Lontani sono i tempi nei quali attendavamo con ansia, da veri appassionati di tecnologia, il lancio globale dei flagship Oppo, colosso della tecnologia mondiale capace di tener testa ai dominatori del mercato con smartphone che, spesso, erano superiori ai blasonati Galaxy di Samsung e iPhone di Apple.

Oppo è produttore che a differenza di molti altri per primo a creduto nel prodotto che, oltre ad essere prestazionale, deve anche avere una meticolosa cura nella sua realizzazione e un design capace di essere distintivo.

La serie top Find ha sempre avuto queste prerogative, e il nuovo Find X7 Ultra ne ribadisce tali aspetti.

Purtroppo per motivazioni più o meno comprensibili Oppo da due anni a questa parte ha reso i propri flagship esclusiva del mercato interno, impedendo agli appassionati non cinesi di provare e possedere questi che sono dei veri gioielli di tecnologia.

Ma noi di Batista70phone, spinti da quella sana follia del vero “malato di tecnologia” non demordiamo, e quando abbiamo il sentore che il dispositivo sia di interesse cerchiamo a tutti i costi di provarlo e di condividere le nostre sensazioni con tutti coloro che da oltre 15 anni ci seguono con affetto.

Ecco allora che dopo aver testato e recensito Oppo Find X6 Pro, anch’esso inspiegabilmente escluso dal mercato globale, ci siamo procurati il suo successore Oppo Find X7 Ultra.

Un capolavoro, uno smartphone premium senza nessuna limitazione, il top in tutti i segmenti.

Con un’eccellenza nel comparto fotocamera che riesce a competere e battere quasi tutti, se non addirittura tutti, i camera phone in commercio.

Affermazione che si sentiamo di ribadire proprio perché lo abbiamo testato dopo aver utilizzato nell’ordine Samsung Galaxy S24 Ultra, Honor Magic 6 Pro, OnePlus 12 e Xiaomi 14 Ultra.

Oppo Find X7 Ultra è quello che ci ha permesso di catturare gli scatti migliori in qualsiasi situazione ambientale, con uno zoom oltretutto di una qualità eccezionale e capace di dare il meglio di sè in condizioni di scarsa luminosità.

Un camera phone d’eccellenza, uno smartphone senza limitazioni prestazionali e un oggetto di stile che desta attenzioni, con un design volutamente a richiamare una vera fotocamera.

Un gran peccato quindi non rendere disponibile Oppo Find X7 Ultra a livello globale, ma limitarlo al solo mercato cinese, con un software predisposto per esso.

Il prezzo per possedere Oppo Find X7 Ultra in Cina è di poco superiore alle 1000 Euro, che ci sembra in linea con le specifiche del dispositivo, il che ci fa presupporre che venduto in Europa ad un prezzo di circa 1300 Euro avrebbe avuto sicuramente il suo spazio, considerato a quando i competitor (anche cinesi) propongono i loro device che spesso sono inferiori ad esso.

Oppo Find X7 Ultra : Voto 9.0

Pro

• Design premium
• Materiali, assemblaggio e certificazione IP68
• Display eccezionale, anche se leggermente curvo
• Comparto fotocamera eccezionale e versatile
• Audio superlativo
• Hardware top
• Velocità di ricarica
• Confezione di vendita completa

Contro

• Disponibile solo in Cina
• ColorOS che manca di italiano e ottimizzata per il mercato interno
• No modalità desktop
• Autonomia inferiore ai competitor

Confezione di vendita Oppo Find X7 Ultra

Completa la dotazione di serie proposta nel box in cartone nero/antracite, che contiene:

• Smartphone
• Cavo dati Usb A to C
• Carica batterie SuperVooc da 100W (con presa asiatica)
• Pellicola protettiva preinstallata
• Cover in silicone ruvido
• Strumento per estrazione carrello dual nano sim
• Manualistica

Ottima la presenza del carica batterie da ben 100W, compatto e leggero, oltre che della cover in silicone con finitura opaca perfettamente disegnata sullo smartphone e di ottima qualità.

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Oppo ci ha da sempre abituati, a differenza di molti altri produttori, a offrire nei flagship da 1000 e oltre Euro tutto ciò che serve per utilizzarli in sicurezza, compresa una pellicola per proteggere il display. Apprezzabile, e non poco.

Costruzione design e ergonomia Oppo Find X7 Ultra : Voto 9.0

Oppo Find X7 Ultra è un terminale premium costruito come tale, con cura maniacale di ogni singolo dettaglio e utilizzo di materiali d’eccellenza.

La back cover, che nella nostra unità di test è bicolore bianco/blu, ha la parte superiore e che occupa circa i 2/3 della sezione totale in ecopelle, mentre la parte superiore è in Gorilla Glass con finitura in vernice bianca lucida. Il terminale è certificato IP68.

Il grande comparto fotocamera circolare di colore argento, che inevitabilmente sporge di diversi millimetri, ha al suo interno i quattro sensori dedicati e il logo H che ribadisce la collaborazione tra Oppo e Hasselblad, mentre il flash led è spostato al di fuori di esso in alto a sinistra.

Il telaio è in alluminio e non in titanio come avremmo potuto aspettarci, e ha sulla parte destra il tasto on/off e il bilanciere del volume, su quello superiore microfono e irda, su quello inferiore carrello dual nano sim, porta Usb C, ulteriore microfono e speaker audio principale.

La vera novità, figlia della strettissima collaborazione con OnePlus, è sulla parte sinistra del telaio, dove Oppo posiziona lo slider per le modalità audio, per passare rapidamente dal profilo suoneria a quello vibrazione o silenzioso.

Iconico e funzionale, è da sempre una prerogativa dei terminali OnePlus che si sono ispirati a Apple, capostipite di questo sistema, recentemente abbandonato, con delusione per i fan iPhone, per far spazio ad una soluzione touch multifunzione.

La parte anteriore è occupata dall’ampio display da 6.82 pollici di diagonale, protetto da Gorilla Glass Victus 2, leggermente curvo sui suoi lati che ha al suo interno il sensore di impronte digitali e la selfie cam, mentre nasconde tra di esso e il frame l’altoparlante principale.

Un display che abbiamo definito leggermente curvo, in controtendenza con i maggiori produttori quali Apple, Samsung e Google che hanno optato per soluzioni flat in questo 2024.

Però ci sentiamo di appoggiare questa scelta di Oppo che, come OnePlus, monta un display che ha curva solo appena accennata sui lati, rendendo comunque precisa la navigazione gestuale ed andando a armonizzare il design con la back cover, oltre che donare enorme beneficio all’ergonomia di quello che comunque è un terminale di dimensioni generose.

Un design che Oppo ha introdotto nel 2023 con Find X6 Pro, con il quale il nuovo X7 Ultra ha molte analogie.

Viene proposto in tre colorazioni: Ocean Blue, Sepia Brown e Tailored Black, con le prime due bicolore mentre quella nera più classica e sobria, completamente in ecopelle.

Abbiamo optato per la Ocean Blue, che a nostro avviso è quella che meglio risalta le forme e lo stile del terminale, che differisce dal predecessore principalmente per il design del comparto fotocamera, ora più imponente e rifinito in colore argento anziché nero, che lo fa spiccare e lo mette al centro di tutto il progetto, enfatizzandolo ancor di più.

Di certo è un terminale che non passa inosservato, con un imponente comparto fotocamera che volutamente lo vuol far sembrare uno strumento imaging  professionale e dedicato, cosa che accade se lo si utilizza in orizzontale per catturare immagini o girare video.

Oppo Find X7 Ultra è uno smartphone imponente con i suoi 164,3X76,2X9,5 mm di dimensioni su un peso di 221 grammi, ma grazie alle sue forme e alla soluzione con display leggermente curvo risulta più comodo da impugnare rispetto ad altri terminali premium recentemente testati. Un peso per ragioni di causa maggiore sbilanciato sulla parte superiore che occupa il comparto fotocamera, ma che comunque non risulta fastidioso e comunque in linea con tutti gli altri big.

La back cover in ecopelle ha anche la capacità di dare un maggior grip e una sensazione di sicurezza che invece non hanno i terminali con finitura posteriore in vetro, oltre che essere d’impatto e premium alla vista.

Oppo Find X7 Ultra è quindi uno smartphone che fa della qualità costruttiva e del design carattere distintivo rispetto a molti altri, con la sola eccezione della mancanza di un telaio in titanio, che sarebbe stato idoneo a un terminale di questo livello.

Display Oppo Find X7 Ultra : Voto 9.5

Oppo Find X7 Ultra è dotato di un pannello LTPO OLED da 6,82 pollici, curvo sui lati, risoluzione 1440X3168 pixel, refresh rate adattivo 1/120 Hz, 510 ppi di densità, luminosità massima fino a 4500 nit, PWM 2160 Hz, Dolby Vision e HDR10+, protetto da Gorilla Glass Victus 2.

Eccezionale sotto qualsiasi aspetto, uno dei migliori display che fino a questo momento abbiamo mai testato, perfetto in qualsiasi condizione, con colori, contrasto, brillantezza e luminosità di ben 4.500 nit come picco che lo rendono perfetto sotto qualsiasi angolazione fonte di luminosità lo si utilizzi.

Il refresh rate adattivo da 1 a 120 Hz permette una fluidità assoluta, aumentata anche dal livello prestazionale enorme del processore e di tutto il sistema.

Molte sono le personalizzazioni che Oppo mette a disposizione per il suo display nel sistema operativo, con la possibilità di settare gamma cromatica tra naturale, pro e vivido, modalità chiara o scura, contrasto, temperatura, ecc…

Presente la funzionalità Pro XDR nell’applicazione fotocamera che va a migliorare la visualizzazione degli scatti catturati, con un risultato tangibile che va a lavorare su HDR.

L’always on display è completo e personalizzabile in forma e contenuti, con la possibilità di programmare l’utilizzo in fasce orarie.

Perfetto è il funzionamento dei sensori di prossimità e luminosità automatica, con inoltre il sensore di impronte digitali che come sempre nei prodotti Oppo di fascia alta è fulmineo e preciso, oltre che comodamente posizionato.

C’è poco da aggiungere a questo che è un display eccezionale, che rende al meglio su uno smartphone altrettanto ben riuscito.

Inizialmente scettici, abbiamo notato che la curva è talmente leggera che da più vantaggi ergonomici che svantaggi di precisione al tocco e visualizzazione.

Non diamo un 10 in pagella perché al meglio non c’è mai limite, ma il display di Oppo Find X7 Ultra lo avrebbe meritato.

Hardware Oppo Find  X7 Ultra : Voto 9.5

Scheda tecnica Oppo Find X7 Ultra

• Dimensioni: 164,3X76,2X9,5 mm
• Peso: 221 grammi
• SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 3.3 Ghz (4 nm )
• GPU: Adreno 750
• Memoria:
  • RAM: 12/16 GB DDR5X
  • ROM: 256/512 GB UFS 4.0
• Reti: 5G Dual SIM (Dual Nano Sim)
• Connettività:
  • NFC
  • Bluetooth 5.4
  • WiFi 6 7 a/b/g/n/ac
  • GPS + GLONASS
  • IRDA
  • Usb C 3.2 con uscita video
  • Speaker stereo
• Display: 6,82″ AMOLED LTPO QHD+ 120 Hz
• Fotocamere:
  • Primaria da 50 MP 1 pollice f/1,8 Ois PDAF Laser
  • Grandangolare 50 MP f/2.0
  • Teleobiettivo periscopico 50 MP f/2.6 Ois zoom ottico 2,8X
  • Teleobiettivo periscopico 50 MP f/4.3 Ois zoom ottico 6X
  • Anteriore: 32 MP: f/2.4
• Batteria:
  • 5.000 mAh
  • Ricarica con cavo a 100 Watt
  • Ricarica Wireless a 50 Watt
  • Ricarica inversa a 10 Watt

Oppo Find X7 Ultra è il premium che ci aspettiamo, con il meglio di tutto in suo possesso.

Il processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 con opzioni di memoria 12/256 Gb o 16/512 Gb, quest’ultima da noi testata, GPU Adreno 750 sono il top della tecnologia mobile attualmente disponibile, con memoria RAM DDR5X e ROM UFS 4.0 non espandibile.

Prestazioni top in tutti i tipi di utilizzo, anche più complessi ed estremi come gaming o elaborazioni di grandi database immagini o video.

Con una gestione del calore che storicamente viene ben controllata da Oppo e facilitata, nel caso di Find X7 Ultra, dalla bontà del processore che ha praticamente risolto tutti i problemi di surriscaldamenti che affliggevano le versioni precedenti.

Il terminale, anche quando ha un calore maggiore, non tende a bloccare le prestazioni o limitarle, risultando quindi sempre gradevole nell’utilizzo anche se spinto al massimo della sua enorme potenza.

Presenti tutte le connettività, fatta eccezione per il supporto Esim che in Cina non è previsto.

Abbiamo dual nano sim, 5G e connettività satellitare (limitata al mercato interno), WiFi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS Glonass, NFC, Irda, USB C 3.2 con uscita video e speaker stereo. Manca come spesso accade nei flagship il jack audio.

Il sistema audio stereo è riprodotto dallo speaker superiore e quello inferiore, ambedue posizionati nel frame, con quello superiore che è sfrutta anche l’altoparlante principale posizionato anteriormente sopra il display.

Un audio superlativo, corposo e qualitativo con enfatizzazione non preponderante rispetto alle altre frequenze dei bassi.

 Il volume è elevato e rimane anche in questo caso sempre di ottima qualità, come ottimo è l’effetto surround sia in utilizzo orizzontale che in verticale dello smartphone.

Eccezionale è il feedback aptico, tra l’altro regolabile in intensità, riprodotto dal motorino della vibrazione.

Una scheda tecnica completa e di primo livello che al metto della mancanza del supporto Esim non concede nessun compromesso, come giusto aspettarsi da un terminale premium di questo livello. Le prestazioni e la gestione delle temperature sono impeccabili, difficile trovare di meglio (se non impossibile, alla data attuale).

Software Oppo Find X7 Ultra : Voto 8.0

Oppo Find X7 Ultra ha la ColorOS 14 basata su Android 14.

Capitolo spinoso quello del software, perché ricordiamo che Find X7 Ultra è esclusivo per il mercato interno cinese, con la ColorOS 14 ottimizzata e finalizzata per esso.

Out of the box quindi non ci saranno applicazioni Google che solitamente utilizziamo, come non è prevista la lingua Italiana nelle impostazioni.

Per utilizzarlo quindi occorrerà un po’ di pazienza nel settaggio e nella preparazione, con un processo di globalizzazione che non richiede particolari conoscenze in ambito tecnologico, ma solo dedizione, passione e volontà.

Molte sono le applicazioni cinesi preinstallate, anche troppe, ma sono tutte facilmente removibili senza lasciare alcun segno o traccia.

Una volta scaricato da Oppo Store Google Play Store e tutte le applicazioni Google, che ricordiamo essere perfettamente funzionante e compatibile poiché Oppo non ha nessuna restrizione legale, si dovranno disabilitare gli odiosi risparmi energetici attivati di default da Oppo e che impediscono l’avvio automatico delle applicazioni, con conseguente perdita di notifiche in push.

Una volta sistemato il tutto, con un po’ di pazienza arriviamo finalmente a utilizzare Oppo Find X7 Ultra e la ColorOS 14.

Durante il nostro test abbiamo ricevuto ben 3 aggiornamenti, uno dei quali inerente a connettività satellitare 5.5 G e miglioramento della fotocamera, il che ci fa capire che la promessa di Oppo di rilasciare 4 major update e 5 anni di aggiornamenti periodici non è solo operazione di marketing, ma pura realtà.

Un OS che ha tutto ciò di buono che abbiamo conosciuto in OnePlus 12, per esempio, con il quale condivide praticamente tutte le funzionalità, ma che non permetterà di sfruttare la completa sezione di AI presente in esso e specificatamente studiata per il mercato cinese, così come l’assistente intelligente Breeno non sarà utilizzabile.

Un gran peccato, perché questo avrebbe permesso di mettere Oppo al pari di colossi come Samsung e Google che tanto stanno credendo, a ragione, nell’intelligenza artificiale.

Un OS maturo, completo, razionale e fluidissimo, altamente personalizzabile, che manca però di una modalità desktop dedicata per raggiungere il livello di eccellenza che sarebbe maturo.

In ogni caso ogni tal volta ci troviamo a testare un device Oppo o OnePlus abbiamo la sensazione che il software e l’interfaccia abbia qualcosa in più e comunque migliorie continue, il che ci fa ben sperare per il futuro.

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Fotocamera Oppo Find X7 Ultra : Voto 9.5

La vera star del Find X7 Ultra è il suo sistema quad-camera.

La camera principale da 50 MP utilizza il sensore Sony LYT-900 in formato da 1 pollice (23 mm, f/1.8, OIS), garantendo scatti straordinari.

Che sia in pieno giorno o in condizioni di bassa luminosità, questa fotocamera riesce a mantenere un ampio range dinamico, una riproduzione del colore accurata e una notevole riduzione del rumore visivo, posizionandosi al vertice delle prestazioni nel panorama smartphone.

Un vero gioiello tecnologico che cattura immagini ben esposte con un livello di dettaglio sorprendente, con l’elaborazione dell’immagine Oppo HyperTone che lavora in modo magistrale rendendo gli scatti naturali e reali senza cadere nella trappola di un’eccessiva nitidezza.

Velocissima è la messa a fuoco, così come eccezionale è velocità di scatto: un fulmine, oltre che precisissimo.

Parlando di dettaglio e gamma cromatica, il sensore gestisce brillantemente sia le alte luci che le ombre con un bilanciamento automatico del bianco funziona senza intoppi, anche in condizioni di illuminazione complessa, e la saturazione dei colori che rimane equilibrata, rendendo ogni immagine piacevole alla vista.

Eccezionali sono gli scatti in modalità ritratto con una sfocatura variabile a piacimento che permette di catturare immagini d’impatto e artistiche, con il soggetto in primo piano che, passatemi il termine, quasi “fuori esce” dal display lasciando alle sue spalle uno sfondo definito con un profilo marcato, quasi fosse in 3D.

Anche il rumore è gestito magistralmente, rendendo questa fotocamera ideale per quasi ogni scenario di ripresa.

Scatti che rasentano quindi la perfezione anche in condizioni di scarsa luminosità, dove si vede la differenza tra un buon camera phone e un eccellente, come Find X7 Ultra, strumento per fotografare.

Un’elaborazione intelligente che si attiva automaticamente, che permette di evitare il passaggio alla modalità notturna dedicata, mantenendo comunque scatti ben esposti e dettagliati, con quest’ultimi talmente precisi da risultare più realistici in foto che con l’occhio umano, assurdo.

Tutto realistico e non artefatto, con Oppo e Hasselblad che hanno trovato il giusto equilibrio tra naturalezza, nitidezza e luminosità.

Find X7 Ultra eccelle particolarmente nelle foto scattate con lo zoom 3x, dove la nitidezza e la saturazione dei colori sono leggermente potenziate per un impatto visivo maggiore.

I dettagli rimangono cristallini anche a questa distanza focale, con una gestione del rumore ancora una volta impeccabile.

Il livello di zoom 6x, pur non mantenendo la stessa qualità del 3x in tutte le condizioni, si dimostra comunque capace di produrre immagini dettagliate e ben bilanciate. Abbiamo spinto la capacità zoom nei nostri scatti, con risultati eccellenti, fino a 20X, mentre buonissimi ci sono sembrati quelli a 30X, che però richiedono un minimo di dimestichezza e mano ferma. Lo smartphone si spinge a un livello massimo di 120X in digitale, anche se questo valore è più marketing che realistico.

Rimane lo stesso discorso anche per lo zoom in condizioni di scarsa luminosità, dove a nostro avviso Oppo Find X7 Ultra marca una differenza ancor maggiore rispetto agli altri competitor con immagini dettagliate e nitide utilizzando i due sensori dedicati.

L’ultimo sensore del comparto principale, l’ultrawide da 50 MP è capace di regalare scatti quasi al livello degli altri 3: non raggiunge l’eccellenza assoluta del sensore principale e dei due zoom, ma comunque rimane su livelli superiori alla media dei competitor, ma permette di ottenere immagini nitide e dettagliate sia in diurno che in notturno, con colori molto simili alla realtà.

Galleria Fotografica Oppo Find X7 Ultra (parte 1)

Galleria Fotografica Oppo Find X7 Ultra (parte 2)

Galleria Fotografica Oppo Find X7 Ultra (foto notturne)

Decisamente sopra la media anche la selfie cam Sony IMX709 da 32 MP, dotata di autofocus che permette di catturare immagini con colori, anche in questo caso, naturali e realistici e un’ottima gamma cromatica.

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Parlando dei video, che arrivano a una risoluzione massima di 4K a 60 fps, sono anch’essi eccezionali, stabili e fluidi, con una resa cromatica notevole, ampia gamma dinamica e esposizione corretta in qualsiasi condizione ambientale.

È possibile durante la registrazione video passare senza stacchi da un sensore all’altro, con anche in questo caso risultati ben sopra la media.

L’applicazione fotocamera di Oppo è piena di opzioni e filtri che permetteranno di sbizzarrirsi all’inverosimile per ottenere immagini artistiche e personalizzate, con numerose opzioni che faranno la felicità anche degli amanti della fotografia.

Con una gamma di funzioni fotocamera tanto versatile e sofisticata, Oppo Find X7 Ultra si conferma come uno dei migliori smartphone per fotografia sul mercato. Adatto tanto agli appassionati di tecnologia quanto ai fotografi amatoriali o professionisti, il Find X7 Ultra non è solo un telefono, ma un vero e proprio studio fotografico tascabile.

Autonomia, velocità di ricarica e ricezione Oppo Find X7 Ultra : Voto 8.5

La batteria integrata ha una capacità di 5.000 mAh, con supporto ricarica rapida cablata fino a 100W, wireless 50W e inversa 10W.

L’autonomia, pur essendo ottima, risulta leggermente inferiore rispetto ai recenti competitor che abbiamo testato, dotati di una dotazione hardware simile e della stessa dimensione di batteria, uno su tutti Galaxy S24 Ultra.

Probabilmente questo deriva da una maggiore luminosità del display e soprattutto dalla presenza di un software che non è ottimizzato per un utilizzo occidentale, con diversi settaggi che comunque anche se disabilitati hanno una certa influenza.

Ad ogni modo abbiamo ampiamente concluso la nostra giornata tipo stress 7.00-21.00 con un residuo di circa 15/20%, sfruttando al massimo lo smartphone ed utilizzandolo come principale.

È dotato di supporto ricarica rapida SuperVOOC fino a 100W cablata, con carica batterie dedicato incluso nella confezione che ci ha permesso di ricaricare il terminale in poco meno di mezz’ora da 0 a 100%. È prevista inoltre la ricarica rapida wireless fino a 50W e quella inversa a 10W.

In termini di ricezione voce/dati, Oppo Find X7 Ultra, pur lo ripetiamo essendo uno smartphone previsto per la Cina, non ci ha dato nessun problema, anche nell’aggancio e passaggio tra le reti 4 e 5G, con chiamate vocali sempre nitide e chiare, sia in capsula che in vivavoce.

Prezzo Oppo Find X7 Ultra

Oppo Find X7 Ultra è reperibile attraverso importazione parallela nei tagli 12/256 Gb, 16/256 Gb e 16/512 Gb, quest’ultimo da noi recensito.

Il prezzo medio al netto di dazi e spese di spedizione per la versione top è di circa 1000 Euro, che rapportati alla dotazione tecnologica e al contesto fotografico ci sembrano ampiamente giustificati.

Ora non sappiamo quanto sarebbe potuto costare per vie ufficiali, con logici costi aumentati per distribuzione e servizi post vendita, ma comunque ipotizzando un prezzo in linea con i principali competitor avremmo effettuato la stessa affermazione: un prezzo in linea con quello che si compra.

Conclusioni e valutazione finale Oppo Find X7 Ultra : Voto 9.0

Oppo Find X7 Ultra è uno smartphone straordinario, il miglior camera phone che abbiamo avuto modo di testare in questo 2024.

Costruito e assemblato con materiali premium, anche se non in titanio, è solido al tatto e bello alla vista, con un design bicolore che lo rende altamente riconoscibile e simile a una vera macchina fotografica.

Il display è semplicemente spettacolare, curvo al punto giusto per rimanere preciso e andare a beneficiare ergonomia e grip.

Hardware al top, il massimo che in questo momento tutti noi possiamo desiderare, autonomia più che soddisfacente con inoltre una ricarica rapida che permette dei rabbocchi d’emergenza rapidi, un comparto audio di primo livello e una confezione di vendita ricca completano un pacchetto vincente in tutto.

Abbiamo deciso di parlare separatamente di quella che è la migliore specifica di Oppo Find X7 Ulta, il suo eccezionale pacchetto fotografico che lo eleva a miglior device dedicato alle immagini e ai video.

Quatto sensori tutti da 50 MP, con il principale da 1 pollice Sony LYt-900, due periscopiche da 3X e 6X e una grandangolare da 50 MP, oltre la selfie da 32, che formano un set prestazionale e vincente in qualsiasi ambito lo si utilizzi, perfettamente amalgamato da Oppo e Hasselblad con un software dedicato che elabora senza artefare.

Eccezionali sono le foto, i ritratti, lo zoom e i video, sia di giorno che di notte.

Superiore a tanti, o tutti, gli smartphone attualmente disponibili, anche di quelli che hanno specifiche di grido come Find X7 Ultra, ma non altrettanto supportate dal software.

Però, purtroppo, Oppo ha deciso, almeno per ora, che ciò non è per tutti, limitando la commercializzazione ufficiale alla sola Cina, con conseguente software ColorOS dedicato ad essa.

Questo è il maggior e forse unico difetto di Oppo Find X7 Ultra, il miglior camera phone del 2024, il terminale che tutti gli utenti premium vorrebbero possedere, ma che sarà nelle mani solo di chi accetterà un device per utenti “evoluti”, capaci di adattarlo e di plasmarlo con un po’ di pazienza e conoscenza.

Se siete tra questi, ascoltate il nostro consiglio e cercate di procurarvi un Oppo Find X7 Ultra.

Per tutti gli altri, sperate che Oppo decida di rientrare seriamente nel mercato europeo e quindi italiano.

Abbiamo recentemente testato un device di fascia medio/bassa di Oppo: quella non è, a nostro avviso Oppo, mentre il colosso che tutti noi conosciamo da anni e apprezziamo è l’azienda che ci ha messo nelle mani il Find X7 Ultra.