Recensione OnePlus 12: premium di razza a tutto tondo
Per il suo decimo anniversario OnePlus ha creato il suo miglior smartphone di sempre, segnando ancor di più un nuovo inizio e quindi una nuova “vita”.
Un processo di cambiamento già intravisto lo scorso anno con OnePlus 11, primo flagship targato Oppo della ex società di Carl Pei, che ha ora intrapreso una nuova strada.
OnePlus diventa grande e sotto la vigile influenza di Oppo propone OnePlus 12, un flagship di razza e, come abbiamo detto nel nostro titolo, a tutto tondo.
Un terminale premium dotato di tutto ciò che un vero smartphone di fascia alta deve avere e proposto dalla casa madre ad un prezzo a nostro avviso altamente concorrenziale, se confrontato con la dotazione tecnica a bordo e ai prezzi dei più temibili concorrenti.
OnePlus 12 è disponibile in Italia ad un prezzo di Euro 969 per la versione 12/256 Gb, che salgono a Euro 1099 per quella 16/512 Gb, in nostro possesso per il test e che consigliamo vivamente visto i soli 100 Euro di differenza.
OnePlus 12 versione 12/256 Gb store ufficiale OnePlus Italia.
OnePlus 12 versione 16/512 Gb Store ufficiale OnePlus Italia.
Abbiamo utilizzato OnePlus 12 per un lungo e intenso periodo, che ha coinciso con la nostra presenza al Mobile World Congress 2024, dove questo mostro di potenza ci ha accompagnato nelle nostre lunghe giornate lavorative.
Con ottimi risultati, sia multimediali grazie alle ottiche sviluppate in collaborazione con Hasselblad (dove si sente la forte “influenza” di Oppo) che operativi, risultando uno dei migliori terminali provati dalla nostra redazione.
OnePlus 12 : Voto 9.0
Pro
- Costruzione e design premium
- Prestazioni da top assoluto
- Comparto fotocamera d’eccellenza
- Autonomia e ricarica velocissima, anche wireless
- Sistema di dissipazione di calore evoluto
- Rapporto qualità/prezzo da vero flaghsip
- Dotazione di vendita completa
- Aggiornamenti OS 4+5, puntuali
- Display eccezionale, definito e luminoso
Contro
- … ma curvo
- Protezione IP65
- Manca una modalità desktop
Confezione di vendita OnePlus 12
Nell’iconico e inconfondibile box rosso con in bella vista il numero 12 stampato sul frontale sono presenti:
- Smartphone
- Carica batterie SuperVooc da 100W
- Cavo dati Usb A to C rosso
- Pellicola protettiva preinstallata
- Strumento estrazione carrello dual nano sim
- Manualistica
Molto buona la dotazione standard con la sola mancanza di una custodia dedicata che avrebbe rappresentato la ciliegina sulla torta, ma in ogni caso bene così considerando che la maggior parte dei suoi concorrenti offre il solo cavo dati, costando anche spesso di più.
Bene la presenza del carica batterie da 100W, compatto e potente, così come sempre gradita l’ottima pellicola protettiva perfettamente preinstallata da OnePlus.
D’impatto, infine, l’iconico cavo dati rosso, un vero e proprio carattere distintivo OnePlus.
Costruzione design e ergonomia OnePlus 12 : Voto 9.0
OnePlus 12 sembra abbracciare il concetto di continuità nel design, mantenendo un aspetto molto simile al suo predecessore.
La particolare attenzione di OnePlus si riflette nel cluster della fotocamera, una parte che può conferire personalità al telefono, e l’azienda ha naturalmente deciso di iterare su di essa.
Assemblato con estrema cura e costruito utilizzando materiali d’eccellenza, OnePlus 12 slega con il suo passato “pre Oppo”, abbracciando in pieno quella ricerca di raffinatezza e perfezione tipica della casa madre.
La back cover è in Gorilla Glass 5, con frame in metallo e display protetto da Gorilla Glass Victus 2, il tutto certificato IP65 per resistenza a polvere e acqua.
La resistenza ai getti d’acqua dovrebbe comunque garantire che il dispositivo sopravviva nella maggior parte degli ambienti, ma non è progettato per l’immersione completa.
Le colorazioni disponibili in Italia sono la Flowy Emerald, che presenta una finitura molto vistosa e caratterizzata da striature al suo interno, e il Silky Black, che con eleganza rielabora il concetto del classico nero, con una finitura setosa che varia nella tonalità a seconda della luminosità esterna e dell’inclinazione.
Il sample in nostro possesso per la recensione è Silky Black, a nostro avviso la colorazione più bella che oltre a dare un forte senso premium riesce anche a essere pratica, con un maggior grip dovuto alla finitura porosa della back cover.
Questa ha angoli curvi e lati stondati, con al suo interno, oltre il logo OnePlus posto al centro e visibile solo in controluce, il comparto fotocamera principale, posizionato in alto a sinistra, con un design circolare che sporge leggermente e che si accompagna al frame, come già introdotto nel predecessore OnePlus 11. Di sicuro impatto visivo, grazie anche al metallo lucido utilizzato, dello stesso colore del frame, che va a creare una continuità stilistica fortemente identificativa.
Al suo interno sono posizionati i tre sensori, il flash led, il puntatore per la messa fuoco al laser e il logo Hasselblad, tutto in modo armonioso.
Il frame ha sul suo lato sinistro un altro tratto fortemente OnePlus, ovvero lo slider per i profili audio, mentre su quello destro troviamo il pulsante di accensione e spegnimento e il bilanciere del volume. Sulla sua parte superiore sono alloggiati il sensore Irda, un microfono e una feritoia per lo speaker, mentre su quella inferiore vi sono il carrello dual nano sim, la porta Usb C, lo speaker audio principale e microfono.
L’ampio display da 6.82 pollici e il vetro protettivo del OnePlus 12 sono leggermente curvi ai lati e agli angoli, offrendo un aspetto premium, ma potrebbero generare qualche difficoltà nell’uso a causa di possibili errori di tocco causati dalla curvatura.
Al di sopra di esso e perfettamente mimetizzato con il frame è presente l’altoparlante di sistema, mentre il lettore d’impronta digitale è posizionato comodamente al centro di esso. I profili infine sono ridottissimi e perfettamente simmetrici.
Le dimensioni del OnePlus 12 crescono rispetto al suo predecessore, soprattutto nello spessore e sono di 163.3×75.8×9.2 mm, con un peso di 220g.
Sebbene i numeri possano suggerire un dispositivo poco maneggevole, la percezione è diversa nella pratica. Gli angoli curvi e il telaio sottile in alluminio creano un’illusione di slancio che le dimensioni non riescono a trasmettere.
Comodo da impugnare, da maneggiare e da trasportare, con il suo display curvo che se dal punto di vista funzionale potrebbe essere penalizzante, da quello ergonomico e stilistico lo avvantaggia rispetto alla concorrenza che, quasi in massa, ha optato per soluzioni flat.
OnePlus 12 sente molto l’influenza Oppo e mantiene la tradizione del produttore nel combinare design raffinato con funzionalità avanzate.
Con una scelta di colori ispirati alla natura e alla lussuosità, e una costruzione robusta e resistente, il dispositivo sembra risulta attraente non solo per i suoi contenuti tecnologici elevati, ma anche per il suo design altamente distintivo e per la qualità che sprizza al solo guardarlo.
Display OnePlus 12 : Voto 9.5
OnePlus 12 è dotato di un eccezionale pannello LTPO AMOLED da 6.82 pollici di diagonale, risoluzione 1440×3168, refresh rate dinamico fino a 120 Hz, HDR10+, Dolby Vision, PWM 2160 Hz, 510 ppi di densità e una luminosità di picco nei contenuti HDR che arriva a 4.500 nit, mentre di media si attesta a 1600 nit. Il tutto protetto da Gorilla Glass Victus 2.
Partiamo subito con una riflessione: il nostro voto non arriva a 10 solo ed esclusivamente perché non amiamo i display curvi, ma al netto di questo ci troviamo uno dei migliori pannelli che abbiamo mai utilizzato.
Eccezionale l’esperienza visiva offerta da OnePlus 12 in qualsiasi frangente di utilizzo, con la luminosità di picco che raggiunge il mostruoso livello di 4.500 nit solo però nei contenuti HDR, mentre comunque si attesta al ragguardevole livello di 1.600 che ne permette un perfetto utilizzo anche sotto la luce diretta del sole ed in qualsiasi angolazione.
OnePlus 12 offre tre modalità di frequenza di aggiornamento: Auto, Standard e Alta, con la prima che si setterà in autonomia in base all’utilizzo, con un range 1/120 Hz.
Molte sono le opzioni messe a disposizione da OxygenOS 14 per bilanciare l’utilizzo del pannello in base alle singole preferenze.
La modalità di colore può essere naturale, pro o vivido, con ulteriore opzione di temperatura.
Presente la modalità scura programmabile, il confort visivo e la modalità riposo, che consente di commutare la temperatura dello schermo.
Non mancano i classici settaggi in merito a caratteri e dimensioni di visualizzazione.
Always On Display è sempre presente e altamente personalizzabile in forma e contenuti, con tutta una serie di temi preimpostati e la possibilità ulteriore di creane personalizzati.
Molto buona l’interazione del display nello streaming, con un refresh rate che si adatta perfettamente alle principali piattaforme come YouTube, Netflix, ecc…
Il sensore di prossimità, così come quello di luminosità automatica sono ottimamente bilanciati e hanno un funzionamento ineccepibile, così come il sensore di impronta digitale under display, un vero punto di forza e garanzia dei device OnePlus e Oppo, precisissimo e rapido, anche con dita umide e non perfettamente pulite.
A tal proposito OnePlus 12 permette di utilizzare il display anche con mani bagnate, grazie a una particolare tecnologia che ne aumenta la sensibilità rendendolo immune da questo tipo di problematica.
Esteticamente si integra alla perfezione con il device grazie alle sue curvature che seguono quelle della scocca, rendendo armonioso il design e aumentandone la maneggevolezza.
Un pannello eccezionale, uno dei migliori in assoluto mai testati.
Hardware OnePlus 12 : Voto 9.0
Scheda tecnica OnePlus 12
- Dimensioni: 164.3×75.8×9.2 mm
- Peso: 220 grammi
- SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 5G 3.30 Ghz (4 nm)
- GPU: Adreno 750
- Memoria:
- RAM: 12/16 Gb DDR5X
- ROM: 256/512 Gb UFS 4.0
- Reti: 5G Dual SIM (Dual Nano Sim + Esim)
- Connettività:
- NFC
- Bluetooth 5.4
- WiFi 7 a/b/g/n/ac
- GPS + GLONASS
- Usb C 3.2.Gen 1 display port
- Speaker stereo
- Irda
- Display: 6,82″ AMOLED LTPO Oled 120 Hz
- Fotocamere:
- Primaria da 50 MP f/1,6 Ois dual pixel PDAF, sensor-shift OIS
- Telephoto 64 MP f/2.6 zoom ottico 3X Ois
- Grandangolare 48 MP f/2.2 114°
- Anteriore: 32 MP f/2.4
- Batteria: 5400 mAh
- Ricarica Batteria: cablata 100 Wwireless 50W inversa 10 W
Il comparto hardware di OnePlus 12 non teme rivali.
È spinto dallo Snapdragon 8 Gen 3, realizzato da Qualcomm con processo produttivo a 4 nanometri, GPU Adreno 750, 12/16 Gb di Ram DDR5X estendibile via software e 256/512 Gb di Rom UFS 4.0, fissa.
Prestazioni altissime garantite quindi, in tutte le operazioni richieste, che siano produttive, multimediali o ludiche.
Abbiamo già testato e analizzato altri smartphone dotati dell’ultimo gioiello di casa Qualcomm, apprezzandone una maggior potenza (circa il 25%) rispetto all’ottimo predecessore, oltre che miglior erogazione di essa e un’ottimizzazione energetica superiore, ma quello che OnePlus è riuscita a ottimizzare ancor di più rispetto ai competitor è la gestione del calore, che grazie alla doppia camera di vapore realizzata sovrapponendo quella più ampia ad un’altra di minori dimensioni dedicata alla GPU, con un vantaggio soprattutto nel gaming.
Inoltre OnePlus e Oppo grazie al loro sistema Trinity Engine riescono a meglio gestire l’estrema potenza erogata dal pacchetto hardware.
Questo sistema proprietario permette di gestire Ram, Rom e CPU al meglio:
La RAM Vitalization alloca in modo intelligente le risorse di memoria e gestisce le applicazioni in background, consentendo avvii più rapidi delle app e transizioni fluide. Questo approccio non solo massimizza la produttività, ma assicura anche un utilizzo ottimale delle risorse disponibili.
Rom Viatalization: attraverso una compressione e deframmentazione intelligenti dei file, questa tecnologia consente di risparmiare prezioso spazio di archiviazione e ottimizza le operazioni di lettura/scrittura, garantendo prestazioni durature nel tempo.
La CPU Vitalization offre un approccio innovativo, adattando dinamicamente la frequenza di elaborazione in base alle esigenze dell’applicazione in uso. Questo non solo garantisce un frame rate ottimale per le applicazioni più diffuse, ma consente anche un risparmio energetico significativo, estendendo fino a 30 minuti la durata della batteria senza compromettere le prestazioni complessive del dispositivo.
Le connettività sono completissime e comprendono supporto 5G, Dual Nano Sim, Esim, WiFi 7, Bluetooth 5.4, GPS GLONASS, NFC, Irda, USB C 3.2 con uscita video e speaker stereo.
L’audio multimediale è riprodotto da un sistema dual-speaker, con un altoparlante che emette attraverso aperture nella parte inferiore e un altro che propaga il suono frontalmente tramite uno sfiato nell’altoparlante auricolare e un piccolo foro superiore.
L’esperienza multimediale è molto appagante, con un volume di ascolto elevato e una qualità nettamente migliorata rispetto a OnePlus 12, con frequenze udibili e bilanciate.
Molto fa il software, che con una sezione dedicata permette di attivare Dolby Atmos, audio spaziale e Holo Audio.
Eccezionale il feedback tattile, anch’esso gestito alla perfezione da una sezione della OxygenOS dedicata, dove è possibile regolare l’intensità e la modalità tra nitido e delicato.
Software OnePlus 12 : Voto 8.5
OnePlus 12 è dotato di OxygenOS 14 basata su Android 14 e patch di sicurezza aggiornate a Marzo 2024.
Un OS che ha perso la sua identità iniziale, andandosi a uniformare alla ColorOS di Oppo. Ma sarà poi un male?
A nostro avviso no perché è si vero che mancano dei tratti distintivi che prima avevano i device OnePlus, ma è altrettanto vero che alcuni di essi sono rimasti e soprattutto che la casa madre Oppo ha apportato tutta quella serie di ottimizzazioni e modalità che prima erano esclusiva dei suoi flagship, ma che ora vengono condivisi con OnePlus (Trinity Engine ne è esempio lampante).
Iniziamo a parlare degli aggiornamenti, argomento molto importante quando ci troviamo di fronte a un terminale da un costo elevato.
OnePlus garantisce 4 major update e 5 anni di aggiornamenti periodici con cadenza bimestrale, che vengono sempre repentinamente rilasciati.
Molto bene a nostro avviso: è vero che non si raggiungono i 7 anni offerti da altri competitor, ma reputiamo più che sufficiente questo tipo di supporto, soprattutto considerando, visto le esperienze con i vari OnePlus e Oppo, di quanto questi siano velocemente e precisamente rilasciati.
Il sistema è fluidissimo e velocissimo, cosa che non potrebbe essere vista la potenza dell’hardware e la bontà dell’interfaccia utente, che risulta completa, ma non pesante.
OnePlus si limita a qualche piccola personalizzazione rispetto a Oppo, con la Shelf e i suggerimenti intelligenti, modalità gaming, zen, ecc…
Per il resto ricalca la ColorOS di Oppo, con tutte le personalizzazioni razionalizzate in un’unica sezione, scorciatoie, gestures, barra laterale, finestra flessibile, modalità bambini e semplificata, avvio rapido.
OxygenOS ha raggiunto una maturità che le permette di essere interfaccia rapida e fluida, completa e semplice da utilizzare: ora però manca uno step ulteriore per raggiungere l’eccellenza, con magari qualche funzionalità AI evoluta e soprattutto una vera interfaccia desktop, che purtroppo ancora manca.
Fotocamera OnePlus 12 : Voto 9.0
il sistema è così composto:
- 50MP principale Sony LYT-808, 1/1,4″, f/1,6, 23mm eq., AF, OIS
- 48MP ultra grandangolare, 1/2″, f/2,2, FOV 114°, 14mm eq., AF, macro 3,5cm
- 64MP tele, 1/2″, f/2,6, 70mm eq., AF, OIS, zoom ottico 3x
La selfie cam è una 32 MP con f/2.4.
Oppo e Hasselblad hanno colmato il gap che storicamente i device OnePlus avevano in termini di qualità fotografica rispetto ad altri premium e top di gamma, ponendo OnePlus 12 alla stregua dei migliori camera phone in commercio.
Il sensore Sony principale Con una risoluzione di 50MP, un formato ottico 1/1.4″, e una dimensione di pixel di 1.12µm, questa fotocamera offre prestazioni eccezionali.
In condizioni di luce diurna, la fotocamera principale cattura immagini eccezionali.
Dettagli eccellenti, senza sovra elaborazione, e nessun rumore evidente. La gamma dinamica è ampia e apprezzabile in ogni situazione ambientale.
Il bilanciamento automatico del bianco è preciso così come la saturazione: otteniamo tonalità vivaci senza eccessi.
OnePlus si distingue quando lo zoom si spinge a 3x, offrendo immagini nitide e dettagliate. La capacità di messa a fuoco ravvicinata di questa fotocamera consente di riempire il fotogramma con piccoli soggetti in grande dettaglio. Abbiamo catturato ottimi scatti fino a uno zoom 10X, spingendoci anche oltre (20) e comunque ottenendo immagini accettabili.
Molto buona la ultrawide, che però risulta il sensore “debole” del kit: offre buon dettaglio con un minimo di granulosità e un’ampia gamma dinamica, catturando cieli espressivi in condizioni impegnative, come potete vedere dalle numerose foto scattate in Rapallo, Camogli e Barcellona.
Sotto: galleria fotografica con immagini scattate in diverse condizioni ambientali e utilizzando zoom fino a 10X.
Sotto: scatti catturati a Barcellona durante Mobile World Congress.
Le foto in condizioni di scarsa illuminazione dalla fotocamera principale del OnePlus 12 sono eccezionali.
Con l’azione automatica della modalità Notte in modalità Foto, si ottiene una esposizione eccellente e una gamma dinamica generosamente ampia, con dettagli nitidi agli estremi. La varietà di luci non disturba il bilanciamento automatico del bianco, mantenendo una buona saturazione nonostante i livelli di luce più bassi.
I selfie sul OnePlus 12 vengono catturati con una risoluzione di 32MP, fornendo un livello extra di definizione. Il bilanciamento del bianco è preciso e i colori sono generalmente piacevoli, se leggermente più smorzati di quanto vorremmo.
Molto buoni anche i video, che arrivano a una risoluzione 8K 24 fps, ma che danno il meglio di loro in un formato 4K 60 fps.
Colori e dettagli sono precisi e bilanciati, offrendo dei video fluidi, ottimamente stabilizzati e perfettamente sincronizzati con audio.
È possibile passare da un sensore cam all’altro anche nelle riprese video, abbassando però i frame.
OnePlus 12 si distingue come una potente piattaforma fotografica, con un set di fotocamere versatile e prestazioni impressionanti in una varietà di situazioni. La combinazione di specifiche tecniche avanzate e l’implementazione di tecnologie all’avanguardia si traduce in un’esperienza fotografica completa e di livello assoluto, con un software a supporto semplice e pieno di opzioni che faranno la felicità dei photo lover.
Pesante in tal senso e ben accetto l’intervento di Oppo, storicamente produttore attento alla qualità fotografica.
Autonomia, velocità di ricarica e ricezione OnePlus 12 : Voto 9.0
OnePlus 12 è dotato di una batteria da 5.400 mAh, con supporto ricarica rapida cablata fino a 100W, wireless 50W e inversa a 10W.
Da notare la presenza nella dotazione di serie del caricabatterie rapido da 100W in grado di sfruttare questa sofisticata tecnologia.
L’autonomia garantita è eccezionale, tenendo anche presente le elevatissime prestazioni del terminale, e ci ha permesso di concludere un’intensissima giornata stress barcellonese con un residuo di circa 25%, sfruttando realmente tutte le potenzialità del device in ambito lavorativo, social e fotografico.
Velocissima la ricarica, con un ciclo cablato completo 0/100% in poco meno di 25 minuti.
A differenza di OnePlus 11, il nuovo 12 ha il supporto ricarica wireless, anche inversa, con una velocità massima a 50W. Molto bene, considerando che le nuove autovetture hanno spesso in dotazione la ricarica Qi.
Ottima e sopra la media la ricezione, voce e dati, la stabilità del segnale e la qualità delle chiamate vocali, sia in capsula che in vivavoce. Oneplus 12 ci ha stupito in merito, risultando nettamente migliore anche di blasonati competitor recentemente recensiti dalla nostra redazione.
Prezzo OnePlus 12
OnePlus 12 viene proposto, al netto di promozioni e offerte, ad un prezzo di Euro 969 per la versione 12/256 Gb e di 1099 Euro per quella, consigliata, da 16/512 Gb.
Possiamo tranquillamente definire, allo stato attuale, OnePlus 12 il vero flagship 2024.
La dotazione hardware, la completezza del software, la longevità garantita dagli aggiornamenti e il comparto cam d’eccezione lo pongono in posizione favorevole rispetto a molti altri terminali premium, alcuni dei quali più completi, ma molto più costosi, mentre altri allineati come prezzo, ma non così prestazionali in tutto e a 360°.
Conclusioni e valutazione OnePlus 12 : Voto 9.0
Ci sono solo da fare i complimenti a OnePlus (e Oppo) per aver proposto un terminale che rasenta la perfezione, ad un prezzo di partenza che non supera la soglia psicologica dei 1000 Euro.
Un device potentissimo, completo, ottimamente costruito e senza rinunce.
Curato nei minimi dettagli, prende tanto da Oppo nella qualità del comparto fotografico, ora ai livelli dei migliori camera phone, e nel design, fortemente personale e identificativo.
La OxygenOS viene spesso criticata per la perdita di una sua identità a favore della ColorOS di Oppo, ma a nostro avviso ne giova in termini di supporto e di affidabilità.
OnePlus rimane OnePlus, con lo slider e altre chicche esclusive, ma la totale sinergia con Oppo ha portato molti più vantaggi che svantaggi.
Ci è molto piaciuto e lo consigliamo a tutti coloro che desiderano un terminale premium relativamente accessibile, affidabile e duraturo nel tempo.
Enorme balzo in avanti per la qualità del comparto multimediale, sia lato fotografico/video che audio rispetto a OnePlus 11, che non lesinava prestazioni, ma arrancava in qualità di immagini catturate.
E non parlare del display?
Eccezionale, con una luminosità esagerata, ma non solo. Peccato per la curvatura, però quello che perde in fruibilità va a vantaggio dell’ergonomia, ottimizzata da questa specifica del pannello.
Autonomia e ricarica sono veri e propri valori aggiunti, con il ritorno della ricarica wireless (assente in OnePlus 11) che si affianca ai 100W di ricarica cablata.
La dotazione, infine, è degna di tale nome con carica batterie SuperVooc 100W che viene proposto senza spese aggiuntive nella confezione di vendita.
Cosa manca per la perfezione assoluta?
Poco, pochissimo. Magari un grado superiore di protezione IP, una modalità desktop, funzionalità AI.
Ma sono dettagli che passano in secondo piano rispetto a quanto buono è stato il lavoro di OnePlus con il suo spettacolare OnePlus 12.
Mauro
Acquistato dopo aver venduto un Samsung s 24 ultra. Logicamente versione da 16/512. Contentissimo del passaggio da Samsung a One plus: fotocamera nettamente superiore nel punta e scatta (utilizzo più comune nel 90% degli acquirenti), maneggevolezza maggiore, ricezione maggiore, batteria nettamente superiore. Considerando che con una RAM superiore (16 giga contro i 12 del Samsung) costa circa 400 euro in meno…come si fa a non chiamarlo ‘mostro’? Soddisfattissimo!!!