Fotocamera di livello con sensore periscopico a un prezzo accessibile

Sull’onda dell’ottimo successo ottenuto da Realme 11 Pro+, la società cinese ha lanciato sul mercato globale il suo successore, Realme 12 Pro+.

Un terminale che si promette di aggredire la fascia medio/alta del mercato, che mai come in questo ultimo biennio risulta agguerrita e piena di dispositivi curati nell’estetica e prestazionali, capaci di avvicinarsi sempre più a smartphone top di gamma e premium.

In quest’ottica nasce Realme 12 Pro+, device che nella fascia di prezzo intermedia risulta unico in grado di offrire prestazioni fotografiche di livello assoluto, grazie a un set dedicato che comprende un vero sensore periscopico con zoom ottico 3X e un sensore principale prima dedicato solo a terminali ben più costosi, il tanto acclamato e apprezzato Sony IMX890.

Più sostanza e meno effetto wow rispetto a Realme 11 Pro+, che invece vantava un sensore da ben 200 MP.

Stile e eleganza rimangono inalterate, con un design che ne eleva il ruolo grazie a display curvo e back cover in ecopelle.

Un terminale che nel nostro lungo test abbiamo apprezzato anche per le prestazioni garantite dal moderno processore Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2, realizzato con processo produttivo a 4 nanometri e coadiuvato da 12 Gb di memoria Ram e 512 Gb di memoria utente.

Uno step evolutivo totale rispetto al suo predecessore, fatta eccezione per la velocità di ricarica che ora è di 67W, contro i 100W di Realme 11 Pro+.

Un compromesso che abbiamo accettato volentieri in nome del profondo step evolutivo che invece ha subito la fotocamera, ora capace di catturare scatti di estrema qualità in tutte i suoi utilizzi.

Il prezzo rimane pressoché invariato e si attesta, per la versione top in nostro possesso, a 549 Euro, che scendo a 499 per il periodo di lancio del terminale.

Realme 12 Pro+ : Voto 8.3

Pro

• Design curato e premium
• IP65
• Fotocamera versatile e completa
• Zoom ottico 3X
• Sensore principale Sony IMX890
• Software completo e pulito
• Audio stereo Dolby Atmos
• Autonomia eccezionale
• Dotazione di vendita completa

Contro

• Prestazioni non ai vertici di categoria
• Ricarica 67W anziché 100W del predecessore
• Display bello ma non luminosissimo

Confezione di vendita Realme 12 Pro+

Classica scatola gialla, imponente, con al suo interno:

• Smartphone
• Carica batterie rapido da 67W
• Cavo dati Usb A to C
• Pellicola protettiva preinstallata
• Cover in tpu trasparente
• Strumento estrazione carrello dual nano sim
• Manualistica

Molto completa la dotazione di serie, in pieno stile Realme su prodotti di fascia medio alta.

Apprezzabile quindi l’impegno del produttore nel fornire tutto ciò del quale il cliente finale necessita per un corretto utilizzo del terminale.

Di qualità risulta la cover in dotazione, perfettamente modellata sul 12 Pro+ senza andarne a nascondere linee e colore, ma offrendo una buona protezione con particolare attenzione all’imponente isola del comparto camera.

Bene la presenza del carica batterie rapido da 67W capace di sfruttare al meglio la tecnologia di ricarica rapida della quale lo smartphone è dotato.

Infine particolarmente apprezzata è la pellicola protettiva preinstallata, un surplus non da sottovalutare.

Costruzione design e ergonomia Realme 12 Pro+ : Voto 8.5

Realme 12 Pro+ riprende le linee stilistiche introdotte con il modello precedente, andando però sensibilmente ad affinarne i dettagli e soprattutto ridisegnandone il comparto fotocamera posteriore.

Un terminale che viene subito apprezzato ad un primo sguardo fugace, grazie a finiture di design che lo pongono in posizione predominante rispetto a numerosi concorrenti nella stessa categoria di mercato.

La back cover in ecopelle ha lati curvi e angoli arrotondati, che si sposano perfettamente con il frame e con il display anteriore.

È disponibile nelle colorazioni Submarine Blue e Navigator Beige, quest’ultima oggetto della nostra recensione.

Il suo aspetto è premium, con un inserto dorato luccicante che la divide in due parti esatti e che si protrae fino all’imponente comparto camera circolare, anch’esso colo oro sfumato.

Questo sporge molto, andando ancor più a rimarcare il carattere fotografico dello smartphone, ed ha al suo interno i tre sensori, il puntatore per la messa a fuoco laser ed il flash led.

 Elegantissima ed in linea con l’esclusività del design è la colorazione dell’isola circolare, oro che si sfuma con delle tonalità di nero.

Esso è circondato da una “ghiera” che richiama fortemente quella di un orologio Rolex, con una texture inconfondibile che va a fare da base al comparto camera.

Completa il design della back cover il logo Realme, posizionato in basso a sinistra.

Il frame in policarbonato riprende il colore della texture centrale presente nella back cover e ha nella sua parte destra il tasto di accensione/spegnimento e il bilanciere del volume, in quella superiore la griglia per lo speaker audio e il microfono secondario, in quella inferiore il carrello dual nano sim, la porta Usb C, la feritoia per lo speaker principale e il microfono di sistema, mentre a sinistra è completamente libero.

La parte anteriore è caratterizzata dall’ampio display da 6.7 pollici di diagonale con lati curvi e angoli smussati, che si accompagna perfettamente al design del terminale, con profili visibili, ma perfettamente simmetrici.

Al suo interno è presente il sensore di impronte digitali, posizionato in basso centralmente, forse un pelo troppo vicino al bordo inferiore, mentre l’altoparlante è mimetizzato nel bordo superiore e praticamente invisibile.

Realme 12 Pro+ risulta particolarmente comodo e gradevole da impugnare e maneggiare, risultando più sottile e compatto del suo predecessore sia come dimensioni reali che come linee.

Con i suoi 161.5x74x8.8 mm di dimensioni e un peso di 196 grammi ha un’ottima ergonomia, dovuta al suo spessore ridotto, ad un peso perfettamente bilanciato e ha forme che ne facilitano l’impugnatura.

L’isola della fotocamera sporge di qualche millimetro, ma paradossalmente risulta comoda quando impugniamo lo smartphone con una sola mano, formando una sorta di appoggio per il dito indice e garantendone una presa più sicura nell’utilizzo.

Un altro importante step di miglioramento rispetto a 11 Pro+ è la presenza di certificazione IP65 che lo rende immune da acqua e polvere, ma non permette però la sua immersione.

Il rinomato orologiaio francese Ollivier Savéo ha dato un’impronta a Realme 12 Pro+, grazie a un design ispirato ai brand di lusso e caratterizzato da una lunetta zigrinata in oro che circonda il comparto cam, realizzata con taglio CNC e che presenta 300 linee metalliche lavorate con precisione per ottenere una texture di precisione al livello di un orologio di lusso a 360°, sottolineando l’eccezionale attenzione ai dettagli e aggiungendo un tocco di sofisticatezza al design, il quadrante lucido a raggi di sole con oltre 500 raggi di sole intrecciati, il quadrante lucido crea un affascinante effetto di gradiente di luce UV e  il bracciale Jubilee 3D che incorpora una speciale tecnica di design 3D che combina forme romboidali precise per conferire al cinturino un aspetto metallico strutturato.

Realme 12 Pro+ risulta quindi non solo un telefono, ma una testimonianza dell’unione raffinata tra tecnologia e artigianato.

Display Realme 12 Pro+ : Voto 8.0

Realme 12 Pro+ è dotato di un pannello OLED curvo da 6.7 pollici di diagonale, risoluzione 1080×2412, refresh rate fino a 120 Hz, 394 ppi di densità e luminosità di picco pari a 950 nit, interrotto dalla piccola selfie cam posta al centro.

Un display di buona qualità, che vanta una serie di caratteristiche avanzate, tra cui una profondità di colore a 10 bit, supporto HDR10+, e dimming PWM a 2160Hz, ideale per gli utenti con occhi sensibili.

Pur non essendo il display più luminoso sul mercato, offre comunque un’ottima leggibilità sotto la luce del sole. Se infatti dal punto di vista prettamente tecnico il picco di 950 nit potrebbe risultare non adeguato, nell’utilizzo pratico abbiamo un terminale in grado di essere utilizzato senza la minima difficoltà in qualsiasi situazione ambientale e nei diversi angoli di visuale, probabilmente grazie anche all’ottimo software che lo gestisce.

Il refresh rate fino a 120 Hz può essere settato in automatico, alta e standard.

Le modalità alta e auto funzionano in modo simile, utilizzando i massimi 120Hz nell’interfaccia utente e in alcune app supportate, mentre nella standard, mentre la standard utilizza sempre un refresh rate di 60Hz, e tutte le app sono limitate a 60fps, in nome del risparmio energetico.

Purtroppo, il display di Realme 12 Pro+ non supporta HDR in tutte le piattaforme streaming, mentre è presente la certificazione Widevine L1.

Molto interessante invece la modalità Pro-XDR, un’innovazione che analizza il contenuto delle immagini trasmesse dalla fotocamera, ottimizzando gli effetti fotografici per un’ampia gamma di luminosità e gamma dinamica, che abbiamo già apprezzato, per esempio, in OnePlus 12.

Il display ha ottenuto la Certificazione TÜV Rheinland Strobe-free e la Certificazione TÜV Rheinland Low Blue Light, attestando che lo schermo è stato progettato per migliorare il comfort e la protezione degli occhi dell’utente.

Ottima la funzionalità, immancabile nei device premium Realme, di always on, sempre completissimo e personalizzabile in forma e contenuti.

La Realme UI inoltre permette di settare una serie di parametri per permettere un utilizzo personalizzato del display, come modalità chiara e scura, colore (vivace, neutrale e pro), caratteri e dimensione di visualizzazione.

Ottimo come sempre nei prodotti del marchio il funzionamento del sensore di prossimità e di luminosità automatica, come anche il sensore di impronta digitale, una garanzia di precisione e rapidità che forse ha l’unica pecca in un posizionamento troppo in prossimità del bordo inferiore.

In definitiva il pannello montato su Realme 12 Pro+ riesce a garantire un equilibrio di prestazioni, risultando leggibile, definito e fluido.

Anche se non risulta essere il migliore della categoria, ha funzionalità avanzate e viene ottimizzato da un completo software a corredo.

Peccato per la luminosità non elevata e, parere personale, per la curva che da una parte ne conferisce un aspetto premium e si accompagna alla perfezione con il design, permettendo anche una migliore ergonomia, dall’altra invece a volte risulta impreciso nell’utilizzo in prossimità dei lati.

Hardware Realme 12 Pro+ : Voto 8.0

Scheda tecnica Realme 12 Pro+

• Dimensioni: 161.5x74x8.8 mm
• Peso: 196 grammi
• SoC: Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2 5G 2.40 Ghz (4 nm)
• GPU: Adreno 710
• Memoria:
  • RAM: 8/12 GB DDR5X
  • ROM: 256/512 GB UFS 3.0
• Reti: 5G Dual SIM (Dual Nano Sim)
• Connettività:
  • NFC
  • Bluetooth 5.2
  • WiFi 6 a/b/g/n/ac
  • GPS + GLONASS
  • Speaker stereo
  • Usb C 2.0
• Display: 6,7″ AMOLED FHD+ 120 Hz
• Fotocamere:
  • Primaria Sony IMX 890 50 MP f/1.8 24 mm Ois PDAF Laser PDAF
  • Telephoto OV64B 64 MP f/2.8 zoom ottico 3X Ois PDAF
  • Ultra Grandangolare 8 MP f/2.2 112° AF
  • Anteriore: Sony 32 MP: f/2.4 wide 22 mm AF
• Batteria:
  • 5.000 mAh
  • Ricarica con cavo a 67 Watt

Realme 12 Pro+ è dotato del processore Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2 realizzato con processo produttivo a 4 nanometri, GPU Adreno 710, 8/12 Gb di memoria Ram DDR5X espandibili via software e 256/512 Gb di Rom UFS 3X, in questo caso fissa.

Un processore che offre prestazioni di livello e un equilibrio tra consumi energetici e temperature d’esercizio, già recentemente apprezzato nel Poco X6 (QUI la nostra recensione) e che offre un sensibile miglioramento nella stabilità della potenza erogata rispetto al Mediatek invece utilizzato nel Realme 11 Pro+ (QUI la nostra recensione).

Dal punto di vista delle prestazioni, il Realme 12 Pro+ non si colloca come il miglior performer nella sua categoria, ma si attesta su una posizione di medio-alta in molti test.

Molto buona quindi la fluidità del sistema, agevolata anche da un’abbondante presenza di memoria Ram, da un software che viene sempre meglio ottimizzato sull’hardware e da un sistema di dissipazione del calore che è sempre stato uno dei punti di forza dei terminali Realme.

Il tutto si traduce in una potenza che non è monstre, come detto precedentemente, ma che viene ben erogata e gestita e che, soprattutto, non subisce limitazioni causate da surriscaldamenti.

Le connessioni sono complete, e comprendono il supporto 5G, dual nano sim, GPS Glonass, NFC, Bluetooth 5.2 e WiFi 6e, oltre che un ottimo sistema speaker stereo ibrido che sfrutta l’altoparlante principale e il diffusore dedicato posizionato in basso a destra nel frame.

Il suono multimediale riprodotto è di ottima qualità e certificato Dolby Atmos, con frequenze e voci ben udibili e distinte, ma ha anche un volume davvero elevato, rimanendo sempre godibile e mai subendo distorsioni.

Ovviamente per la maggiore sezione lo speaker superiore è quello che risulta prevaricante, ma in ogni caso il bilanciamento software è ottimale per un corretto e piacevole ascolto.

Buono infine il feedback aptico riprodotto dal motorino della vibrazione, anche se a volte risulta non perfettamente percettibile.

Un hardware che quindi risulta idoneo alla fascia di appartenenza, con un moderno processore che fa dell’equilibrio tra consumi e prestazioni e della costanza nel riprodurre quest’ultima uno dei suoi migliori pregi, consentendo un piacevole utilizzo di Realme 12 Pro+ in tutte le operazioni richieste, anche complesse.

Non abbiamo a disposizione un mostro di potenza, ma un device che la gestisce molto bene e che ci permette di fare tutto ciò che vogliamo con una buona fluidità e senza preoccuparci di consumi e surriscaldamenti.

Software Realme 12 Pro + : Voto 8.5

Realme 12 Pro+ è dotato nativamente della nuova Realme UI 5.0 basata su Android 14, con patch di sicurezza aggiornate a Febbraio 2024.

Relame adotta una politica di aggiornamento 2+3, con quindi la possibilità di portare il 12 Pro+ fino a Android 16 e 3 anni di supporto periodico.

Una UI che non è altro che l’alter ego della ColorOS di Oppo o della OxygenOS di OnePlus, e questo non è solo che un enorme vantaggio per Realme che può quindi utilizzare una delle migliori interfacce utente attualmente disponibili.

La Realme UI è sempre scattante, facile da utilizzare e organizzata in modo razionale, dimostrando quindi una maturità derivata da anni di sviluppo costante senza mai stravolgimenti inutili.

Altamente personalizzabile attraverso una sezione dedicata dove si potranno modificare temi, sfondi, caratteri, colori, icone, animazioni, impostazioni rapide e always on, ha una serie di funzionalità specifiche che la rendono estremamente funzionale.

Suggerimenti intelligenti (non ancora sfruttato a pieno in Italia), visuale divisa, finestre flessibili, avvio e ritorno rapido, barra laterale intelligente, modalità bambini e semplice sono alcune delle caratteristiche speciali realizzate da Realme per sfruttare il suo terminale.

La navigazione a gesti è precisa e reattiva, oltre che personalizzabile come tutte le varie funzionalità aggiuntive presenti nel terminale.

Presente infine una sezione sperimentale Realme Lab dove possiamo provare alcune delle features che il produttore sta sviluppando e che comunque sono fruibili: al momento queste sono la misurazione della frequenza cardiaca attraverso il sensore di impronte digitali e la condivisione musicale in modalità doppia, utilizzando sia auricolari bt che cablati.

La UI che Realme propone è una naturale evoluzione delle precedenti, sempre più curata nei contenuti e nella forma, risultando completa e di facile utilizzo, oltre che graficamente moderna e gradevole.

Manca una modalità desktop, ma in questa categoria di mercato non è una specifica che pregiudica il nostro giudizio altamente positivo.

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Fotocamera Realme 12 Pro+ : Voto 8.0

Il comparto fotocamera di Realme 12 Pro+ è così composto:

• Primaria Sony IMX 890 50 MP f/1.8 24 mm Ois PDAF Laser PDAF
• Telephoto OV64B 64 MP f/2.8 zoom ottico 3X Ois PDAF
• Ultra Grandangolare 8 MP f/2.2 112° AF

La selfie cam è una  Sony 32 MP: f/2.4 wide 22 mm AF.

Pur non vantando un sensore principale da 200MP come il suo predecessore, il 12 Pro+ offre comunque un considerevole upgrade rispetto a qualsiasi altro Realme numerato del passato e avvicinandosi sensibilmente alla serie GT del produttore in termini di dotazione fotografica.

La fotocamera ultragrandangolare e quella per i selfie rimangono invariate rispetto all’anno precedente, e questa volta non è presente una fotocamera macro, una scelta che difficilmente verrà rimpianta.

Partiamo con l’analizzare il punto forte del comparto, il sensore periscopico da 64 Mp, unico con zoom ottico da 3X nella categoria di appartenenza.

Il sensore OV64B da 64MP presenta una dimensione notevole di 1/2 pollice, una rarità in questa fascia di prezzo. Di conseguenza, questa fotocamera cattura una quantità impressionante di dettagli e luce anche a 3x di zoom nativo.

La disposizione della lente a periscopio con ottica a prisma consente di avere un’ottica 3x senza perdita di qualità, che traduce in scatti ingranditi che mantengono chiarezza e gamma dinamica su livelli paragonabili alle immagini normali.

È possibile anche lo zoom digitale fino a 6x ibrido, sfruttando il sensore ad alta risoluzione, con risultati quasi altrettanto buoni dello zoom ottico.

Al massimo supportato zoom digitale di 20x, gli scatti ovviamente diventano più morbidi ma mantengono abbastanza dettaglio da essere utilizzabili.

Lo zoom arriva a una portata 120X, ma questa è sfruttabile solo in determinate situazioni e con supporti esterni.

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Il sensore OV64B cattura un’eccellente gamma dinamica e mantiene bassi i livelli di rumore anche in condizioni di illuminazione difficili, che si traduce in scatti zoom notturni ben esposti.

La lente vanta anche la stabilizzazione ottica dell’immagine, che riduce il mosso causato dalle vibrazioni della fotocamera.

La fotocamera principale Sony IMX890 da 50MP produce scatti pixel-binned da 12.5MP che conservano un elevato livello di dettaglio anche allo zoom.

La dimensione del sensore, il supporto OIS e l’apertura f/1.8 consentono di catturare eccellenti immagini in diverse condizioni di illuminazione.

Sia che si tratti di paesaggi, macro, ritratti o ambienti con poca luce, la fotocamera principale produce immagini vibranti e pronte per i social media.

La doppia sensibilità ISO nativa offre un migliorato intervallo dinamico e colori nelle riprese notturne.

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La terza fotocamera ultrawide da 8MP consente di catturare un campo visivo più ampio, perfetto per i paesaggi. Dispone anche di supporto all’autofocus, non comune nelle unità ultragrandangolari di fascia economica. Pertanto, la messa a fuoco rimane rapida e costante su tutta la cornice.

Dettagli e gamma dinamica sono decenti, ma comprensibilmente non al livello delle fotocamere principali. La correzione delle distorsioni nelle immagini non è altrettanto raffinata. In ogni caso, il sensore ultragrandangolare offre quella flessibilità aggiuntiva per gli scatti di gruppo e gli spazi ristretti.

Per quanto riguarda i video, Realme 12 Pro+ può raggiungere i 2160p a 30fps con la fotocamera principale e la telecamera 3x, mentre quella ultragrandangolare si ferma a 1080 a 30fps.

I video risultano abbastanza stabili e qualitativi, con una buona gestione di luci e ombre e con una discreta fluidità.

I colori sono altrettanto buoni, così come dettagli e contrasti che non vengono persi nemmeno in condizioni notturne e di scarsa luminosità.

Un comparto video che però non raggiunge l’alto livello qualitativo delle foto.

Belli, dettagliati e luminosi sono i selfie, che sfruttano l’ottimo sensore Sony da 32 Mp.

In definitiva è un comparto fotocamera che ha soddisfatto ampiamente le nostre aspettative, dotato di un sensore primario qualitativo e di una periscopica che riesce a compiere il suo dovere, ottenendo scatti molto buoni e dettagliati fino a uno zoom 10X, mentre proporzionalmente va a perdere aumentandone la portata.

Riesce a ben gestire le ombre e le luci, catturando immagini reali. Anche i colori sono veritieri e con una buona gamma, anche se talvolta risultano essere un po’ cupi, ma solo quando le condizioni diventano complicate.

Molto buona la selfie cam, mentre solo accettabile risulta la grandangolare a 112°, probabilmente l’anello debole del pacchetto.

I video ci sono piaciuti, paradossalmente forse riesce a esprimere il meglio di se in condizioni di scarsa luminosità, ma comunque in generale ci sembrano solidi.

L’applicazione fotocamera, pulita e semplice da utilizzare, viene arricchita da una serie di filtri, tra i quali viaggio, anticonformista e ricordo ispirati ai film La vita di Pi, Lo strano caso di Benjamin Button e Top Gun Maverick, che danno possibilità all’utente photo lover di creare immagini artistiche e particolari.

Autonomia, velocità di ricarica e ricezione Realme 12 Pro+ : Voto 9.0

La batteria integrata non removibile da 5.000 mAh è supportata da una ricarica cablata fino a 67W attraverso carica batterie offerto nella dotazione standard.

Il processore Snapdragon 7s Gen 2, insieme a un’ottimizzazione software invidiabile e all’accumulatore di largo amperaggio ci ha permesso serenamente di concludere la nostra classica giornata stress 7.00/21.00 con un residuo carica del 35%, utilizzando la massima frequenza di aggiornamento schermo e luminosità automatica.

Ottimo il risultato a dimostrazione di quanto ben riesca a gestire l’energia il nuovo processore made in Qualcomm a 4 nanometri.

La ricarica si ferma a 67W, un passo indietro rispetto ai 100W di 11 Pro+, ma comunque ci permette di concludere un intero ciclo 0/100% in circa 45 minuti. Manca invece la ricarica wireless, ma in questo segmento di mercato è quasi la regola.

La ricezione sia voce che dati è in linea con Realme 11 Pro+, quindi più che soddisfacente, con un segnale 4G e 5G dove presente stabile e concreto, così come ottima è la qualità audio in chiamata, soprattutto in capsula.

Prezzo Realme 12 Pro+

Realme 12 Pro+ sarà in vendita nella versione 12/512 Gb a partire dal 14/03/2024 ad un prezzo di listino di Euro 549,99 che però sarà scontato a Euro 499,99 fino al 31/03/2024, disponibile in tutte le maggiori catene di distribuzione elettronica e sullo store del produttore.

Realme 12 Pro+ nella versione 8/256 sarà esclusiva Amazon, in vendita dal 20/03/2024 ad un prezzo di listino di Euro 499,99 in promozione lancio fino al 25/03/2024 a Euro 399,99.

Le colorazioni disponibili saranno la Submarine Blue e Navigator Beige, ambedue con finitura in ecopelle.

Un prezzo che ci sembra più che adeguato a un terminale che fa della qualità fotografiche il suo valore aggiunto, unico con un sensore periscopico stabilizzato otticamente e con uno zoom 3X in questa fascia di mercato, oltre che a un sensore principale Sony IMX890 da 50 Mp e a una selfie cam da 32 Mp, che ne fanno, ripetiamo nella categoria di appartenenza, il più versatile e prestazionale a livello multimediale.

Conclusioni e valutazione finale Realme 12 Pro+ : Voto 8.3

Realme 12 Pro+ è un terminale che ancor più del suo predecessore, nonostante un “downgrade” dei megapixel del sensore fotocamera principale, fa dell’imaging e della qualità multimediale suo principale cavallo di battaglia.

Unico nella sua fascia di prezzo ad avere un set fotografico completo e versatile, con una lente periscopica dotata di Ois e zoom ottico 3X, che può arrivare digitalmente fino a 120X.

Il sensore principale, seppur da 50 Mp rispetto ai 200 di Realme 11 Pro+, è ora il tanto apprezzato e acclamato da pubblico e stampa specializzata il Sony IMX890, capace di catturare immagini luminose, nitide e dettagliate in ogni ambito di utilizzo.

Rimangono invece invariate rispetto a 11 Pro+ il sensore grandangolare, non al livello degli altri due, e la selfie cam, invece di livello.

Non solo set di sensori, ma anche un software fotocamera a supporto che riesce a esprimere il meglio grazie a numerosissime opzioni e a filtri dedicati, che consentono di realizzare scatti artistici come se fossimo dei veri professionisti.

Realme 12 Pro+ non è però solo fotocamera, ma anche un elegante smartphone realizzato curando in particolar modo il design e la qualità di assemblaggio, grazie anche alla sua certificazione IP65.

Ottima è l’autonomia, con un processore particolarmente parsimonioso, un software maturo e ottimizzato e una capiente batteria.

Le prestazioni sono in linea con la categoria di appartenenza e adeguate alla tipologia di clientela alla quale è rivolto, anche se non è il più performante tra i mid level.

Ottimo è il display, nonostante non sia tra i più luminosi offre comunque qualità visive e tecnologie avanzate.

Molto bene la Realme UI 5.0 basata su Android 14, in pratica alter ego perfetta delle apprezzatissime ColorOS di Oppo e Oxygen UI di OnePlus, con 2 major update e 3 anni di aggiornamenti periodici garantiti.

Realme 12 Pro+ è uno smartphone rivolto a un pubblico appassionato di fotografia, che desidera possedere uno strumento completo e versatile senza dover spendere cifre impegnative, attento anche al design e alla qualità dei materiali.

Se siete tra questa tipologia di utenza, Realme 12 Pro+ farà al vostro caso, con un prezzo di listino che riesce a essere adeguato a ciò che offre, un terminale equilibrato nelle prestazioni, dotato di un ottimo comparto cam, un design accattivante e ricercato, costruito bene, tanta memoria e un bel display, il tutto “condito” da un’autonomia da primato e da una dotazione di serie completa.

Questo è in sintesi il Realme 12 Pro+, un camera phone accessibile