Motorola Razr 40 Ultra o Samsung Galaxy Z Flip 5 ?
MOTOROLA RAZR 40 ULTRA O SAMSUNG GALAXY Z FLIP 5 ?
Quale sarà il flip phone per eccellenza?
Dopo anni di proposte affascinanti, ma di limitata funzionalità, finalmente il 2023 sancisce il ritorno prepotente dei tanto amati “cellulari a conchiglia”, in voga tra fine anni 90 e inizio anni 2000.
Ovviamente quello che persiste degli anni passati è solo il concetto, un dispositivo compatto da trasportare che, nel momento del suo utilizzo, prende la forma di un tradizionale device, con la comodità di utilizzo che ne deriva.
Nel 2023 parliamo quindi di smartphone flip, capaci di chiudersi su sé stessi attraverso un ampio display interno pieghevole.
Ma come tutti noi sappiamo i tempi sono cambiati, e se negli anni che furono il telefono cellulare veniva utilizzato solo per chiamate vocali e sms, ora lo smartphone diventa fulcro di qualsiasi necessità quotidiana, risultando praticamente una estensione della mano.
Motorola e Samsung sono state pioniere del ritorno arrembante di questo form factor, con i loro Razr e Galaxy Z Flip.
Il vero grande limite della loro ampia diffusione, oltre a un certo scetticismo sulla resistenza del display pieghevole, era la loro praticità di utilizzo da chiusi, senza necessariamente e costantemente dover aprire il terminale.
Motorola da prima ha puntato su ampi pannelli esterni, mentre Samsung ha introdotto questa soluzione sono con l’ultimo Z Flip.
Ora i due smartphone, Razr 40 Ultra e Galaxy Z Flip 5, sono quindi maturi per essere presi in considerazione da una ampia fascia di utenza, che cercano comodità, stile, ricercatezza e che però non vogliono rinunciare a un device evoluto sempre pronto all’utilizzo.
Ma quale sarà il migliore dei due, quello che la redazione di Batista70phone consiglierà?
Andremo a scoprirlo in questo nostro confronto dettagliato, prendendo come criteri le nostre consuete sezioni presenti nelle recensioni.
MOTOROLA RAZR 40 ULTRA vs SAMSUNG GALAXY Z FLIP 5
Il vincitore per la redazione di Batista70phone
MOTOROLA RAZR 40 ULTRA
- Incarna quello che è uno smartphone pieghevole meglio di Flip 5
- Ha design più esclusivo e ricercato
- Ha un software migliore e ottimizzato per utilizzo da chiuso
- Display esterno più grande, risoluto e fluido con 120 Hz
Perché scegliere Razr 40 Ultra
- Software studiato alla perfezione per il display esterno
- Modalità desktop Ready For
- Estetica accattivante e elegante
- Display esterno 3.6 da 120 Hz
- Piega display interno quasi impercettibile
- Ottime prestazioni e autonomia
- Dotazione di vendita completa
Perché scegliere Samsung Galaxy Z Flip 5
- Migliori prestazioni, da vero top di gamma
- Comparto fotocamera più performante
- Ecosistema completo
CONFEZIONE DI VENDITA
Motorola coccola il cliente
Razr 40 Ultra viene fornito in una elegante confezione nera opaca profumata, dentro la quale sono presenti carica batterie rapido, cavo dati e custodia dedicata.
Galaxy Z Flip 5 invece presenta la solita piccolissima scatola contenente il solo cavo dati.
C’è poco da aggiungere, Motorola offre una dotazione che riesce a essere degna di un terminale premium, mentre Samsung si allinea all’altro colosso della telefonia mobile e concede meno dell’indispensabile.
COSTRUZIONE DESIGN E ERGONOMIA
Ambedue ottimi, ma Motorola ha quel fascino in più
Sia Motorola che Samsung hanno costruito due ottimi terminali, utilizzando materiali di elevata qualità.
Mentre la cerniera dei Razr è da sempre una “zero gap”, che permette di richiudere perfettamente su sé stesso il display principale, Samsung ha invece introdotto questo concetto solo con Flip 5, andando a accontentare i suoi fans che richiedevano questa specifica.
I due smartphone hanno telaio in alluminio e back cover in vetro, combinando robustezza e estetica.
Motorola Razr 40 ultra si distingue per il suo tocco di classe, offrendo una variante con rivestimento in pelle vegana nella colorazione magenta e invece una finitura opaca per quella black e blue.
Una scelta di materiali che non solo aggiunge una nota di eleganza, ma migliora anche la presa del telefono per coloro che amano utilizzarlo senza custodia.
A livello costruttivo i due produttori seguono filosofie differenti.
Samsung presenta una certificazione IPX8, che lo rende resistente all’acqua, immergersi fino a 1,5 metri di profondità per un massimo di 30 minuiti.
Motorola invece è certificato con un grado di protezione IP52, offrendo una protezione limitata dalla polvere e schizzi d’acqua.
Samsung risulta quindi essere completamente impermeabile, ma soggetto a possibili danni causati da impurità, mentre Motorola rinuncia a un grado 8 di certificazione a favore della protezione dalla polvere, elemento che a lungo utilizzo potrebbe inserirsi nella cerniera e causare problematiche.
Stilisticamente Razr 40 Ultra risulta essere più accattivante, con linee curve e morbide e quel contrasto tra il display esterno ludico e la back cover opaca. Inoltre il piccolo pannello superiore occupa praticamente l’intera sezione preposta, dando quel senso di continuità che invece manca nel Flip di Samsung.
Il produttore coreano non stravolge il design dei precedenti Flip che, display esterno a parte, anche nel nuovo nato risulta essere abbastanza squadrato e lineare. Un piccolo mattoncino, comodo da maneggiare, ma privo di fascino e carattere.
A livello ergonomico, spessore e peso sono praticamente gli stessi, ma Motorola Razr 40 Ultra risulta più lugo da aperto e largo in tutte e due le posizioni, perché ospita un display esterno di dimensioni superiori.
L’ergonomia quindi è praticamente la stessa, risultando sia Razr che Flip comodi da maneggiare e utilizzare, con primo avvantaggiato da forme arrotondate e un meccanismo di apertura e chiusura più facile da azionare, mentre Flip 5 ha dalla sua le dimensioni più compatte.
DISPLAY
Motorola ottimi entrambi, Samsung persiste con una piega troppo visibile
Sia Razr 40 Ultra che Flip 5 sono dotati di due “veri” display, con i piccoli posizionati esternamente che hanno specifiche di tutto rispetto.
Motorola spinge sulle specifiche tecniche e offre un 3.6 pollici con risoluzione 1056×1066 pixel, refresh rate fino a 120 Hz e luminosità di picco pari a 1100 nit.
Samsung invece si ferma a un 3.4 pollici 720×748 come risoluzione, 60 Hz di refresh rate con una luminosità ottima che supera i 1500 nit di picco.
Sia le specifiche che la dimensione sono a favore di Razr 40 Ultra che con il suo display edge to edge riesce a rendere utilizzabile lo smartphone per tutte le sue funzionalità anche da chiuso, come andremo poi a vedere analizzando il software.
Samsung invece fa degli enormi passi avanti rispetto alla precedente generazione di Flip, ma non sufficienti per contrastare il temibile concorrente.
Lo stesso discorso vale per i display principali, ambedue con formato 22:9, offrono ottime specifiche, ma purtroppo in quello di Flip 5 persiste una piega troppo accentuata, identica a quella presente nei Flip 3 e 4.
Inoltre la frequenza di aggiornamento è a netto favore di Razr 40 Ultra, che con i suoi 165 Hz riesce a mettersi in posizione di vantaggio rispetto ai classici 120 Hz offerti da Samsung, risultando più fluido in operazioni particolarmente complesse e andando in parte a compensare il gap presente nel processore.
HARDWARE
Samsung Flip 5 un vero top di gamma, Motorola Razr 40 Ultra un ex top di gamma
Flip 5 è uno smartphone potente e moderno che non rinuncia al massimo della tecnologia disponibile.
Snapdragon 8 Gen 2 For Galaxy, 8 Gb di memoria Ram DDR5X e 256/512 Gb di memoria Rom UFS 4.0 fanno letteralmente volare il piccolo pieghevole coreano al pari di un tradizionale device premium 2023.
Motorola invece decide ti “tagliare” in merito alla dotazione hardware e di puntare su altro, con un processore che è lo Snapdragon 8+ Gen 1, 8 Gb di memoria Ram DDR5X e 256 Gb di Rom UFS 3.1.
Nell’utilizzo quotidiano poco si sente la differenza tra i 3.36 Ghz del nuovo processore Qualcomm contro i 3.19 Ghz del precedente utilizzato nel nuovo Motorola, che va a parzialmente colmare il gap con due display nettamente più fluidi.
Migliore invece è la gestione dell’energia del nuovo 8 Gen 2, che riesce a tirare fuori un 15/20% di ulteriore autonomia, mentre le temperature risultano essere molto ben ottimizzate da ambedue le CPU.
Ambedue i terminali godono di tutte le connettività necessarie in un terminale premium, compreso il supporto Esim, l’uscita video Usb C e l’audio stereo.
SOFTWARE
Android stock perfettamente adattato al pieghevole per Razr 40 Ultra, Widget per Flip 5.
Entrambi i terminali sono dotati di Android 13, con un programma di aggiornamenti che per Motorola sarà di 3+4, mentre Samsung, sempre eccellente in merito agli update, prevede un 4+5 anni.
Razr 40 Ultra riesce a sfruttare nativamente il suo ampio display esterno da 3.6, andando a interpretare alla perfezione l’essenza di questa tipologia di device.
Tutte le operazioni possono essere svolte in piena autonomia e libertà attraverso il pannello esterno, senza dover aprire necessariamente lo smartphone.
Gmail, Maps, messaggistica, YouTube, Chrome e persino i giochi possono essere utilizzati con Razr 40 chiuso, con un enorme vantaggio anche in termini di autonomia.
Android quindi praticamente stock, con tutta la personalizzazione classica di Motorola e con l’aggiunta della comodissima modalità desktop Ready For.
Samsung invece opta per una navigazione a widget, in stile Oppo Find N2 Flip.
Riesce a mettere a disposizione diverse applicazioni sfruttabili con il display esterno, come Maps, YouTube, Messaggi, ma non raggiunge l’immediatezza e la fluidità di utilizzo di Motorola.
Esiste per la verità un piccolo trucchetto messo a disposizione dal produttore attraverso l’applicazione Good Lock per adattare tutte le applicazioni al pannello superiore, ma non sempre queste sono perfettamente fruibili, anche se risultano comunque utilizzabili.
Manca inoltre una vera modalità desktop, presente invece in Razr 40 Ultra.
Motorola ha quindi studiato alla perfezione un software in grado di incarnare la vera essenza di un pieghevole a conchiglia sfruttando anni di sviluppo in merito, Samsung ha iniziato la giusta via, ma risulta al momento ancora lontana dal produttore americano.
FOTOCAMERA
Flip 5 ha dei risultati migliori
Il comparto fotocamera di Motorola è composto da un sensore principale stabilizzato con Ois da 12 MP, una grandangolare da 13 MP e una selfie cam da 32 MP mentre Flip 5 ha per la sua una principale da 12 MP anch’essa con Ois, una ultra wide da 12 MP e una selfie cam da 10 MP, con risultati praticamente identici al suo predecessore.
Partendo dal presupposto che nessuno dei due è un camera phone e che la tipologia di clientela che rivolge le proprie attenzioni verso un device di questo tipo di certo non lo fa per la qualità degli scatti catturati, Samsung Flip 5 riesce a ottenere risultati migliori in quasi tutti gli ambiti inerenti al comparto cam, video compresi.
Gli scatti di Flip 5 godono di un miglior HDR che riesce a essere più preciso nella gestione della luminosità in condizioni ambientali ottimali, mentre tende a rendere le immagini poco reali rispetto a Razr 40 Ultra in modalità notturna.
Lo zoom solo digitale lavora meglio nel device coreano, con nitidezza e dettagli che riescono a essere soddisfacenti in 2X o 3X, ma che inevitabilmente soffrono salendo. Motorola in questo caso ha una qualità accettabile e adatta a utilizzo social, ma nulla più.
Le ultra grandangolari si equivalgono, con un campo migliore su Flip 5 e dettagli superiori in Razr 40 Ultra.
I video a 4K risultano essere più fluidi e stabili in Flip 5, con Motorola Razr 40 Ultra che non gestisce perfettamente la luminosità.
La selfie cam interna è migliore nel Razr 40 Ultra che con i suoi 32 MP riesce a essere più dettagliata e a dare un miglior effetto profondità. Ricordiamo però che ambedue i device possono utilizzare il comparto fotocamera principale per scattare selfie utilizzando il display esterno come mirino.
AUTONOMIA E VELOCITA’ DI RICARICA
Un sostanziale pareggio
Motorola monta una batteria da 3.800 mAh, mentre Samsung una 3.700 mAh.
Sia con Razr 40 Ultra che con Flip 5 si riesce a coprire agevolmente una giornata stress, che nel caso del device americano può anche essere superiore, utilizzandolo in comodità anche da chiuso.
La differenza di amperaggio viene compensata dal processore Sanpdragon 8 Gen 2 di Samsung, che riesce a meglio gestire l’energia.
In definitiva sia Motorola Razr 40 Ultra che Samsung Z Flip 5 possono essere presi in considerazione anche da coloro che utilizzando intensamente e professionalmente il dispositivo, comprendo senza affanni una giornata lavorativa.
Anche la velocità di ricarica più o meno si equivale, con Razr 40 Ultra che esce vittorioso in quella cablata grazie ai 30W contro i 25W del rivale coreano, che per la sua una carica wireless a 10W contro i 5W di Motorola.
PREZZO
Parlando dei listini ufficiali, Motorola Razr 40 Ultra viene proposto nella sola versione 8/256 GB ad un prezzo ufficiale di Euro 1.199.
Samsung Z Flip 5 è disponibile in Italia nella versione 8/256 GB a Euro 1.249, che salgono a Euro 1.369 per la versione 8/512 GB.
Motorola riesce a essere più competitiva a parità di taglio, non solo per le Euro 50 in meno richieste, ma soprattutto per il valore della dotazione di serie proposta nel box di vendita, assente come già detto in Flip 5.
CONCLUSIONE E VERDETTO
Due ottimi smartphone, ma Motorola Razr 40 Ultra è il “flip phone”
Come avrete capito la nostra preferenza va su Motorola Razr 40 Ultra.
Partiamo subito da una domanda: perché comprare uno smartphone a conchiglia?
Rispondendo a questo semplice questo abbiamo dato il nostro favore a Razr 40 Ultra, pur riconoscendo Samsung Galaxy Z Flip 5 come temibilissimo rivale e in alcuni ambiti superiore a Motorola.
Razr 40 Ultra riesce però a racchiudere la vera essenza di un clashmell, un terminale non risulta solo comodo da trasportare grazie alle sue ridotte dimensioni, ma che è allo stesso tempo pratico e immediato da utilizzare.
Questo smartphone ha fatto la felicità di chi come me ama questa tipologia di terminale, il primo utilizzabile al 100% sempre e comunque, grazie a un software perfettamente ottimizzato e studiato nei minimi particolari per essere fruito dal pannello esterno da 3.6 pollici.
Migliori inoltre sono i display, altro fattore vitale in un pieghevole, con quello interno che, a differenza di Samsung Z Flip 5, ha una piega quasi impercettibile sia da acceso che da spento.
Stilisticamente Razr 40 Ultra riesce a essere più armonioso ed elegante, grazie a linee morbide e a un contrasto tra il display esterno e la back cover azzeccato.
I due terminali si equivalgono in merito a qualità costruttiva e materiali, con due scelte concettualmente diverse, ma allo stesso tempo valide. Sarà poi il tempo a dire quale è più solido e longevo.
Migliori invece in Flip 5 sono le fotocamere e la dotazione hardware, che però se in un normale smartphone potrebbero far andare i favori su di esso, in un pieghevole a conchiglia no, anche perché questa differenza, soprattutto nella dotazione hardware, non è così evidente e marcata.
Il livello si è elevato e ora Razr 40 Ultra e Flip 5 possono essere considerati dei veri e propri smartphone premium in tutto, con Motorola meritevole di essere stata la prima casa produttrice a credere in questa soluzione, mentre con Samsung che finalmente ha intrapreso la giusta via.