Sarà capitato anche a voi, magari non a tutti spero, di perdere uno scontrino o una fattura di un prodotto magari appena acquistato.

È quello che è successo a me qualche giorno fa, dopo un acquisto da uno store di una nota catena di elettronica: Mediaworld.

Era una giornata piovosa domenica in quel di Milano, e quale migliore occasione di dare un calcio alla noia visitando un negozio pieno zeppo della mia droga, l’elettronica. Mi accingo a varcare la soglia dello store, promettendo a me stesso di tenere a freno, anche se sapevo già che non sarebbe stato possibile, la voglia di comprare qualcosa, qualsiasi cosa che potesse appagare la mia astinenza. Dopo una rapida occhiata al reparto smartphone decido di deviare verso la zona notebook e lì rimango attratto da un piccolo portatile da 13 pollici di Acer il modello es13.

Vado in cassa, pago ed esco, piove a dirotto, corro verso la macchina e dopo non pochi chilometri, giungo a casa assaporando il momento dell’unboxing e della prova, ma il mio entusiasmo viene smorzato subito e in pochi secondi avviene la tragedia… cadono la ricevuta e lo scontrino in una pozzanghera e, mentre poggiavo il portatile per recuperarla, un colpo di vento fa finire la ricevuta dentro un tombino… amen.

Dopo aver rivisitato tutto il calendario dei santi mentalmente, faccio mente locale sulle possibili soluzioni, mi ricordo di aver passato la card fedeltà prima di pagare e sul mio viso compare uno strano ghigno di soddisfazione, come la faccia che farebbe un topo in un granaio. Era molto tardi, andrò domani o dopo pensavo fra me e me. Neanche a farlo apposta appena arrivo a casa e tento di aggiornare il prodotto scopro che il portatile in questione ha un grosso limite, è pronto per ospitare Windows 10, peccato servano 22 gb liberi e il portatile ne ha solo 2 e ben 30 occupati da sistema operativo e app inutili, oltre la partizione di ripristino. Per non portarla alla lunga… impossibile da aggiornare. Bhe penso, tanto devo andare a riportarlo al negozio e mi faccio fare la copia dello scontrino… ma questo lo pensavo solo io.

Mi reco oggi in negozio e dopo circa mezz’ora di attesa e un’altro quarto d’ora richiesto dall’addetta per capire come e chi potesse autorizzare questa operazione, chiedo copia dello scontrino e udite udite la risposta: mi dispiace ma la ricerca la possiamo fare solo se il prodotto va mandato in assistenza ma non per resi o per averlo perso… cioè se la bega dobbiamo sbrigarla noi non lo facciamo ma se dobbiamo sbolognare il prodotto al produttore possiamo perdere cinque minuti a ricercarlo… traete voi le conclusioni e considerazioni finali, io posso solo darvi un consiglio: quando comprate qualcosa lo scontrino fotografatelo o stringetelo più che potete altrimenti son dolori… Mha! Pazzesco.