: bello, pratico e completo – recensione

La nuova serie OPPO Reno14 è arrivata anche in Italia, portando con sé quel mix di design curato, prestazioni solide e funzioni fotografiche avanzate che negli anni hanno reso questa gamma una delle più riconoscibili nel panorama Android.

Se il Reno14 Pro punta a stupire con specifiche di fascia più alta e qualche extra dedicato ai power-user (ma, al momento, non ne è prevista l’uscita in Europa), il protagonista di questa prova è il Reno14 standard, il modello che promette il miglior equilibrio tra prezzo, funzionalità e usabilità quotidiana.

Pensato per chi vuole uno smartphone elegante, resistente e capace di accompagnare senza sforzo le giornate più intense, il Reno14 porta nella fascia media alcune caratteristiche tipiche dei top di gamma: certificazione IP69 per resistenza ad acqua e polvere, fotocamera principale stabilizzata da 50 MP, ampio display AMOLED a 120 Hz e una generosa batteria da 6 000 mAh con ricarica rapida da 80 W.

In questa recensione lo metteremo alla prova in tutti gli scenari d’uso — dal lavoro alla creazione di contenuti, passando per social, foto e intrattenimento — per capire se, al netto di qualche rinuncia rispetto al Pro, il Reno14 possa davvero essere la scelta più sensata per la maggior parte degli utenti italiani che potranno acquistarlo direttamente su Oppo Store o nelle maggiori catene di distribuzione elettronica online e offline ad un prezzo di listino di Euro 599 nella versione 12/512 Gb.

Ricordiamo inoltre le interessanti offerte lancio proposte da Oppo per il primo periodo di commercializzazione.

Confezione di vendita, il solo cavo a corredo

Oppo Reno14 : Voto 8.5

Un medio-alto che fa tutto bene, senza fronzoli inutili. Bello da vedere, leggero e comodo in mano, offre fotocamere versatili, autonomia solida e un software completo. Un compagno affidabile per chi vuole equilibrio e qualità senza spendere cifre da top di gamma.

Pro

  • Design leggero, curato e comodo da usare
  • Display flat di qualità con cornici sottili
  • Fotocamere versatili e convincenti in ogni condizione
  • Batteria affidabile con ricarica SUPERVOOC da 80 W
  • Software ricco di funzioni AI e aggiornamenti a lungo termine

Contro

  • Niente ricarica wireless
  • Zoom digitale oltre 10× poco utile
  • Audio stereo buono ma non ai vertici di categoria
  • Prestazioni da medio-alto, non da top di gamma

Design e materiali Oppo Reno14

Al primo contatto, il Reno14 trasmette subito la sensazione di prodotto ben costruito che negli ultimi anni OPPO ha saputo affinare. La scocca, sottile appena 7,42 mm e leggera con i suoi 187 grammi, è realizzata con la finitura Velvet Glass nella colorazione Opal White, che regala un effetto setoso al tatto e resiste bene alle impronte, oppure con vetro AG opaco nella variante Luminous Green.

Il design segue il nuovo concept Iridescent Mermaid, ispirato ai riflessi e alle sfumature dell’oceano. Il processo Iridescent Glow utilizza fino a dodici strati e pattern di precisione micrometrica per creare giochi di luce e colore unici, donando alla scocca un aspetto dinamico che cambia in base all’angolazione.

La struttura è completata da un frame in alluminio aerospaziale lavorato in un unico pezzo: è più resistente alla torsione, assorbe meglio gli urti e garantisce una protezione superiore in caso di cadute, oltre a essere più sostenibile grazie all’uso di materiale riciclato. La solidità è ulteriormente rinforzata dalla protezione frontale Corning Gorilla Glass e da un sistema interno a “cuscinetto” che riduce l’impatto sui componenti.

La certificazione IP69, unita a IP66 e IP68, significa protezione da polvere, immersioni prolungate e persino getti d’acqua ad alta pressione. Un plus raro in questa fascia di prezzo, reso ancora più completo dalla porta USB-C placcata in platino per resistere alla corrosione.

Sul fronte troviamo un display flat con cornici sottilissime e simmetriche (appena 1,6 mm), che contribuiscono a un aspetto ordinato e premium. La fotocamera frontale è inserita in un piccolo foro centrale, mentre il retro ospita il modulo fotografico rialzato con finitura lucida a contrasto.

I tasti fisici sono posizionati in modo ergonomico: pulsante di accensione a destra, bilanciere del volume a sinistra, facilmente raggiungibili anche con una sola mano. In basso troviamo la porta USB-C, lo speaker principale e il vassoio SIM.

L’ergonomia è uno dei punti di forza: i bordi piatti e le curvature controllate rendono il Reno14 comodo da impugnare anche per sessioni prolungate. Non è uno smartphone compatto, ma l’ottimizzazione delle cornici e la distribuzione del peso lo fanno sembrare più maneggevole di quanto dicano i numeri.

Display Oppo Reno14

Il cuore visivo del Reno14 è un pannello AMOLED flat da 6,59 pollici con risoluzione 1.5K (circa 1256 × 2760 pixel) e refresh rate a 120 Hz, capace di garantire un’ottima fluidità sia nello scorrimento delle pagine che nelle animazioni di sistema. Il touch sampling rate raggiunge i 240 Hz, un plus apprezzabile nei giochi e nelle interazioni rapide.

La resa cromatica è vivace ma equilibrata, con copertura completa dello spazio colore DCI-P3 e supporto a 10 bit, per transizioni più naturali e gradazioni più ricche nelle foto e nei video. La luminosità in modalità HBM tocca i 1200 nit, assicurando una buona leggibilità anche sotto la luce diretta del sole, mentre la modalità “Eye Comfort” riduce la luce blu nelle sessioni serali.

Tra le chicche prese in prestito dal mondo dei top di gamma ci sono la certificazione HDR10+, il PWM dimming ad alta frequenza a 3840 Hz per ridurre l’affaticamento visivo e la funzione Adaptive Tone, che regola in automatico la temperatura colore in base alla luce ambientale. Non manca il supporto alle modalità Splash Touch e Glove Mode, che permettono di usare il telefono anche con mani bagnate o guanti sottili.

La protezione è affidata al vetro Corning Gorilla Glass 7i, resistente a graffi e urti accidentali, senza penalizzare la trasparenza o la sensibilità al tocco. Le cornici sottilissime e simmetriche (appena 1,6 mm) contribuiscono a un design pulito e immersivo.

Per lo sblocco sono disponibili sia il riconoscimento facciale 2D, rapido e affidabile in buona luce, sia il sensore di impronte digitali ottico sotto lo schermo, veloce e preciso anche con dita leggermente umide.

Il software ColorOS mette a disposizione diverse opzioni per personalizzare l’esperienza visiva: gestione manuale o automatica del refresh rate, calibrazione dei colori con profili preimpostati o regolazione fine, tema scuro programmabile e Always-On Display configurabile con diversi layout e animazioni.

Nel quotidiano, lo schermo del Reno14 si dimostra versatile: convincente per la visione di contenuti multimediali, reattivo nelle sessioni social e comodo anche per la lettura grazie alle modalità dedicate. La superficie piatta, oltre a favorire la precisione nei tocchi, si integra alla perfezione con la scocca, rendendo il design complessivamente più pulito e moderno.

Prestazioni e hardware Oppo Reno14

Scheda tecnica OPPO Reno14

  • Display: 6,59″ AMOLED, 2760×1256 (1.5K, 460 ppi), fino a 120 Hz, 10-bit, HDR10+, PWM ad alta frequenza, Adaptive Tone, Splash Touch / Glove Mode
  • Processore / GPU / NPU: MediaTek Dimensity 8350 (4 nm, 4×A715 + 4×A510 fino a 3,35 GHz) · Mali-G615 MC6 · NPU 780
  • Memoria: 12 GB LPDDR4X + 256/512 GB UFS 3.1 (non espandibile)
  • Fotocamere posteriori:
    • 50 MP principale Sony IMX882, 1/1,95″, f/1.8, OIS
    • 8 MP ultra-grandangolare OV08D, 116°, AF
    • 50 MP tele periscopico Samsung JN5, 3,5× ottico, OIS
  • Fotocamera frontale: 50 MP Samsung JN5, AF
  • Batteria e ricarica: 6.000 mAh · 80 W SUPERVOOC · reverse charging
  • Connettività e sensori: 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.4, eSIM + Dual Nano-SIM, NFC, doppio speaker stereo, sensore impronta ottico sotto-display, X-axis linear motor, 3 microfoni con cancellazione rumore, GNSS (Beidou, GPS, GLONASS, Galileo, QZSS)
  • Resistenza e materiali: IP66/IP68/IP69, frame in alluminio aerospaziale
  • Dimensioni e peso: 157,90 × 74,73 × 7,42 mm, 187 g
  • Sistema operativo: ColorOS 15.0 (5 major update garantiti)

Il Reno14 adotta il processore MediaTek Dimensity 8350, realizzato a 4 nm e sviluppato in collaborazione con OPPO per ottenere il giusto equilibrio tra potenza e consumi. È un octa-core con quattro core ad alte prestazioni Cortex-A715 e quattro core ad alta efficienza Cortex-A510, capace di spingersi fino a 3,35 GHz. A supporto c’è la GPU Mali-G615 a 6 core, più efficiente del 55% nei consumi e con un picco di prestazioni superiore del 60% rispetto alla generazione precedente, e l’NPU 780, un processore dedicato all’IA che migliora l’elaborazione di foto, video e funzioni smart fino a 3,3 volte.

La RAM LPDDR4X è disponibile nei tagli da 12 GB o 16 GB, espandibile virtualmente tramite la memoria interna, mentre lo storage UFS 3.1 offre opzioni da 256 GB, 512 GB e 1 TB. Non c’è slot micro-SD, quindi conviene scegliere con attenzione la capacità in fase di acquisto.

Il sistema di raffreddamento AI Nano Dual-Drive abbina una vapor chamber ultra-sottile con particelle di allumina per migliorare il trasferimento di calore e grafite ultra-conduttiva con conducibilità termica di 1800 W/mK, distribuita su schermo, frame e scocca. Questa soluzione dissipa velocemente il calore e mantiene confortevoli le zone di presa, anche durante sessioni prolungate di gioco o registrazioni video 4K.

Nell’uso reale, il Reno14 si dimostra reattivo in ogni contesto: le app si aprono rapidamente, lo scorrimento è fluido e non si percepiscono impuntamenti nemmeno con più processi in background. Giochi come Asphalt o Call of Duty girano fluidi a settaggi medi, con frame rate stabile e senza surriscaldamenti fastidiosi. La sensazione generale è quella di uno smartphone sempre pronto, con margine per gestire anche scenari più impegnativi.

Software e interfaccia 

Il Reno14 arriva con Android 15 personalizzato da ColorOS 15, una delle interfacce più complete e mature del panorama Android. L’impostazione grafica è pulita e coerente, ma dietro c’è un ventaglio di funzioni che lo rendono estremamente flessibile, sia per chi cerca semplicità, sia per chi vuole personalizzare ogni aspetto.

Le funzioni AI sono integrate in modo naturale nell’esperienza quotidiana. AI Flash Photography, AI Editor 2.0 e AI Livephoto non si limitano alla fotocamera, ma sfruttano la potenza dell’NPU 780 per velocizzare elaborazioni e riconoscimenti. Ci sono anche strumenti di produttività come:

  • AI Mind Space, un archivio intelligente che raccoglie articoli, foto, chat e appunti da qualsiasi app, rendendoli facili da ritrovare con una sola ricerca.
  • AI Call Assistant, che può trascrivere o riassumere in tempo reale le chiamate, e tradurle se necessario, abbattendo le barriere linguistiche.
  • AI VoiceScribe, che offre traduzione, sottotitoli e sintesi durante riunioni, video e chiamate su tutte le principali piattaforme di meeting.
  • AI Translate, un’app dedicata che gestisce traduzioni testuali, vocali e in tempo reale tramite fotocamera, perfetta per viaggi e studio.

La collaborazione con Google integra Gemini in app come Note, Calendario e Orologio, permettendo di creare o sintetizzare contenuti con semplici comandi vocali. C’è anche Circle to Search, per cercare sul web qualsiasi elemento mostrato a schermo semplicemente cerchiandolo con un gesto.

Per la personalizzazione grafica, ColorOS 15 offre un’ampia scelta di temi, transizioni, icone e layout, oltre alla gestione manuale o automatica del refresh rate, profili colore, tema scuro programmabile e Always-On Display completamente configurabile.

Sul fronte della sicurezza, oltre alle impostazioni granulari sui permessi delle app, il Reno14 garantisce quattro anni di aggiornamenti del sistema operativo e cinque anni di patch di sicurezza, assicurando un supporto a lungo termine.

L’esperienza d’uso è fluida: il Trinity Engine ottimizza l’uso della CPU e della RAM con un sistema di cache intelligente, mentre il Luminous Rendering Engine migliora le animazioni rendendole più reattive e naturali. Il risultato è uno smartphone veloce oggi, ma progettato per rimanere reattivo anche dopo anni di utilizzo.

Fotocamera Oppo Reno14

Reno14 porta nella fascia media un comparto fotografico di livello, pensato per dare il massimo in ogni condizione di luce. Al centro di tutto c’è l’Ultra-Clear Low-Light Camera System, un insieme di soluzioni hardware e software che lavorano insieme per restituire scatti nitidi, ben bilanciati e con colori fedeli, di giorno come di notte.

Sul retro troviamo tre fotocamere:

  • Principale 50 MP – sensore Sony IMX882, apertura f/1.8, dimensione 1/1,95”, stabilizzazione ottica (OIS) e autofocus veloce.
  • Ultra-grandangolo 8 MP – campo visivo di 116°, con autofocus per scatti creativi e primi piani senza distorsioni eccessive.
  • Tele periscopico 50 MP – zoom ottico 3,5× con OIS, definizione elevata e resa naturale nei ritratti o sui soggetti distanti.

Davanti c’è una fotocamera frontale da 50 MP con autofocus, ideale per selfie dettagliati e videochiamate nitide, anche in condizioni di luce complesse.

Uno dei punti di forza è il triplo flash: due unità dedicate a principale e ultra-wide e un flash esclusivo per il tele, dieci volte più luminoso rispetto alla generazione precedente. In pratica, anche con zoom spinto o in interni poco illuminati, il soggetto resta ben definito e privo di rumore eccessivo.

L’Ultra-Clear Low-Light Camera System combina OIS, multi-frame fusion e gestione intelligente della luce per ottenere immagini più pulite e luminose. In Flash Mode, il telefono usa un pre-lampo per valutare la scena e poi un flash principale calibrato, così i volti appaiono tridimensionali e realistici. In Fill Light, mantiene una luce continua e morbida che valorizza ritratti e dettagli, soprattutto con il tele.

Di giorno il Reno14 produce scatti ricchi di dettaglio e con un HDR ben dosato: i cieli restano naturali e le zone in ombra leggibili. L’ultra-grandangolo mantiene coerenza cromatica con la principale e l’autofocus aiuta a ottenere scatti creativi anche da vicino.

Di notte controlla bene flare e aloni, riduce il rumore senza appiattire le texture e illumina i volti in modo naturale. Con il tele, il flash dedicato è un vantaggio reale: anche soggetti lontani restano nitidi e con colori pieni.

In modalità Ritratto, il bokeh è morbido e progressivo, con una separazione accurata tra soggetto e sfondo. Usando il tele 3,5× si ottiene una prospettiva più proporzionata e uno sfondo più compresso, in stile “cinema”.

Lo zoom ottico 3,5× mantiene altissima la qualità, quello ibrido fino a 7× resta valido per l’uso social, mentre oltre il 10× è più da utilizzo documentativo.

La fotocamera frontale, con autofocus, assicura inquadrature sempre nitide nei selfie di gruppo e gestisce bene i controluce, mentre di sera il flash dello schermo illumina senza snaturare i toni della pelle.

Il software completa il pacchetto con funzioni utili:

  • AI Flash Photography – gestione intelligente della luce (Flash Mode e Fill Light).
  • AI Livephoto 2.0 – cattura 1,5 secondi prima e dopo lo scatto.
  • AI Editor 2.0 – rimozione di oggetti, eliminazione riflessi, recupero di scatti mossi e applicazione di stili creativi.
  • AI Perfect Shot – sostituzione di espressioni indesiderate nei ritratti.
  • AI Studio – generazione di ritratti in diversi stili tramite AI, partendo da una foto.

Per i video, la principale e il tele supportano registrazione 4K HDR con stabilizzazione ottica e gestione avanzata della gamma dinamica. La modalità subacquea sfrutta la certificazione IP69 per scattare e registrare fino a 2 metri di profondità per 30 minuti, senza custodie aggiuntive.

Batteria e ricarica Oppo Reno14

Oppo Reno14 integra una batteria da 6.000 mAh, un valore ormai standard nei medio-alti di gamma, ma qui ottimizzato da OPPO per garantire un’autonomia solida anche con utilizzo intenso. La combinazione tra processore a 4 nm, gestione energetica di ColorOS 15 e algoritmi AI per l’ottimizzazione dei consumi consente di coprire senza problemi una giornata e mezza di uso misto, e arrivare a due giorni pieni con un utilizzo più moderato.

Il vero punto di forza, però, è la ricarica: la tecnologia SUPERVOOC S da 80 W consente di passare da 1% a 50% in circa 12 minuti e raggiungere il 100% in poco più di mezz’ora. Questo significa che anche una breve sosta di pochi minuti alla presa può riportare il telefono a un livello di autonomia più che sufficiente per diverse ore di utilizzo.

Il sistema di gestione della batteria integra oltre 13 sensori di temperatura per monitorare in tempo reale lo stato di carica e ridurre il calore, mentre l’OPPO Battery Health Engine ottimizza i cicli per prolungare la vita utile: dopo 1.600 cicli completi, la batteria mantiene ancora oltre l’80% della capacità originale, il doppio rispetto alla media del settore.

C’è anche la ricarica intelligente notturna, che impara le abitudini dell’utente: porta la batteria all’80%, poi completa la carica poco prima del risveglio, riducendo lo stress chimico sugli accumulatori.

Non è prevista la ricarica wireless, ma in compenso il Reno14 supporta reverse charging cablato, utile per ricaricare rapidamente accessori come cuffie o altri smartphone.

Nel nostro test tipico 7:00–21:00, con utilizzo misto tra social, navigazione, fotocamera, streaming e qualche sessione di gioco, siamo arrivati a fine giornata con circa il 35% di batteria residua. Un risultato che conferma l’ottima gestione energetica e la tranquillità di poter affrontare anche giornate impegnative senza ricariche intermedie.

Nel quotidiano, la combinazione tra grande autonomia e ricarica ultra-rapida trasforma il Reno14 in un dispositivo “senza ansia da batteria”: basta collegarlo pochi minuti e si riparte, senza la necessità di pianificare le ricariche.

Conclusione e valutazione finale 

Oppo Reno14 è la dimostrazione che OPPO sa ancora sorprendere nella fascia media, portando funzioni e caratteristiche che, fino a poco tempo fa, erano riservate ai top di gamma. Il design curato, la leggerezza di soli 187 grammi e lo spessore ridotto a 7,42 mm lo rendono uno degli smartphone più comodi da utilizzare nella sua categoria: si impugna facilmente anche con una sola mano e non affatica nemmeno nelle sessioni prolungate.

I materiali, come il frame in alluminio aerospaziale e il vetro Velvet Glass o AG opaco, non sono solo belli da vedere ma anche piacevoli al tatto, con una resistenza superiore a graffi e impronte. Le cornici sottilissime e il display flat contribuiscono a un’estetica moderna e ordinata, mentre la certificazione IP69 assicura robustezza in ogni contesto.

Oltre a questo, troviamo un display di qualità, fotocamere versatili e una batteria che unisce ottima autonomia a una ricarica fulminea: tutto è pensato per offrire un’esperienza solida e senza rinunce evidenti.

Non è uno smartphone pensato per battere record nei benchmark, ma per garantire un utilizzo fluido e piacevole ogni giorno, supportato da un software ricco di funzioni intelligenti e da una politica di aggiornamenti che lo rende un investimento sicuro nel tempo.

Chi cerca ancora di più in termini di prestazioni pure, funzioni fotografiche avanzate o specifiche di punta, può guardare ad altri modelli della gamma Oppo che condividono molte delle qualità di questo modello ma spingono ulteriormente sull’hardware e sulle tecnologie AI.

Tuttavia, per la maggior parte degli utenti, il Reno14 rappresenta un equilibrio ideale tra prezzo, prestazioni e completezza.

Oppo Reno14 è uno di quegli smartphone che, semplicemente, fanno bene tutto quello che serve. Non cerca di stupire con trovate inutili, ma convince per come funziona ogni giorno: è bello da vedere, comodo da usare, solido nei materiali e completo nelle funzioni. Un compagno affidabile che ti segue senza farti mai rimpiangere la scelta.

“Con Reno14 vogliamo dimostrare che la fotografia è tecnica, ma anche identità. Crediamo che la tecnologia debba riflettere i valori e lo stile di chi la utilizza e che l’AI possa rendere ogni scatto più espressivo, mentre il design e la collaborazione con Toiletpaper riflettono lo spirito creativo di una nuova generazione.” – Jessica Chuang, Italy CMO OPPO

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