L’alternativa (ottima) agli ultimi top di gamma
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Mentre tanti accorrono a far fila nei centri dei gestori telefonici per comprare l’ultimo nato di casa Apple io rimango distaccato a questo giro dal loro interesse.
Intendiamoci, nulla da dire in merito alla bellezza e bontà del terminale di casa Apple ma come al solito le novità sono troppo poche o forse per me troppo acerbe o inutili per farmi cambiare terminale quest’anno.
A questo punto essendo un “malato” di tecnologia , come molti d’altronde, ed avendo venduto poco prima il mio unico e ultimo telefono (tenuto questa volta per ben 5 giorni…) mi dovevo accingere a comprare un nuovo terminale, magari stavolta cercando di risparmiare e tenendomi in tasca finalmente qualcosa dalla vendita.
Sono un fan dei centri commerciali o dei negozi fisici in generale lo ammetto, online si risparmia è vero, ma quando decido di comprare un terminale ho sempre quella dannata voglia di averlo subito e non di aspettare giorni che mi arrivi.
Non so voi ma io sono fatto così, magari se proprio non ci sono offerte o simili negli store fisici vicino a me magari mi rivolgo al mercato dell’usato ma online ho sempre comprato poco.
Noto quindi che da Unieuro propongono l’LG G3 a 279 euro, penso non male, d’altronde il G4 è stato uno dei telefoni migliori che ho avuto peccato per le dimensioni che secondo me ne penalizzano l’uso, quindi comincio a passare in rassegna la vetrina di LG nel negozio.
Davanti a me una miriade di terminali, quest’anno LG si è sbizzarrita sui terminali mid range, LG4 Stylus, LG4 C, LG4 S tutti più o meno sullo stesso prezzo, dai 299 ai 349.
Peccato che ad ognuno mancasse quel plus per farmelo piacere o comprare, vuoi che la batteria era insufficiente (g4s), vuoi lo schermo solo HD(g4c), vuoi il prezzo troppo pompato per le caratteristiche Hardware,dimensioni e schermo anche qui poco definito (lg g4 stylus ) ho pensato di rivolgermi al G3.
Questo solo per cinque minuti…mentre stavo per completare l’acquisto mi sono sovvenuti in mente i problemi del terminale; processore che scaldava, scarsa luminosità dello schermo,batteria non proprio al top.
Ringrazio il commesso ma fermo l’acquisto, anche se a 279 era un buon prezzo.
Passo da MediaWorld e mi ricordo subito che nella vetrina vista pocanzi di LG nell’altro store mancava un terminale glorioso che invece qui fa bella mostra di sé addirittura in offerta: LG G2
Non ho avuto dubbi, schermo full hd, batteria enorme, prezzo in linea (249 euro) e soprattutto mi sovviene che non avevo avuto la possibilità quando lo possedevo di usarlo con Lollipop in quanto l’avevo venduto prima ehehe…
Lo compro, colore nero, bello sigillato nuovo, lo porto a casa.
Dopo la bellezza di 4 ore di scaricamento del nuovo software Lg con LG suite finalmente installo Lollilop sul terminale.
Bellissimo, nulla da dire, mi si trasforma in un LG G3 senza le pecche di quest’ultimo, ma soprattutto l’ultima release del software non ha toccato i suoi punti forza e mi sono ritrovato alle 21 di sera con ancora il 59% di batteria!
La fluidità è rimasta perfetta, nessun impuntamento, nessun lag niente di niente.
Certo il problema della ricezione su G2 rimane un tallone di Achille, però vi dirò che in questi due giorni non ho notato così tanto la gravità del problema come invece lo avvertivo quando presi il terminale tempo fa per la prima volta.
E poi l’LG G2 ha qualcosa che mi è sempre piaciuto, mi da di telefono bello ma normale, senza la paura di rompere il vetro posteriore o di ammaccare lo spigolo in alluminio che ne comprometterebbero per sempre il design, oltre ad un ergonomia ed un ottimizzazione dello schermo e delle cornici secondo me ancora oggi eccellente.
In conclusione, se LG G4 per voi è troppo grosso e LG G3 per quanto possa essere un buon terminale non vi convince, non abbiate dubbi : LG G2 con Lollilop tutta la vita.
E soprattutto ben vengono i negozi “fisici” che se da un lato non fanno risparmiare in certe occasioni dall’altro ci danno quel senso di appagatezza morale che ogni “malato” come me cerca e poi anche per fortuna, per curiosare nelle novità nel negozio e magari bersi un caffè e scambiare due chiacchere reali con qualcuno.
Love and peace gente